Non avevo ancora ripreso l'abitudine del fastidioso suono che mi svegliava ogni singolo giorno,per questo quando suonò la sveglia,sentii come un brivido di nervoso e rabbia percorrere il mio corpo.
"Ho capito mi alzo" presi la sveglia per spegnerla mentre il mio corpo mi pregava di non alzarmi.
Ancora assonnata,presi un paglio Jeans e una maglietta non molto larga.
In poco tempo finii anche con il trucco e scesi le scale per andare a fare colazione in cucina.
"Buongiorno Cara" sorrise il papà.
Non capisco come di prima mattina abbiano tutta questa vitalità che io assumo durante l'arco della giornata,se tutto va bene.
"Giorno" forzai un sorriso.
Presi il cucchiaino e girai il latte caldo.
"Oggi torno più tardi" dissi sorpresa vedendo il piccolo foglietto con il programma di oggi.
"Come mai tesoro?"domandò la mamma.
"Credo per qualche attività pomeridiana" diedi un morsetto al biscotto inzuppato nel latte.
"Io vado" si alzò dal tavolo Carly con un enorme sorriso stampato in faccia.
"Anche io" la seguii.
"Buona giornata ragazze" ci salutò la mamma.
Velocemente io e Carly salimmo sull'autobus,prendendo posto.
"Peyton" sorrisi sentendomi accanto a lei.
"Sono carica per oggi,non vedo l'ora di fare una buona impressione ai professori e fare nuove amicizie" sorrise.
Io non sono così emoziona più che altro sono nervosa,impaurita e assurdamente terrorizzata.
"Guarda ecco la scuola" disse Peyton indicando la direzione sul vetro dell'autobus.
"Scendiamo"mi afferrò velocemente per il braccio trascinandomi giù dell'autobus.
"Che cavolo ti prende?" Mi fermai facendo si che potesse mollare la presa.
Non capisco,può starci un po' di agitazione ma qui si esagera.
"Voglio solo andare a vedere Rhidian" sorrise voltandosi.
Non credo abbia così tanto interesse per Rhidian come vuole far pensare,sono più che sicura si tratti dell'amichetto di Rhidian.
"Sicura non sia per Stiven" sorrisi facendola arrossire.
Era ormai confermato,infondo era palese che provava un piccolo interesse verso di Stiven e sono quasi sicura che il sentimento sia ricambiato.
"Che dici!" Disse bussando alla stanza di Rhidian con un enorme sorriso sul volto.
"Sono Peyton" non fece nemmeno fare la solita domanda che rispose non appena sentii dei passi avvicinarsi alla porta.
"Dovrò abituarmi ad avervi tra i piedi" sorrise Stiven.
"Probabile" Peyton lo guardò negli occhi senza smettere nemmeno per un secondo.
"Beh hai intenzione di farle entrare?" Ridacchia Rhidian guardando i due scambiarsi occhiate dolcissime.
In poco tempo i miei occhi furono puntati su di lui,il mio sguardo lo rimproverava.
"Scusa" sorrise alzando le mani in segno di 'resa'.
Ci accomodammo sul bordo dei due letti mentre osservavamo Rhidian mettersi le scarpe.
In quel momento dal bagno uscì il ragazzo dal bellissimo sorriso.
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Before And After
FanfictionAvreste mai pensato di riuscire in un qualcosa e poi sapere che è stato tutto inutile? Le sua vita sta per cambiare, spetta a lei decidere in che modo.