Before And After

~29~

"Cara è arrivato il ragazzo con cui dovevo uscire, poi facciamo i conti, non lo conosco" la solita storia del dover conoscere sempre tutti e del sapere con chi esco.

"Sì ve bene" presi la giacca e scesi.

"Sei bellissima principessa" sembrava sincero.

"Sono vestita normale, grazie lo stesso" sorrisi.

"Anche io sono bella, lo so, però dirmelo non farebbe male sapete" intervenne Ashley.

Ridemmo.

"Quando pensi ti rientrate?" le domande di mia madre sempre nei momenti meno opportuni.

"10.30 signora Delevingne" sorrise Troy.

Una volta usciti, su richiesta di Ashley andammo in un locale sul mare.

La musica era molto forte, la maggior parte delle persone era ubriaca, in pochi i sobri.

"Vado a prendere qualcosa da bere".

"Vengo con te Troy" spero di non perderlo nella mischia.

"Io ballo, poi vi raggiungo" classico da Ashley.

"Cosa vuoi?" c'erano moltissime bevande, alcune analcoliche altre non.

"Prenderò della Coca-Cola".

"Pensavo che la mia principessa ci andasse pesante" afferrò un bicchiere dove ci verso una strana bevanda contenente alcol.

Presi il bicchiere con la Coca-Cola e mi allontanai in cerca di Ashley.

La trovai a ballare con qualche ragazzo che spesso allungava la mano ma lei lo fermava.

Sono stanca voglio sedermi da qualche parte.

Per terra c'era uno schifo di bevande e cibo, la musica ti rendeva letteralmente pazzo.

Controllai l'ora erano passate già due ore dalle 7.20 che erano.

In lontananza vidi Troy, lo raggiunsi.

"Troy eccoti" ci misi un po' a passare tra la folla.

Non mi degnò di alcuno sguardo.

"Troy?" insistetti ma nulla.

"Troy!!" urlai.

"Dimmi principessa" dalla sia voce si vedeva disse ubriaco.

"Quanto hai bevuto?" era veramente malandato.

"Vieni ti porto a prendere dell'aria" uscimmo.

Ci sedemmo sul prato.

Questo mi ricordava tanto il giorno in cui per la prima volta Cameron fu gentile con me.

"Sei bellissima anche se ti vedo in modo strano" lo credo dopo tutti quei bicchierini.

"Grazie".

Nel silenzio, si alzò lentamente da terra mettendosi seduto e mi fissò.

"Qualcosa non va?" mi guardava in modo strano.

Eravamo molto vicini, le cose peggiorarono quando si avvicinò più a me.

"No, no, fermo non sei sobrio" una mano finì sul suo petto muscoloso, facendomi venire dei brividi.

La sua mano finì dietro la mia schiena, l'altra teneva stretto il mio polso sul suo petto.

"Cam..."non posso credere di averlo chiamato in questo modo.

Pare non avermi sentito, continuò a muovere su e giù la sua mano sulla mia schiena.

I nostri respiri si incontrarono, le sue labbra iniziarono a lasciare dei piccoli baci sul mio collo.

"Ti prego Troy..." mi sentivo paralizzata.

I suoi baci continuarono fino alla mia guancia aggiungendo la bocca.

Le nostre labbra si incontrarono sfiorandosi.

Su la mano mi tirò più vicina a se, fandomi mettere tra le sue gambe.

"Troy basta ti prego, lasciami andare" provai a spingere il suo corpo lontano da me, ma senza alcun risultato.

Il bacio divenne più forte per suo volere,io continuavo a pregare di smettere.

I miei fianchi erano molto vicini ai suoi, quasi a toccarsi.

Si avvicinò con l'intenzione di strusciarmi ma qualcosa mi allontanò da lui.

"Bevi di meno amico" per fortuna Stiven era accorso appena in tempo.

"Grazie Stiven".

"Ti porto a casa" continuò.

Non posso pensare a quello che è appena accaduto con Troy, lui è un ragazzo veramente dolce, però non riusciva a controllarsi e questo mi mette molta paura, cosa ne sarà ora della nostra amicizia?

"Ti è dispiaciuto baciarlo?".

"Non lo so..." sono così confusa, Troy, Cameron e Eddie.

"È tutto complicato, vero?" si fermò.

"Ti darò la soluzione, o meglio ti leverò un peso, scordati di tutti e pensa a Cameron" sorrise.