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"Cara vuoi muoverti, quanto ti ci vuole a scendere,perderai l'autobus" nonostante la mamma continuava a mettermi pressione,io me la prendevo comoda,lei la fa sempre grave,infondo mancavano ancora più di 20 minuti prima dell'inizio delle lezioni.

"Arrivo!!" scesi lentamente le scale con lo sguardo minaccioso di mia madre puntato addosso.

"Cara aspettami andiamo insieme" Carly scese velocemente le scale preoccupata per paura di fare ritardo.

Arrivammo velocemente alla fermata dove trovammo Kimberly seduta sulla panchina.

"Hey Cara" non capivo come riuscisse a parlarmi come nulla fosse,non so se si rende conto, ma ieri aveva baciato un ragazzo nonostante stesse con Cameron.

"Kimberly" sforzai un sorriso.

"Come stai?" stavo meglio prima di vederla.

"Bene,tu?" in realtà non mi interessava per niente come stava, se l'ho fatto è stato solo per rispetto.

"Benissimo" immagino.

"Hey ragazza tutto bene?" in questo momento mi chiedo se Ashley sapesse quello che stesse facendo Kimberly con Cameron.

Entrambe annuimmo.

L'autobus arrivò con qualche minuto di anticipo.

Salendo,nella confusione riuscii a trovare Peyton.

"Peyton non puoi capire cosa è successo!!" lei era la mia migliore amica,le dicevo praticamente tutto.

"Kimberly e un ragazzo si sono baciati lo ho visti con i mei occh-" Peyton mi mise la mano davanti la bocca per farmi tacere.

Quando mi volta trovai il bellissimo ragazzo dagli occhi marroni con un volto privo di emozione.

Spero non mi abbia sentita,non voglio discutano per colpa mia.

"Fanculo" borbottò andandosene.

"Cara perché non l'hai detto poco più abbassa voce" credo di aver combinato un casino.

L'autobus si fermò e noi scendemmo.

"Vado a posare i libri e poi esco in giardino vieni con me?" infondo non avevo nulla da fare quindi.

Annuii.

"Perfetto a tra poco" se ne andò.

In quel momento una piccola folla di persone si riunì vicino al centro del giardino principale.

"Cosa succede?" mi avvinai e passando in mezzo alle persone vidi Cameron e un altro ragazzo.

Cameron tirò un pugno nello stomaco ed egli attaccò tirandone uno sul suo viso.

"Cameron fermati per favore" listino mi fece correre verso di lui per evitare si mettesse nei guai e si facesse male.

Cameron mi spinse indietro per spostarmi e tirò un pugno sul viso dell'altro ragazzo.

"Smettila Cam !!!" quando mi avvicinai il tipo con cui Cameron si stava menando tirò un pugno verso di lui che non lo colpì,al contrario prese me.

Caddi a terra stordita mentre vidi Peyton correre verso di me.

Cameron iniziò a urlare contro il ragazzo che non sembrava intenzionato a scusarsi.

Peyton e Ashley mi aiutarono ad alzare e mi portarono in bagno per sciacquare il punto in cui avevo preso la botta.

"Ecco vado a prendere altra carta,tu Ashley fatti dare del ghiaccio" le due mi lasciarono sola nel bagno mentre con la mano continuavo a tiene premuto.

"Come stai?" voltandomi vidi Cameron appoggiato con la spalla al muro.

"Potrei stare meglio" fortunatamente non mi aveva presa per bene.

"Non dovresti essere qui lo sai vero" perché non può evitare di mettersi nei guai.

"Aspetta ti aiuto a sistemare il pezzo di carta" si avvicinò a me e appoggiò la mano sulla mia guancia tenendo premuto sul pezzetto.

Sul volto apparve il suo solito sorriso misterioso.

"Perché ridi?" ultimamente lo faceva spesso e la cosa mi metteva di buon umore.

"Prima mi hai chiamato Cam, non l'hai mai fatto" a quanto pare è molto attento ai particolari.

"Ah" la sua presa fu più forte e mi fece male.

"Scusa" vederlo gentile non era da tutti i giorni.

Averlo così vicino a me era stranissimo,inoffensivo,pronto a starmi accanto se ne avevo bisogno.

"Perché ieri te ne sei andato?" mi aveva lasciata in quel corridoio come una stupida.

"Fa male?" perché cambiare argomento.

"Cameron..." no, questa volta non gli avrei permesso di scamparla.

Iniziò a indietreggiare fino ad allontanarsi completamente.

D'istinto corsi verso di lui e gli afferai il polso.

"Perché?" ero determinata nel saperlo.

"Starti vicino senza poterti toccare è doloroso" queste sue parole così crude ma così belle mi fecero passare un brivido lungo tutto il corpo.

Mi misi davanti a lui,ora nessuno mi impediva nulla,Cameron è il ragazzo per il quale credo di provare una forte attrazione, per lo meno in questo istante mi è impossibile non stargli accanto.

Mi avvicinai lentamente,la sua mano preso la mia vita e mi avvicinò più a lui,l'altra prese il mio braccio e lo strinse.

I nostri respiri erano così vicini,i nostri sguardi si perdevano l'uno nell'altro.

Le nostre labbra si sfiorarono,stavano per entrare in contatto questo era ovvio.

"Cara ecco il ghiaccio" Cameron si allontanò immediatamente da me e uscì dal bagno velocemente.

"Guarda è tutto gonfio..." mi passò il ghiaccio sulla guancia.

"Tutto ok con Cameron?" questa domanda mi tenette un momento perplessa.

"Sì certo,ora è meglio andare in classe per evitare casini" continuai a tenere il ghiaccio sopra la guancia fino alla porta della classe,poi appoggiai la sacca sulla cattedra delle bidelle prima di entrare in classe.

N/A
Buonanotte a tutti quelli che mi eseguono spero di poter aggiornare molto presto <3

Before And AfterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora