9. Amori più impossibili di altri.

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Quel lunedì mattina in officina le auto che necessitavano di una riparazione sembravano non finire mai, appena una macchina veniva condotta dal conducente soddisfatto fuori dall'officina un'altra, trasportata dal carro attrezzi che forniva soccors...

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Quel lunedì mattina in officina le auto che necessitavano di una riparazione sembravano non finire mai, appena una macchina veniva condotta dal conducente soddisfatto fuori dall'officina un'altra, trasportata dal carro attrezzi che forniva soccorso sulle strade della città, entrava.

Tutti i meccanici, chi da solo chi in squadra lavoravano per svolgere il miglior lavoro i meno tempo possibile. C'era un forte odore di olio e benzina oltre che di vernice, regnava il caos totale causato da pezzi di ferro poggiati con poca cura sul pavimento o qualche tavolo, e anche dai compressori e le attrezzature utili per l'installazione di pezzi di ricambio.

Liam e Zayn in quel momento stavano lavorando su due auto diverse: il primo stava riparando l'impianto elettrico dell'aria condizionata di una Lancia mentre il secondo stava sostituendo una batteria su una Mercedes.

I due erano stati impegnati sin dal primo momento in cui avevano messo piede nell'officina, quindi non avevano avuto la possibilità di parlarsi.

Continuarono così fino a metà pomeriggio, sostituendo pneumatici o pastiglie del freno, ridipingendo fiancate rovinate o apportando modifiche negli impianti rovinati.

Quando il garage si svuotò e qualsiasi attrezzo aveva smesso di funzionare, i due ragazzi furono incaricati di pulire. Stanchi e spossati ubbidirono e in un imbarazzante silenzio cominciarono a mettere apposto i pezzi di ricambio, e poi cominciarono a pulire i pavimenti. Quel giorno erano troppo stanchi per lavorare al loro progetto, ci avrebbero pensato una volta che tutte le questioni fossero state risolte.

Sitting on the roof || h.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora