Ricominciamo Insieme

capitolo 37

Pov. Bianca

Dopo essere tornati dalla loro vecchia casa, Nicola e Stefano ci avvisarono che dei diari del padre era rimasto ben poco... Quelli che non erano stati distrutti dall'incendio che alla fine era riuscito a penetrare le fondamenta non dicevano niente di particolare... Ci portarono i diari, tutti i diari... Molti erano totalmente bruciati, si distruggevano non appena li toccavamo, altri erano in pessime condizioni, ma si leggeva il contenuto... Andrea iniziò a leggerne uno, ma alzò subito lo sguardo cercando di trattenere le lacrime... Erano i diari in cui il padre scriveva tutto quello che succedeva durante le giornate, di ciò che combinavano i figli... Il primo che aveva preso, il primo che aveva deciso di leggere, parlava della sua compagna incinta per la terza volta... Parlava della gravidanza della madre di Andrea... Lui ci chiese di lasciarlo solo per dargli il tempo di leggerli, ma sapevamo tutti e tre che aveva solo bisogno di non essere visto mentre leggeva i ricordi del padre... Quel giorno, quando accompagnai Nicola e Stefano alla porta di casa, Nicola fece una cosa che non aveva mai fatto con me... Stava per andarsene quando si bloccò, si girò verso di me e mi abbracciò. <<Stagli vicino>> fu l'unica cosa che mi disse dopo avermi dato un bacio sulla fronte... Stefano fece la stessa cosa, poi entrambi se ne andarono... Non capii il motivo di quel gesto fino al giorno dopo, quando andai a parlare con Marta per modificare nuovamente il mio abito da sposa. Raccontai alla donna ciò che avevano fatto i due fratelli e, vedendomi perplessa, Marta mi rassicurò. <<Ti hanno silenziosamente chiesto di non lasciarlo solo mentre leggeva quei diari... Andrea non ha mai conosciuto suo padre e sua madre era troppo depressa per raccontargli qualcosa, in più lei si è suicidata privandosi di vedere il figlio crescere... Andrea ha avuto una grande mancanza nella sua vita, non solo per colpa di mio marito, e quei due ti hanno chiesto di non lasciarlo solo mentre scopriva qualcosa sui suoi genitori... Lui non ricorda niente di sua madre, il trauma per averla trovata morta lo ha portato al punto da non ricordare niente di lei>> mi spiegò Marta mentre lavorava per ridisegnare il mio abito da sposa. Continuò con lo spiegarmi che quello era un gesto che, nella famiglia di Andrea, significava molto... Non era facile che un Alpha ed un beta si abbassassero a tanto, dovevano essere molto preoccupati e avevano riposto tutta la loro fiducia in me per non far crollare il fratello.

I giorni successivi all'incontro con Marta furono i più difficili... Cercavo di non lasciare solo Andrea mentre scopriva che persone erano i suoi genitori, ma lui cercava di allontanarmi... Alla fine, dopo quattro giorni, si arrese e rimase al mio fianco per leggere i diari... Ogni tanto piangeva, ogni tanto rideva di ciò che aveva scritto il padre o di ciò che avevano combinato i suoi fratelli, a volte si stampava sul viso un'espressione che non avrei potuto togliergli neanche volendo... Si chiudeva in se stesso, con una tristezza in volto che non pensavo potesse appartenergli... Ogni tanto ammetteva che gli sarebbe piaciuto conoscere i suoi genitori, che probabilmente si sarebbe divertito con suo padre... A quel punto ero io a dover cercare di non piangere, pensando che non avrebbe mai avuto modo di sapere se aveva ragione o meno. Dopo aver finito di leggere tutti i diari rimasti integri, si chiuse per qualche giorno nel suo studio per pensare... Lo vedevo distante, era come se fosse da un'altra parte... Probabilmente stava cercando di immaginare i genitori, cosa fosse successo a suo padre... Probabilmente aveva bisogno di ipotizzare le cause della sua morte, oppure aveva solo bisogno di assimilare quelle informazioni riguardanti la sua famiglia... L'unica cosa di cui sono sicura è che, dopo essere finalmente uscito dal suo studio, guardava i suoi fratelli con una nuova punta di invidia e gelosia dovuto al fatto che loro avevano i ricordi dei loro genitori, Andrea no. Era come se tollerasse la presenza dei suoi fratelli e la cosa innervosiva Nicola e Stefano che, invece, non avevano idea di cosa passasse per la testa del fratello. Dopo una settimana passata in quel modo, Nicola e Stefano decisero di portare Andrea a cacciare con loro, sperando anche di riuscire a capire cosa fosse cambiato... Quello stesso giorno io aspettavo Marta per prendere le nuove misure per l'abito da sposa.