Di martedì mattina il bar in cui Louis cercava di guadagnarsi la sua misera paga da barista era chiuso, dato che il secondo giorno della settimana era anche quello destinato al riposo. Così il ragazzo dopo aver accompagnato le sue sorelle e il suo fratellino a scuola o all'asilo si diresse a casa di Kate, per iniziare la ricerca di un lavoro più redditizio, come la ragazza gli aveva promesso.
Inoltre decise che avrebbe colto l'occasione per mettere in guardia Kate senza svelare le intenzioni di Harry. Avrebbe parlato con il riccio nel pomeriggio, era molto più facile distogliere lui dalle proprie intenzioni rispetto a Kate che per certi versi incarnava a pieno il concetto di testardaggine.
Arrivò a casa della ragazza e anche se dall'esterno l'aveva vista tante volte, rispetto alla topaia affollata nella quale viveva, l'enorme villa degli Smith gli faceva sempre un certo effetto. Quanto gli sarebbe piaciuto comprare una casa così alla sua famiglia, ma con lo stipendio che guadagnava ora forse ci sarebbe riuscito tra 60 anni.
Scese dall'auto e si diresse verso la porta d'entrata sospirando, osservando l'impeccabile giardino inglese che il padre di Kate curava come hobby e rifugio alla suocera.
Suonò una sola volta il campanello, che aveva un suono dolce. Roba da non credere persino il campanello gli sembrava qualcosa di più fine e prezioso rispetto a quello di casa sua che aveva un rumore acuto e fastidioso.
Ad aprirgli la porta fu Kate, che in quel momento indossava un paio di pantaloncini grigi e una maglia bianca con delle scritte, forse il suo pigiama.
<<Buongiorno Louis, entra pure.>> Lo salutò allegramente Kate, facendosi poi da parte per permettere all'amico di entrare.
La casa era ben arredata, regnavano mobili scuri sicuramente molto costosi e muri bianchi decorati di foto, qualche pianta qua e là, il tutto illuminato dalla luce che le finestre e le porte che davano sul giardino lasciavano entrare.
<<Bella casa tua, molto spaziosa.>> Si complimentò il ragazzo, nascondendo una punta di gelosia.
<<Grazie mille, porterò i complimenti a mamma e nonna l'hanno arredata loro.>> Ringraziò Kate che ora stava salendo le scale.
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Sitting on the roof || h.s.
FanfictionSe gli avessero chiesto "Vi sentite invincibili a stare su un tetto di un palazzo abbandonato?" Loro avrebbero risposto di no, ma diamine gli sembrava di essere più vicini alle stelle, avevano vissuto e osservato tante di quelle avventure, che anche...