capitolo 21

1.5K 118 3
                                    

Pov. Bianca

Andrea si sveglio un paio d'ore dopo rispetto a me... Aspettai lui per poter avvertire Stefano di poter venire a casa nostra... Andrea sembrava aver capito che la questione riguardava Allison e chiamò anche Nicola e Giovanni... In teoria sarebbe dovuta venire anche Chris, essendo anche lei Alpha, ma avendo partorito la notte scorsa era ancora troppo debole per potersi muovere. <<Hai agito senza dirmi niente, alla fine>> disse Andrea mentre stavamo aspettando i suoi fratelli ed il suo beta. <<Ci ricordiamo entrambi come è finita l'ultima volta che ho provato a parlare con te di questo argomento... Stefano era l'unico disposto ad aiutarmi e ad avere i miei stessi dubbi>> risposi io cercando di sistemare la cucina, anche se non avevo niente da sistemare... Volevo solo tenermi occupata perché sapevo che Andrea era deluso dal mio comportamento... Infatti fece una piccola risata amara in risposta... L'avevo deluso veramente, questa volta. <<Non hai neanche provato a parlarne con me... Speravo che ti saresti confrontata con me prima di agire>> ammise lui guardandomi. <<Come avrei potuto? L'ultima volta che ho cercato un confronto con te mi hai trattata malissimo... Mi hai offesa, mi hai umiliata... Mi hai fatta sentire inutile... Tutti vorrebbero chiamarmi Luna per un motivo, perché anche io faccio la mia parte per proteggere il branco... E' arrivato il momento che agisca da sola, andando contro di te se necessario... Lei è un pericolo, te l'ho sempre detto... Era arrivato il momento di sapere quanto grave fosse quel pericolo e tuo fratello mi ha aiutato a scoprirlo>> risposi io, girandomi verso di lui e guardandolo negli occhi... Non dovevo nascondermi, non da lui... La mia attuale posizione mi permetteva di sfidarlo senza alcuna conseguenza... Sono la sua compagna, ma sono anche la Luna di questo branco, che lo voglia o meno... Devo farmi valere, soprattutto con lui... Non posso accettare che sminuisca le mie idee davanti al branco, in futuro... Dovevo dimostrare che anche io tengo a questo branco, che anche io lo voglio proteggere. <<Sei stata più furba di me... Stefano non è il mio beta, è il beta di Nicola... Non risponde a me, ma a lui... Hai sfruttato questo vantaggio, unito al fatto che voleva scoprire cosa le avessero fatto il padre e il fratello per portarlo dalla tua parte... Sei disposta a tutto per avere ragione>> disse lui sorridendo. <<Non per avere ragione... Per tenere nostro figlio e il nostro branco al sicuro... Mi avevi detto che l'avresti tenuta d'occhio, ma non mi hai fatto più sapere niente... Ho deciso di agire per questo>> risposi seria... Lui abbassò lo sguardo, si era reso conto del suo errore oppure faticava a sostenere il mio sguardo? Non ero in grado di dirlo. <<Stai attento, fratellino... E' più astuta di quello che ci ha fatto credere fin ora... Non sottovalutarla più... Ha un grande fiuto per il pericolo>> disse Stefano che ci stava guardando appoggiato alla porta della cucina... Ci girammo a guardarlo, con lui c'era anche Allison che si stringeva al suo braccio terrorizzata per ciò che sarebbe potuto accadere... Nicola e Giovanni ci guardavano stanchi, come se si fossero appena svegliati.  Andrea non rispose a quel rimprovero, non ci provò neanche... Li invitò tutti a sedersi e a iniziare a parlare.

