Capitolo dieci.

256 12 1
                                    

Point of view of Ashley

La prof ci ha portato a mangiare in un ristorante, che fa veramente schifo.

Ma ovviamente in questa cittadina piena di animali, come puoi trovare glamour.

Io e Dylan non abbiamo parlato più riguardo il suo incubo, io non gli ho fatto domande e lui non mi ha detto niente.

Sembra ancora più distrutto da quell'incubo e l'ultima cosa che voglio è che lui riceva altre pressioni.

Oddio, ho dei sentimenti, non ci credo.

Mi meraviglio di me stessa.

Ovviamente gli sto lasciando il suo spazio, perché una volta che avrà dimenticato la brutta serata potrà venire a letto con me.

Sto aspettando solo questo.

Al tavolo ci sono Dylan, Shawn, Lucy, Shay e Tyler.

Ormai è diventata una routine, anche fuori dalla scuola siamo spesso insieme.

Shawn e Lucy sono abbastanza strani, prima di tutto si sono seduti l'uno lontano dall'altra, cosa che non succede mai e poi non si sono salutati; quando era venuto a sedersi al tavolo, Lucy è corsa nel bagno.

Qua c'è qualquadra che non cosa.

"Non vedo l'ora di tornare a casa." esclama Shay.

"A chi lo dici." le risponde Tyler.

"Mi sembra di essere in una topaia." si intromette Dylan.

"Oh, ma noi siamo in una topaia." gli pizzico una guancia.

Mi toglie la mia mano dalla sua guancia abbastanza bruscamente.

"Non devi toccarmi." dice.

Inarco un sopracciglio, pensando alla sera precedente, siccome si era lasciato accarezzare e abbracciare senza dire nulla, per poi chiedermi di dormire con lui.

Mi guarda fisso negli occhi, magari pensando anche lui alla scena di ieri sera e tossisce, distogliendo lo sguardo.

"Lucy?" la richiama Shawn.

Lucy sgrana gli occhi e continua a tenere lo sguardo nel piatto.

"Lucy, potresti passarmi un pezzo di pane?" chiede ancora la fiamma bollente della mia amica.

Lucy non risponde.

Ma che cazzo sta facendo?

Passa il pezzo di pane a Shay.

"Mh, Shay, fammi questo favore, io vado in bagno." si alza e corre in bagno, mentre Buttah da il pezzo di pane a Shawn.

Rivolgo sguardi complici con la mia migliore amica, che sicuramente starà pensando la stessa cosa a cui sto pensando io.

Shawn le ha fatto qualcosa.

L'ha sverginata, ecco!

Lei lo sta evitando.

Guardo Shay, che annuisce con la testa.

Ci alziamo dalle nostre sedie e tutti ci guardano.

"Alzati." dice Shay, rivolta a Shawn.

"Cosa?" chiede l'imputato.

"Ha detto alzati, quindi alza il culo." gli punto una forchetta vicino la faccia.

"Ok Ashley, magari la forchetta puoi anche posarla." dice Buttah.

"No Shay, la forchetta serve per minacciarlo."

The best of me||Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora