The best of me||Dylan O'Brien

Capitolo ventinove.

Point of view of Shay

Il rumore del caffè che sale mi sveglia.

Il tempo di appoggiarmi un attimo al tavolo e stavo crollando nuovamente nel sonno.

In questo periodo mi sento molto stanca, sto studiando tantissimo per un test di storia che faremo a breve.

In casa sono sempre la prima a svegliarmi, non so perché, sono una persona mattutina, amo svegliarmi e vedere il sole sorgere.

Spengo il fornello, aspettando che si cuocia anche il latte per poter aggiungerci il caffè dentro e creare un cappuccino.

È passato un po' di tempo da quando ho scoperto che Colton mi tradisce.

Non nego che ci sono stata malissimo, adesso di meno, non l'ho ancora superata, o meglio, non l'ho ancora superata per niente, ma di sicuro non sto proprio male male come prima.

Inoltre Ashley ha fatto la sua parte.

Assaggio il latte, spengo il fornello e ci verso il caffè dentro.

Sento una porta aprirsi nel corridoio.

Sarà Ashley o Lucy.

Spero di più Lucy.

Una chioma bionda fa capolino in cucina e sussulta non appena mi vede.

Certo, avrei dovuto immaginarlo che il destino ce l'ha talmente tanto con me da far svegliare Ashley per prima.

Sospiro.

Odio essere arrabbiata con lei ma purtroppo non mi ha lasciato scelta, mi ha nascosto una cosa troppo grande.

Si avvicina al lavello, aprendo il mobile e tirando fuori la sua tazza.

Io intanto mi siedo, tenendo lo sguardo basso sul tavolo, mangiando i biscotti immergendoli nel latte.

Dopo poco anche Ashley viene a sedersi, di fronte a me.

Alzo gli occhi al cielo, sospirando.

Forse è il caso di mettere fine a tutto questo.

Ashley mantiene lo sguardo su di me, e quando io punto su di lei, distoglie lo sguardo.

"Ashley." sospiro.

"Shay, mi dispiace davvero tanto. Avrei dovuto dirtelo, hai ragione, sono un'amica pessima, però per favore perdonami, non ce la faccio a stare lontana da te. Sei la mia migliore amica e ti voglio bene." dice, precedendomi.

La guardo dritto negli occhi, sembra disperata.

Noto un cambiamento radicale in Ashley che prima non c'era.

Prima faceva i casini e non si preoccupava delle conseguenze, pretendeva sempre che qualcuno aggiustasse la situazione per lei.

Era come se non avesse sentimenti, niente poteva ferirla, lei però feriva gli altri, e usava quest'abilità come scudo.

Era superba, egoista e manipolatrice.

Mai avrei pensato di vedere su di lei un'espressione così dispiaciuta e disperata, mai avrei pensato che si sarebbe sentita così in colpa per uno sbaglio da lei commesso.

Non so se ci sia un motivo dovuto a questo cambiamento, ma preferisco di gran lunga la nuova Ashley.

Comprensiva, solidale, pacata, dolce, buona.

"Veramente sono io a doverti delle scuse. Non meritavi di essere attaccata in quel modo." comincio. "Mi dispiace moltissimo Ash, avrei dovuto esserci per te, parlare di Andy, comprenderti e non darti addosso perché me lo avessi nascosto.
La verità è che non ce la faccio a mandare avanti questa farsa di non parlarti e ignorarti. Ho bisogno della mia migliore amica di nuovo."