<<La ragazza ha visto bene... Rischiavi di perdere il tuo beta>> disse Stefano indicandomi con un cenno della testa. Guardai storto Allison, non riuscivo a credere che avrebbe potuto realmente rovinare la vita di Giovanni e di mia sorella. <<Partite dall'inizio>> rispose semplicemente Andrea chiudendo gli occhi... Lo avevo sconfitto, forse lo avevo umiliato davanti i suoi fratelli... Non  oso immaginare come si senta in questo momento. <<Mio fratello ha tenuto sotto controllo il vostro branco in questi anni... Sapeva che avresti fatto di tutto per mantenere la pace che avete guadagnato e ha deciso di sfruttare proprio questo>> disse Allison guardandomi... Sembrava aver capito i miei pensieri, la mia paura che lo avessi realmente umiliato davanti ai suoi fratelli... Lo ha difeso, lo ha giustificato... Mi ha guardata per chiedermi l'approvazione a continuare a difenderlo sotto questo punto di vista... Io, forse per la prima volta, le sorrisi riconoscente per ciò che stava facendo verso il mio compagno. <<I piani inizialmente erano altri... Li ho dovuti cambiare in corso d'opera quando ho visto Stefano la prima volta... Inizialmente avrei dovuto cercare di sedurre Andrea per fargli abbassare la guardia, ma è scattato il legame con Stefano... Ho preferito evitare di infastidirlo>> ammise Allison imbarazzata... Stavo per scattare, quando Nicola mi bloccò sul posto piantandosi davanti a me per non farmi parlare. <<Abbiamo bisogno di sapere cosa stanno architettando quei due... Risparmiala per il momento>> mi ammonì lui, ma aveva gli occhi che iniziavano a brillare di un leggero giallo... Era infastidito quanto me da quella rivelazione.  <<Prima di continuare... Lei ha bisogno di protezione, adesso... Se non da noi, da altri branchi... Non possiamo lasciarla da sola>> disse Stefano bloccando Allison che stava ricominciando a parlare... Stava proteggendo la sua compagna, ma stava proteggendo anche una persona che aveva appena venduto il branco in cui è nata... Le dovevamo almeno questo... Io e Andrea ci guardammo, alla fine io feci un cenno di assenso... Dovevamo proteggerla, adesso sarebbe stata considerata una traditrice a tutti gli effetti. <<Dipende la gravità della situazione, non possiamo scaricarla ad altri branchi... Vediamo prima quanto è grave la situazione, decideremo dopo chi la proteggerà>> disse Andrea alla fine. <<E' più grave di quanto sembri>> ammise Allison... Avevo ragione... Spostai Nicola e guardai Stefano... Avevo bisogno di sapere se mentisse. <<Tu sei totalmente sicuro che abbia detto la verità?>> chiesi io preoccupata. <<Non ho mai sbagliato>> rispose lui sicuro... Nicola confermò quella particolarità di Stefano di riuscire a fiutare le bugie... Me la feci bastare come risposta. <<Mi hanno mandato qui a cercare un ragazzo che, a detta loro, avrebbe tradito il branco quattro anni fa... Mi hanno detto di trovarlo e di riportarlo da loro vivo, avrebbero punito il ragazzo davanti l'intero branco per avvertirli di non fare una sciocchezza del genere>> iniziò Allison. <<Quella famiglia è conosciuta per il regime di terrore che mantengono da secoli nel loro branco... Non mi stupisco che abbiano voluto fare di quel poveretto un esempio per tutti>> spiegò Nicola guardando Giovanni che, invece, sembrava impallidire sempre di più. <<Il mio più grande errore è stato nascere... Mi chiedo come facessi ad essere così stupido... Mi sarei dovuto accorgere prima che non c'era spazio per me nella loro famiglia, me ne sarei dovuto andare da bambino quando ne ebbi la possibilità>> disse Giovanni con tono ironico... Ma il viso pallido tradiva le sue emozioni, aveva paura di tornare in quel