Stanza 111

speciale 1

Louis quella mattina si svegliò con un braccio di Harry avvolto intorno alla vita e i ricci del suo ragazzo che gli solleticavano piacevolmente il collo. Si godette per qualche minuto il tepore che gli trasmetteva la pelle calda dell'altro contro la sua e, solo quando fu completamente sveglio, si rese conto con un sussulto che Harry era tornato. Si rigirò nel letto e fissò il suo ragazzo con un sorriso, felice di rivederlo dopo due giorni di lontananza dovuti a un incontro di boxe che Harry aveva fatto fuori città.
-Quando sei rientrato?-sussurrò contro il suo collo quando il più grande si svegliò e lo tirò istintivamente a sè.
-Ieri notte.-rispose in un mugugno, baciandogli il collo.
Louis rabbrividì piacevolmente e si strinse a lui.-Potevi avvisarmi, sarei rimasto sveglio.-
-Va bene così, volevo farti una sorpresa ma poi mi sembravi così carino mentre dormivi che non ce l'ho fatta a svegliarti.-sorrise Harry contro la sua pelle. Louis arrossì e abbozzò un sorriso imbarazzato.-Sono contento che tu sia qui così presto. Mi piace svegliarmi con te.-rispose in un mormorio.
-Mmh mh. Soprattutto se nessuno di noi deve lavorare.-sogghignò Harry, rigirandosi nell'abbraccio e portandosi a cavalcioni del suo ragazzo, ammirando le sue guance arrossate e i suoi denti che andavano a mordicchiare il labbro inferiore, segno che era leggermente in imbarazzo, nonostante ormai ci fosse abituato.
-Lou.-lo richiamò Harry, vedendolo un po' perso.
-Sì?-
-Mi sei mancato.-gli sussurrò in un orecchio, andando ad accarezzare la pelle calda dei suoi fianchi, sollevandogli la maglia del pigiama. Lo sentì trattenere il respiro e rabbrividire per il contatto inaspettato.
Il più piccolo sorrise, andando a cingergli il collo con le braccia per portarlo più vicino e poggiando infine le labbra sulle sue, baciandolo per la prima volta dopo ben due giorni che non si vedevano. E a Louis erano sembrati un'eternità, dato che era abituato ad averlo sempre con sè.
Harry premette di più le labbra sulle sue e gli accarezzò il ventre per poi scendere alle cosce, sfilandogli piano i pantaloni del pigiama e approfondendo nel contempo il bacio, lasciando che diventasse più disordinato e passionale e beandosi del lieve gemito che il suo ragazzo rilasciò.
Louis portò le mani a sfiorargli le spalle e poi la schiena, scendendo fino al bordo della maglia che indossava e tirandola un po' per far capire a Harry di sfilarsela. Quando fu a petto nudo, il più grande sollevò Louis da sotto le ascelle e se lo tirò in grembo, facendo sì che fosse a cavalcioni sul suo bacino e iniziando a strusciare contro di lui il suo membro ancora coperto dai pantaloni. Louis mugugnò nel bacio e non oppose resistenza quando Harry gli sfilò la maglia del pigiama e scese con le labbra  a lambirgli il collo, facendo in modo di lasciare un succhiotto piuttosto evidente. Soddisfatto del suo lavoro, passò a baciargli il petto e scese fino ai capezzoli, stuzzicandone uno con la lingua e sentendo il suo ragazzo inarcarsi all'indietro e mordersi le labbra per non gemere.
Tornò a farlo distendere e gli accarezzò il membro quasi completamente eretto da sopra la stoffa dei boxer, che stavano diventando decisamente stretti.
-Harry...-mormorò Louis, ansimando appena e spingendosi leggermente verso la sua mano in cerca di sollievo.
Harry tornò a tormentargli il collo e intanto gli sfilò i boxer e li lanciò da qualche parte, facendo ben presto fare la stessa fine ai suoi pantaloni e al suo intimo.
Prese in una mani i loro due membri e li strofinò insieme, sentendo Louis emettere una specie di singhiozzo sorpreso.
