Capitolo trenta.

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Strizzo gli occhi, prima di aprirli completamente. L'uomo non c'è più, e non mi è arrivato nulla addosso.

Ma io il colpo l'ho sentito.

Mi giro di scatto, il cuore batte all'impazzata, gli occhi sono pieni di lacrime, mi viene da urlare.

Sangue.

Un fiume di sangue.

Mi accascio a terra e mi prendo la testa tra le mani, comincio a urlare.

"Dylan!" urlo.

[Qualche ora prima]

Point of view of Ashley

Mi alzo di scatto, sento che oggi sarà una giornata positivissima.

Capita raramente che mi svegli così di buon umore, oggi ho voglia di vedere tutti e ridere, ridere a crepapelle.

Apro il mio armadio, cercando i vestiti più colorati che ci siano.

Indosso un maglione rosso.

Potrei mettere un jeans, oh mio dio io non uso mai jeans.

Bhe, forse per oggi potrei fare un'eccezione.

Indosso sempre vestiti o gonne, non uso mai pantaloni, ma oggi mi sento felice quindi farò le cose in modo diverso.

Allora non indosso nemmeno i tacchi?

Mio dio mi piange il cuore a non indossare i tacchi.

Li ho pure dello stesso colore del maglione.

Prendo le converse bianche contro la mia volontà.

Mi avvicino allo specchio, wow, sono decisamente più bassa di sempre.

Sembro un'altra persona con un abbigliamento così diverso.

Piastro i capelli e applico un leggero trucco sugli occhi.

Sono così diversa.

Mi dirigo in cucina, Shay e Lucy sono sedute a fare colazione con tremila biscotti diversi e marmellate di ogni tipo.

Queste sono le mie amiche, porche e con la voglia di abboffarsi.

Shay sgrana gli occhi vedendomi e Lucy mi guarda dall'alto in basso.

"Ma cosa hai fatto?" chiede Buttah.

Scoppio a ridere.

"Sono sempre io." alzo le spalle.

"Sei sempre tu con un jeans e un paio di scarpe da ginnastica! Sicura di star bene?" si intromette Lucy.

Ridacchio.

"Sto benissimo ragazze." prendo la mia ciotola e ci verso dentro il cappuccino preparato da Shay.

"Come mai questo cambiamento?"

"Non c'è un perché, oggi ho voglia di fare le cose in modo diverso." sorrido.

"Vai a prendere il termometro per favore?" domanda Lucy a Shay.

Alzo gli occhi al cielo.

"Ma che termometro! Sto benissimo."

"Sei particolarmente felice oggi, è successo qualcosa?" domanda ancora la più piccola.

Non so se sono felice per circostanze esterne o sono solo di buon umore, davvero non lo so.

Non è che forse c'entra Dylan?

The best of me||Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora