Louis si precipitò su per le scale dell'appartamento che condivideva con il suo ragazzo ormai da un anno, ovvero da quando si era laureato.
Avevano lasciato il dormitorio e avevano trovato un piccolo appartamento non troppo lontano da dove stavano prima, dato che la libreria dove Louis lavorava e la palestra di Harry erano lì vicino. Quando Harry glielo aveva mostrato aveva pensato di esplodere per la troppa gioia. Pensando ai tempi del liceo e al primo periodo passato all'università, ancora non riusciva a credere di aver trovato la felicità in quel modo.
Incespicò verso la porta di casa -sì, finalmente aveva un luogo da chiamare davvero casa- e suonò il campanello più volte, saltellando da un piede all'altro per l'eccitazione.
-Ehi, Lou, hai di nuovo dimenticato le chia...-fece per dire Harry dopo avergli aperto, subito prima di essere interrotto dal più piccolo, che si gettò su di lui e lo abbracciò forte, subito ricambiato dal riccio, che lo fissava perplesso ma felice di quello slancio di affetto.
-Mi hanno chiamato!-esultò Louis, continuando a saltellare esagitato ma senza mai staccarsi dal corpo del suo ragazzo che, dopo qualche secondo per elaborare la frase del più piccolo, sgranò gli occhi e sorrise, afferrandolo dalla vita e facendolo volteggiare un paio di volte, beandosi della sua risata cristallina e ridendo a sua volta.
-Lo sapevo! Lo sapevo, Lou!-esclamò, chinandosi su di lui per baciarlo con foga, venendo immediatamente ricambiato dal suo ragazzo, che gli strinse le braccia attorno al collo e si lasciò sollevare per poi essere deposto delicatamente sul divano poco distante.
-Allora dobbiamo festeggiare.-sorrise Harry, staccandosi solo un attimo tra un bacio e l'altro per formulare quella semplice frase. Louis annuì, entusiasta, poggiandogli una mano sulla nuca e lasciandosi coinvolgere in un altro bacio mozzafiato. Harry lo sovrastò, facendolo stendere sul divano, e mise una mano sotto il suo maglione, accarezzando la calda pelle dei fianchi del suo ragazzo, che mugolò nel bacio.
-Sapete che la porta è aperta e che state per farlo davanti a tutto il condominio, vero?-li interruppe una voce, facendoli staccare immediatamente. Si voltarono entrambi a fissare, accaldati e con i capelli in disordine, Liam e Zayn che a loro volta li scrutavano critici.
-Andate via.-sbuffò Harry, facendo un gesto con la mano come a scacciarli.
Louis ridacchiò, e Liam fece una smorfia.-Togli le mani da sotto i suoi vestiti.-fece.-Non ci tengo a guardare mentre lo fate.-rettificò. Harry sbuffò a sua volta e si tirò su dal divano, trascinando con sè Louis e facendolo sedere sulle sue gambe.
-Dunque? Cosa ci fate qui?-
-Louis mi ha mandato un messaggio, mi ha detto che la casa editrice lo ha chiamato.-sorrise Liam, attirando il più piccolo in un abbraccio e facendo imbronciare Harry, che lo reclamò per sè ancora una volta.-Mi ferisce che tu abbia chiamato prima lui.-lo punzecchiò, ricevendo un soffice bacio sulle labbra in risposta.
-Adesso devi dirmi tutto quello che ti hanno detto!-decise Liam, tirando verso di sè il più piccolo e trascinandolo con sè fino alla cucina. Louis iniziò a raccontare, entusiasta, di come la casa editrice lo avesse chiamato e gli avesse espresso il proprio interesse per la sua raccolta di racconti, proponendogli di inviargli via mail un prospetto del contratto.
-Dio, sono così felice per te, Lou.-sorrise Liam, abbracciandolo. Louis si fece cullare dalle braccia forti del suo migliore amico, sorridendo a sua volta.-Anche io sono felice. Davvero, non pensavo che un giorno mi sarebbe mai capitato di sentirmi così...completo. Ho te che sei fantastico, Niall, Lottie che è venuta a studiare qui...Harry.-sussurrò l'ultimo nome con una stretta al petto, non riuscendo ancora a credere a quanto il suo ragazzo fosse la cosa più bella del mondo. Non credeva nemmeno che l'amore potesse essere così travolgente, così totalizzante...
-Ti meriti tutto quello che hai, Lou.-sorrise Liam, lasciandogli un breve bacio sui capelli.
-Ehi, basta con queste dimostrazioni d'affetto. Potrei pensare che ami quel piccoletto più di me.-si intromise Zayn, staccando Liam dal suo migliore amico e allacciandogli le braccia attorno alla vita.