Lo baciò sulle labbra e continuò a muovere la mano con un ritmo costante, sentendo i fianchi di Louis che si alzavano e abbassavano per andargli incontro. Allungò una mano verso il comodino ed estrasse del lubrificante e un preservativo dal cassetto. Si spalmò un po' di lubrificante sulle dita e lasciò andare la presa sui loro membri, sentendo Louis emettere un verso di disappunto e baciandolo dietro l'orecchio con un sorriso.-Siamo impazienti?-lo stuzzicò, amando il colore rossastro che presero le sue gote. Lo incitò ad allargare le gambe e portò la prima falange a penetrarlo, sentendo le sue pareti calde accoglierlo e inglobarlo.
Louis ansimò a quel contatto così intimo e non si lamentò quando le dita divennere due e poi tre. Quando le piegò leggermente e toccò la sua prostata Louis si lasciò sfuggire un gemito e poi si morse il labbro, imbarazzato per il suono che aveva emesso. Harry sfilò le dita da lui e gli baciò delicatamente il viso.-Non devi trattenere la voce.-lo rassicurò, portando una delle sue gambe ad appoggiarsi sulla sua spalla e infilando il preservativo, per poi spremere altro lubrificante sulle sue dita e massaggiarsi il membro eretto con quelle, al fine di facilitare la penetrazione.
-Sei pronto?-domandò, aspettando che Louis annuisse prima di iniziare a spingersi dentro di lui, sentendosi immediatamente sopraffatto dal calore delle sue pareti strette e appoggiando la fronte sulla sua spalla leggermente sudata, continuando ad avanzare centimetro dopo centimetro dentro di lui.
Louis era completamente abbandonato tra le sue braccia e stringeva le mani attorno al suo collo, ansimando per quell'intrusione piacevole.
-Puoi muoverti.-gli disse quando il più grande fu dentro del tutto, ed Harry lo baciò, iniziando a spingersi dentro di lui com stoccate precise e costanti. Quando Louis emise un gemito e fremette, Harry seppe di aver trovato la sua prostata e continuò a spingersi con forza contro quel punto, baciandogli il collo e succhiando la sua pelle morbida.
-Lou.-sussurrò, sentendosi sempre più vicino al limite.-Ti amo.-aggiunse.
Louis tremò, andando incontro con i fianchi alle spinte potenti del più grande.-A-anche io.-mormorò, prima di venire senza nemmeno essersi toccato. Si strinse più forte ad Harry, che lo baciò, premendo forte le labbra sulle sue, prima di venire a sua volta con un gemito roco. Louis ansimava ancora, scosso dall'orgasmo appena avuto, e sussultò quando Harry uscì dal suo corpo e lo strinse a sè, tornando a stendersi sul letto e portando la sua schiena ad aderire con il suo petto.
Louis si accoccolò meglio contro di lui e sussurrò :-Mi sei mancato anche tu.-
Harry sorrise, coprendoli entrambi con il piumone, fregandosene del fatto che avrebbero dovuto pulirsi. Del resto, avevano tutto il giorno libero.
-Allora oggi farò in modo di recuperare il tempo perduto.-sorrise malizioso, baciando Louis dietro il collo e sentendolo sbuffare una risata. E, davvero, non c'era un altro posto al mondo in cui avrebbe voluto essere in quel momento.

Spero che l'idea degli speciali vi piaccia, ne pubblicherò sette (penso) e poi metterò la parola fine a questa storia (piango)...questo era praticamente una lunga scena in cui i larry fanno l'amore, l'ho scritta sia perchè mi è stato consigliato nei commenti sia perchè rileggendo i vari capitoli mi sono resa conto di averli interrotti quasi sempre sul più bello e volevo fare ammenda per la mia malvagità 😂
Non sono molto brava con queste scene e mi imbarazza anche un po' scriverle quindi non prendetevela con me se non è proprio il massimo 😵
Adoro @HaneAnge per avermi consigliato questa idea e per aver confabulato con me su quali speciali fare!!! Amatela!!😍😍😍