Un giorno Billie ricevette un messaggio - "DOBBIAMO VEDERCI IL PRIMA POSSIBILE!!" Si trattava di suo cugino Andy, un altro membro della famiglia a cui Billie era particolarmente legato...
Andy era l'unico figlio di Rose, a sua volta cugina di prima della madre di Billie. Le due donne erano figlie di due sorelle, ed erano cresciute insieme. I genitori di Rose avevano accolto la piccola Toffee come fosse una figlia, facendo sempre quanto in loro potere per non farle mancare né l'affetto né quello di cui effettivamente aveva bisogno...
Sì, Mary e Frank erano davvero straordinari. I due si erano sposati giovanissimi, e nonostante entrambi provenissero da famiglie molto povere, grazie alla loro bontà e ai loro valori morali, mandavano avanti la loro famiglia con sacrifici, senza mai lamentarsi. Sì, Frank e Mary erano persone impastate con sangue, sudore, sacrificio, e totale dedizione alla propria famiglia, con una gran capacità di creare armonia intorno a loro, e di far sentire chiunque avesse messo piede in casa loro come se in realtà si fosse sempre trovato a casa propria; eh sì. Stare in compagnia di Mary e Frank era davvero piacevole. Entrambi erano dei simpatici burloni, soprattutto Frank, il quale era un tipo che amava parecchio far ridere, al punto che di tanto in tanto prendeva parte a delle recite teatrali, nelle quali si conciava come un buffone e tirava fuori tutto il suo talento, tutto il suo potere esilarante. Aveva davvero un grandissimo talento nella recitazione, tanto che nel corso degli anni divenne molto noto, attirando moltissima gente da diverse città anche abbastanza lontane. Ma il teatro non era l'unica passione di Frank, infatti l'uomo amava moltissimo intagliare il legno e forgiare vari oggetti grazie alla sua abilità nel lavorare il ferro. Tuttavia, nonostante fosse un fabbro e guadagnasse discretamente, i soldi erano sempre pochi, mentre i sacrifici e l'affetto all'interno della famiglia abbondavano. La loro famiglia era molto numerosa, ma nonostante tutto la piccola Toffee veniva accolta sempre con grande calore, soprattutto nei momenti in cui a casa della piccola la merda puzzava molto più del solito. Così, grazie a loro, grazie a Mary, Frank, e i loro quattro figli Elvis, Rose, Jhon e Joseph, Toffee venne su tra affetto e allegria. Sì, Mary e Frank furono le uniche persone che la piccola poteva considerare come genitori. Del resto Toffee non sembrava nemmeno figlia dei propri genitori per quanto era diversa. Già. Sembrava essere sbucata da qualche altra dimensione, perché in quella casa, Toffee, sbocciava e profumava come un fiore tra i rovi, come una stella che orbitava in un lembo di cielo scoperto dalle nubi, brillando luminosa, quasi accecante...
In quell'ambiente sereno e pieno di affetto, la piccola venne su, così come vennero su i quattro figli di Frank e Mary, i quali crebbero uniti seppur con caratteri diversi ma simili allo stesso tempo, cosa che in più occasioni li avrebbe portati a scontrarsi e riappacificarsi di continuo. Nonostante tutto però, i quattro avevano ereditato dai loro genitori un grandissimo senso dell'umorismo, che però veniva un po' meno soprattutto nel caso di Elvis e Jhon, i quali spesso si mostravano anche molto suscettibili. Già, da che mondo e mondo purtroppo spesso va più che bene mostrarsi spiritosi quando c'è da prendere in giro gli altri, ma la cosa non diventa altrettanto piacevole quando sono gli altri a prendere in giro. Sì, non è affatto facile essere auto-ironici, e se solo le persone lo fossero un tantino di più, forse la vita sarebbe un po' meno dura, e ci sarebbe più tempo per farsi qualche risata in più, qualcosa che di certo non guasterebbe...
Elvis e Jhon comunque non si somigliavano molto solo caratterialmente; la loro somiglianza infatti risultava incredibile anche da un punto di vista fisico. Erano due ragazzi molto alti, snelli, con gli occhi e i capelli scuri, e tante donne come se piovessero dal cielo durante un temporale. Ma nonostante la loro somiglianza potesse apparire incredibile per molti aspetti, lo era altrettanto la loro diversità e le loro passioni: Elvis aveva una grande passione per il rock'n roll, mentre Jhon per le arti marziali e la cultura orientale. Ma anche se i due avevano interessi piuttosto differenti, la dedizione a cui si davano entrambi per studiarle e praticarle, li accomunava inesorabilmente, così come inesorabilmente accomunava il loro perenne brontolare, lamentandosi di ogni cosa. Sì. Quei due avevano sempre qualcosa da dire. Non c'era mai nulla a cui in un modo o nell'altro non avrebbero trovato qualche difetto, perciò niente e nessuno mai sarebbe stato immune da una qualche loro critica sprezzante e arrogante, nemmeno quei genitori impeccabili che si ritrovano, perché purtroppo le cose negative si vedono anche nelle famiglie perfette, perché il male s'insinua dovunque, e anche se in dosi differenti, non segna mai un'assenza dal registro della vita. Nonostante tutto però, Elvis e Jhon erano dei "bonaccioni", anche con tutti i loro difetti, e non gli si poteva dire di certo che a loro modo non volessero bene ai loro genitori, mostrandosi anche molto legati a quest'ultimi...
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Hellville, il cuore dell'inferno
General FictionHellville - il cuore dell'inferno è un romanzo che parla della storia di Billie Green, un ragazzo che si trova in un momento particolare della sua vita, uno di quei momenti di crisi in cui si sente il bisogno di fare il punto della situazione... Si...