Capitolo due.

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Point of view of Dylan

Primo giorno di scuola.

È incredibile come tutti questi anni siano volati, mi sembra ieri che varcavo la soglia del liceo per la prima volta.

Ero davvero spaventato.

Quasi mi fa ridere il ricordo di me di molti anni fa.

Che in realtà non sono neanche molti.

Scendo in cucina per fare colazione.

A tavola ci sono mia madre e mia sorella Troian, in perfetto silenzio.

C'è silenzio in questa casa da un bel po', da quattro anni a questa parte, quando mio padre ci ha lasciati.

Era un militare.

Io ancora non riesco ad accettare la sua morte, non faccio altro che pensare che non l'ho neanche salutato.

Mia madre mi ripete in continuazione che non devo rammaricarmi per questo, ma purtroppo non è così facile.

Neanche per lei, perché sono sicuro che è quella che soffre di più in famiglia.

Vedere mia sorella così silenziosa poi, mi fa ancora più male.

Mi siedo e mangio a stento due fette biscottate.

Non sono un tipo amante della colazione, tendo a mangiare poco la mattina. In verità tendo a mangiare poco in generale.

Si è fatto tardi, prendo la cartella e con Troian mi dirigo verso la porta.

"Dylan." mi richiama mia madre.

Alzo lo sguardo verso di lei, aspettando che continuasse a parlare.

"Vai a trovare Julie oggi."

Annuisco, uscendo di casa.

Sarà la prima cosa che farò appena uscito da scuola.

-

Scendo dallo scuola bus insieme a mia sorella.

Ho la macchina, ma mi scoccio di guidare da casa fino a scuola, Sydney è una città prevalentemente trafficata.

Mia sorella mi saluta dirigendosi verso l'entrata della scuola.

Troian ama essere in anticipo, molto in anticipo.

Sento una mano sulla spalla e quasi sussulto, prima di accorgermi che si tratta di Shawn.

Shawn è il mio migliore amico da praticamente tutta la vita, si può dire che lo conoscevo già da quando ero nella pancia di mia madre.

Le nostre madri sono tipo migliori amiche lesbo, stanno sempre insieme e così io ho conosciuto questo spostato mentale.

"Ehi amico! Felice di tornare a scuola?" esclama con un enorme sorriso stampato in faccia.

Lui è stato l'unico a sapere della morte di mio padre e c'è stato, come ha sempre fatto.

"Solo per spaccarti la faccia Shawn."

Il mio amico ride sonoramente mentre ci affrettiamo ad entrare a scuola.

"Prevedo un anno pieno di sorprese Dylan." esclama Shawn.

The best of me||Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora