Sitting on the roof || h.s.

25. Spiegazioni da Lizzy

Dopo le parole di Kate, Niall era stato fatto accomodare e tutti i presenti si erano riuniti intorno a lui per cercare di capire cosa stesse accadendo ma prima di tutto confortare l'amico.

Zayn era in piedi accanto alla poltrona sulla quale Niall era seduto, Kate si era accomodata sul bracciolo della poltrona e accarezzava amorevolmente la schiena del biondo mentre Louis sedeva sul pavimento del tetto, ai piedi di Niall, a gambe incrociate.

Gli occhi, ormai arrossati del ragazzo, non smettevano di lacrimare. Il pianto, accompagnato da singhiozzi rendeva difficoltoso per gli amici capire cosa fosse accaduto.

<<Niall, cerca di calmarti se no non riusciamo a capire quello che dici.>> Disse gentilmente Kate, spostando lo sguardo dall'amico in lacrime, alla porta del tetto che si era appena aperta.

Harry non pensava certo che si sarebbe trovato ad osservare una scena simile una volta arrivato al tetto. Certo sapeva che con il ritorno di Kate un pizzico di dramma ci sarebbe stato, ma il viso arrossato e bagnato di lacrime di Niall, aveva spazzato via tutto.

<<Che diavolo succede qui?>> Domandò guardando Zayn, poi Kate ed infine Louis.

<<Stiamo cercando di capirlo.>> Rispose Zayn, facendo cenno a Harry di avvicinarsi.

Quando anche quest'ultimo rimase fermo a pochi centimetri di distanza dalla poltrona (e anche da Kate) Niall cercò di respirare per poter riferire i fatti accaduti.

<<Stamattina quando mi sono svegliato, ho trovato questo messaggio di Lizzy.>> Spiegò il biondo, aprendo la chat dove vi era un messaggio vocale della ragazza.

<<Niall ... io- mi dispiace ma non possiamo più vederci ... non posso più venire al tetto e ... mi dispiace i miei genitori non vogliono ... mi dispiace.>> La voce della ragazza era debole e rotta dal pianto che cercava si calmare per riuscire a parlare meglio. Era una breve nota vocale che aveva devastato il cuore a Niall e ora tutti fissavano il telefono con aria preoccupata e addolorata.

<<Ma perché da un giorno all'altro i suoi genitori le dicono che non può più vederci?>> Si domandò Zayn con espressione ora confusa.

<<Magari, ha fatto qualcosa e ora è in punizione.>> Ipotizzò Harry, incrociando le braccia all'altezza del petto.

<<Stiamo parlando di Lizzy, Harry ... non credo esista persona più buona e obbediente al mondo ...>> parlò Kate questa volta, senza guardare il riccio.

<<Beh se nessuno ha ipotesi abbordabili, direi che è il momento di andare a scoprirlo.>> Annunciò Louis, che fino a quel momento era sto in silenzio. Ora si era alzato, e si era avviato verso le scale.

Tutti avevano capito quale sarebbe stata la destinazione della loro spedizione se così vogliamo chiamarla.

Quando tutti e cinque stavano scendendo le scale, Louis che era il primo della fila, si girò facendo fermare gli altri.

<<Qualcuno è qui in macchina?>> Domandò.

<<Io.>> Rispose Zayn, sollevando le chiavi della sua macchina.

Concordato che sarebbero tutti saliti in macchina con Zayn, continuarono a scendere gli scalini. Louis, poi Niall, Harry, Zayn e per ultima Kate.

Quando le portiere dell'auto furono sbloccate, salirono tutti a bordo. Zayn e Niall davanti, il primo guidava. Sul retro Louis si offrì gentilmente di fare da spartiacque tra Kate e Harry. Nessuno glielo chiese o lo ringraziò ma tutti seppero che per ora, era la cosa migliore da fare.