Louis guardò Harry che usciva velocemente con sguardo totalmente confuso e non poté fare a meno di sentirsi in qualche modo deluso. Maledetto coinquilino bipolare.
Scosse la testa con rassegnazione e spense i fornelli che Harry aveva lasciato accesi, decidendo di mangiare un'insalata con del tonno in scatola mentre ripassava per l'esame di letteratura straniera che avrebbe avuto il mese dopo.
Mangiò poco e in fretta e, stanco di studiare, decise di guardare un film, addormentandosi mentre guardava per l'ennesima volta "The imitation game".Harry arrivò in auto alla discoteca e trovò Zayn che lo aspettava fuori con il suo sorriso da "te l'avevo detto", che lui trovava dannatamente irritante.
-Hai messo a nanna il bimbo?-lo sfottè l'amico, e lui gli fece il dito medio con una smorfia.
-Non hai detto che Anna non vedeva l'ora di vedermi?-disse, mettendo su un sorriso strafottente e relegando in un angolo il senso di colpa per aver abbandonato Louis e per averlo trattato male. Si disse che quello era il momento di divertirsi, e lui lo avrebbe certamente fatto.Harry tornò a casa verso le tre di notte, mezzo ubriaco e con un forte mal di testa dovuto in parte all'alcol e in parte alle luci stroboscopiche e alla musica a tutto volume.
Si sfilò gli anfibi e li lasciò all' ingresso, trascinandosi in soggiorno con una risatina.
-Lou.-bisbigliò.-Looouuu.-
-Mmh.-bofonchiò il più piccolo dal divano.
Harry ridacchiò e si mise a cavalcioni su di lui, tenendo le braccia appoggiate ai lati della sua testa per non schiacciarlo con il suo peso.
-Lou.-sussurrò al suo orecchio, chinandosi su di lui. Il più piccolo di svegliò di soprassalto.
-Che cazzo fai, Harry? Mi hai fatto prendere un infarto!-
Harry ridacchiò.
-Dio, ma sei ubriaco? Puzzi di alcol.-si lamentò Louis con una smorfia disgustata.
-No, sono solo un po' brillo.-replicò Harry, chiaramente ubriaco, sorridendo come un ebete. Appoggiò il capo nell' incavo del collo di Louis e inspirò il suo odore, mugugnando qualcosa sulla sua pelle.
-Non capisco cosa dici, togliti di dosso.-dichiarò infastidito il più piccolo, rigido come un pezzo di legno e totalmente a disagio.
-É colpa tua.-ripetè Harry, tirandosi su per guardarlo negli occhi. Louis aggrottò le sopracciglia e fece per sgusciare via dalla presa dell'altro, ma fu prontamente trattenuto dal più grande.
-Non so di cosa parli e sei ubriaco, togliti di qui e vai a dormire.-
-É colpa tua se non sono andato con Anna...-si lamentò Harry, lasciando che i suoi ricci ricadessero sul viso del più piccolo.
-Ma se non la conosco neanche, questa Anna!-protestò Louis, accigliandosi.
-Ti vedevo nei suoi occhi.-borbottò contro il petto di Louis, soffocando le parole nella stoffa del maglione enorme che portava addosso e con il quale si era addormentato.
-Non ho capito.-sbuffò Louis, tentando di scrollarselo di dosso.
-Ah no?-mormorò Harry, strusciando il naso contro il collo dell' altro, che si irrigidì ulteriormente.
-Harry, lasciami.-sussurrò Louis, premendo le mani sul suo petto.
Harry gli stampò un bacio sulla clavicola e il più piccolo arrossì, sentendo le labbra morbide dell' altro che dalla clavicola salivano sul collo e poi fino al mento.
-H-harry che d-diavolo fai?-
-La tua pelle é morbidissima, piccolo Lou. Mi piaci tanto.-disse Harry.
-Non dire assur...-iniziò a dire Louis, ma si interruppe appena le labbra del più grande si posarono sulle sue, muovendosi dolcemente e facendogli scappare un gemito sorpreso.
Harry si spostò qualche secondo dopo, posando nuovamente il capo nell' incavo del collo del più piccolo e adagiandosi sul suo corpo pur senza schiacciarlo, stringendolo tra le sue braccia forti.
Louis inizialmente rimase rigido come un palo, ancora troppo sconvolto, poi si lasciò stringere dal più grande e mormorò.-Il mio primo bacio rubato da un idiota ubriaco. Che merda.-
Però si addormentò con un lieve sorriso sulle labbra.Lo so il capitolo é cortissimo, non odiatemi...
Oddio sclero il primo bacio dei Larry ♥^♥ ditemi cosa ne pensate se vi va, mi farebbe piacere!!!
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Stanza 111
FanfictionLouis si é appena trasferito nel dormitorio del college e gli é stata assegnata la stanza 111 , occupata da Harry Styles, il ragazzo più stronzo del pianeta ma, Louis lo deve ammettere, anche il più bello. L'unico problema: Harry odia condividere i...