Sitting on the roof || h.s.

35. Liam e Zayn

Rifiutarsi di guardare il calendario sembrava un buon metodo per dimenticarsi quanti giorni mancavano alla demolizione, o almeno così la pensavano Liam e Zayn.

Da giorni ormai non avevano idea in quale settimana o giorno del mese fossero. Magari era già agosto o forse dovevano ancora superare la metà di luglio. Facevano di tutto pur di non sapere quanto mancasse perché dell'esplosivo fosse fatto detonare e ogni mattone del tetto frantumato al suolo.

Cercavano anche di distrarsi soprattutto passando molto tempo in officina o concedendosi dei momenti di intimità.

La macchina che a inizio estate era stata affidata a loro per un lavoro di accurata restaurazione era quasi finita, mancava solo il giusto colore per la carrozzeria.

Liam da qualche minuto camminava con le mani giunte dietro la schiena e sorrideva in modo quasi spaventoso a Zayn ogni volta che quest'ultimo posava lo sguardo su di lui.

Svoltarono tra gli scaffali del negozio di bricolage diretti verso lo scaffale dove centinaia di colori erano stati attentamente allineati formando un meraviglioso arcobaleno.

Liam allora, superò il suo ragazzo e come un fulmine raggiunse la colonna dove vi erano impilate così tante tonalità di rosso, da far venire il mal di testa.

Indicò molto animatamente un Rosso acceso, quasi accecante. Rosso Ferrari era la descrizione che riportava il secchio di vernice e la cosa avrebbe dovuto sorprendere Zayn, ma era così ovvio che i due sarebbero inciampati su questo discorso di nuovo, che Zayn non alzò gli occhi al cielo come faceva di solito ma semplicemente osservò Liam.

<<Ok, Zay lo so che risulterò noioso e ripetitivo ma mi devi ascoltare.>> Premise Liam, cercando di contenere l'entusiasmo.

<<Okay.>> Rispose il moro, sorprendendo il ragazzo.

<<Okay?>> Ripeté Liam come se la semplice risposta suonasse come una nuova parola estranea alle sue orecchie.

<<Si, esponimi le tue motivazioni.>> Lo incitò Zayn, infilando le mani nelle tasche dei jeans.

<<Okay, allora prima di tutto nei film c'è un'alta percentuale di macchine rosse che vincono le gare.>> Disse Liam lasciandosi trasportare dall'entusiasmo.

<<Hai dei casi da citare a tuo favore?>> Controbatté Zayn.

Liam, non avendo nessun esempio da citare arrossì, Zayn non sapeva se per l'imbarazzo o per la rabbia. Rosso Payne sarebbe potuto essere una nuova tonalità di rosso da proporre al negozio.

<<No, ma ce ne sono tanti!>> Rispose il castano indossando un'espressione di finta sicurezza.

<<Okay mettiamo che tu abbia ragione e poi?>> Affermò il moro alzando un sopracciglio, gesto che faceva quando sera pronto a mettere in dubbio qualcosa.

<<Le macchine rosse vanno più veloci e sono più forti!>> In quest'ultima affermazione Liam sembrava dimostrare all'incirca quattro anni piuttosto che diciotto.

<<Ah sì?>> Sentenziò Zayn, alzando entrambe le sopracciglia.

<<No, ma ti prego facciamola rosso Ferrari!>> E poi come in una tragedia degna di questo nome, Liam si getto ai piedi ai piedi del moro.

<<Lì sei ridicolo.>> Commentò Zayn, che odiava l'attenzione della clientela che Liam stava attirando con la sua scenata.

Allora il ragazzo si alzò e si sedette a gambe incrociate davanti ai secchi di vernice rosse, come se stesse sostenendo una protesta di qualche genere.