-Non ho mai sostenuto il contrario.-lo punzecchiò Liam, ottenendo un pizzicotto su un fianco. Doveva ancora abituarsi al fatto che Zayn fosse innamorato di lui, così come al fatto di esserlo a sua volta. Quando il più grande glielo aveva detto direttamente per la prima volta aveva pensato di morire. Lo sapeva già, naturalmente, lo aveva intuito da tutti i suoi piccoli gesti, dai suoi sguardi, ma sentirselo dire era tutta un'altra cosa.
Si districò dal mezzo abbraccio di Zayn, leggermente in imbarazzo per il modo di fare del suo ragazzo -dio, lui e Zayn stavano davvero insieme! Per quante volte lo ripetesse non riusciva a capacitarsene-.
-Come al solito vengo a sapere tutto per ultimo!-si lamentò una voce dal salotto, e nemmeno mezzo secondo dopo un uragano biondo -tinto, come ci teneva a precisare Zayn - si lanciò verso Louis, abbracciandolo come una piovra. Il più piccolo lo fissò stupito.-Come sei entrato?-chiese.
-La porta era aperta.-scrollò le spalle Niall.-Speravo almeno di beccarvi mentre lo stavate facendo!-si lamentò.
-Niall!-lo rimproverò Liam, assestandogli uno scapellotto sulla testa, facendolo mugolare e stringere più forte Louis, che ridacchiava divertito.
-D'accordo, ora staccati.-intervenne Harry, riappropiandosi del suo ragazzo. Niall fece in tempo solo a fargli i complimenti per la chiamata della casa editrice (Liam lo aveva chiamato subito dopo il messaggio di Louis), prima che Harry spingesse fuori di casa tutti quegli ospiti indesiderati, sotto lo sguardo divertito di Louis e ignorando le lamentele di Liam e Niall.
Quando si chiuse finalmente la porta alle spalle, Harry sospirò di sollievo.
-Bene, dove eravamo rimasti?-sussurrò abbracciando il suo ragazzo e inspirandone il profumo dolce.
-Non devi lavorare oggi?-chiese Louis, lasciandosi però guidare in camera da letto senza protestare.
-No, mi hanno cambiato il turno in palestra.-spiegò sbrigativo Harry. Poco prima della laurea di Louis, aveva iniziato a lavorare alla palestra come istruttore, e nel frattempo continuava a fare incontri e gare, a volte anche in giro per l'Inghilterra. E davvero, faceva il lavoro che aveva sempre desiderato fare, negli ultimi tempi si era un po' riavvicinato alla sua famiglia e, soprattutto, aveva Louis. Amava vederlo tornare dalla libreria con il naso arrossato e la sciarpa a coprirgli il viso, amava sentire il suo profumo nel loro letto, amava coglierlo di sorpresa con un bacio mentre preparava la colazione e amava svegliarsi accanto a lui sul divano dopo una maratona di serie tv, osservandolo dormire e non resistendo alla tentazione di svegliarlo con i suoi baci. Amava lui e ogni cosa che lo rigurdava.
Lo fece distendere sul letto, salendo a cavalcioni su di lui e abbassandosi per reclamare un bacio che, naturalmente, non gli venne negato. Louis gli allacciò le braccia attorno al collo e lo portò più vicino, facendo scontrare i loro petti, mentre Harry lo baciava ovunque.
-Sono felice che tu ce l'abbia fatta, amore.-sussurrò sulla sua pelle, facendolo rabbrividire a causa di quel soprannome che gli scaldava il cuore.
-Ti amo.-rispose Louis, stringendosi di più al suo ragazzo e lasciando che gli baciasse i capelli.
-Ti amo anche io.-gli disse, e in quel momento Louis si sentì così felice che pensò quasi di scoppiare a piangere da un momento all'altro.
E fecero l'amore, si baciarono tante volte da perdere il conto, si accarezzarono come se nulla fosse più importante e non si accorsero che il giorno stava finendo, troppo presi uno dall'altro per rendersi conto del passare del tempo, del freddo della sera, dei rumori della notte. Senza prestare attenzione a niente se non ai loro respiri che, ancora una volta, si intrecciavano.FINE
Non sapete quanto mi renda triste scrivere la fine si questa storia!😢 Davvero, per me è stata la prima in assoluto e ci tengo un sacco...sono stata felicissima di tutti i commenti, le visualizzazioni e i voti!! Davvero, mi avete reso tanto taaaanto felice!! Vi amo tantissimo!!😍😍😍
Spero che questo epilogo vi sia piaciuto, anche se sinceramente non era quello che avevo pensato in precedenza...e okay se ora inizio a sclerare non smetto più quindi meglio finirla qui 😱
Grazie davvero, spero che la storia vi sia piaciuta fino alla fine! 😙😙 ora vado a piangere in un angolino 😭😭
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Stanza 111
FanfictionLouis si é appena trasferito nel dormitorio del college e gli é stata assegnata la stanza 111 , occupata da Harry Styles, il ragazzo più stronzo del pianeta ma, Louis lo deve ammettere, anche il più bello. L'unico problema: Harry odia condividere i...