branco. <<Quindi avevo ragione>> bisbigliò Allison, trattenendo le lacrime... Che sappia del suo gemello? <<In ogni caso... Mi convinsero ad andare a cercarlo dicendomi che avrebbe potuto dare informazioni sul nostro branco ad altri e che questo non era tollerato... Mi dissero che doveva bastarmi come spiegazione, che doveva essere punito con la morte... Non sapevo altro... Ero la beta di mio fratello, dovevo solo obbedire ad ogni suo capriccio... Non avevo voce in capitolo e non era importante ciò che pensavo... Così iniziai a cercarlo e arrivai qui. Ti trovai in poco tempo, ma avevo bisogno di essere certa che fossi realmente tu, di non sbagliare persona... Così Ethan organizzò quell'attacco al villaggio qui vicino per vedere se eri effettivamente tu... Quando ne ebbi la conferma, iniziai a pensare ad un modo per portarti lontano da tutti... Ma più ti vedevo vivere la tua vita, più mi chiedevo se dovevo veramente rovinartela... Non capivo cosa avessi potuto fare per farli incazzare in quel modo, stavi solo vivendo la tua vita con la tua compagna e la tua famiglia... Ma Ethan iniziò a fare pressioni, così gli chiesi di risparmiare almeno Stefano>> spiegò Allison guardando direttamente Giovanni... Sapevo che aveva qualcosa in mente, non immaginavo che avrebbe distrutto la vita di così tante persone. <<Se ci stai raccontando tutte queste cose significa che non ti hanno accontentata>> ipotizzò Nicola appoggiandosi al muro. <<Conoscendoli le hanno dato due opzioni: la prima era di ucciderlo per primo, in modo che lei non avesse più distrazioni, la seconda era di risparmiarlo solo per farlo uccidere direttamente da lei>> disse Giovanni alla fine... Allison sembrava spaventata, sembrava implorarlo di non dire qualcosa... E Giovanni stava nascondendo qualcosa a tutti noi. <<Per una volta, ho scelto la mia vita piuttosto che quella di Ethan... Sono stanca di dover vedere che a lui viene permesso tutto, mentre io non potrei neanche avere al mio fianco il mio compagno... Questa volta ho scelto la mia vita, non voglio più tornare da loro... L'ultima volta che li ho visti, c'era anche mia madre... E' riuscita ad isolarci telepaticamente... Mi ha implorato di non rovinargli la vita, di lasciarlo vivere in pace e di vivere in pace anche io lontano da tutti loro... Mi ha chiesto di vivere la mia vita insieme al mio compagno ed al mio gemello... Ma immagino che finché la minaccia della mia famiglia non sarà sparita, sarà difficile recuperare il tempo perduto>> ammise lei con rammarico... Esistono veramente famiglie così crudeli? <<Tu, invece, hai avuto le risposte che cercavi?>> chiese Nicola a Stefano... Allison impallidì visibilmente e si girò a guardare Stefano. <<Ho avuto tutte le risposte che volevo, ma adesso non sono più affari vostri>> rispose lui tranquillo. Vidi Giovanni appoggiarsi al muro prima di scivolare a terra, Andrea si agitò sulla sedia passandosi una mano tra i capelli guardando Nicola, che ricambiava lo sguardo altrettanto preoccupato... Sapevano tutti qualcosa. <<Che cosa mi state nascondendo?>> chiesi io seria... Se era qualcosa che riguardava il branco dovevo saperlo. <<Non è una cosa che ti riguarda>> rispose Andrea, ma aveva la voce che gli tremava leggermente. Stefano guardò Allison, una tacita domanda per avere il permesso di dirmi qualcosa... Lei sospirò e annuì. <<Se le gemelle fossero così gentili da aiutarla a dimenticare un ricordo del suo passato, probabilmente ti starebbe anche più simpatica>> si limitò a dire Stefano, facendo sorridere Allison... Non capii a cosa si stava riferendo, così guardai Andrea che mi fece segno di parlarne dopo. <<Non sono sicura che l'aiuteranno... Sai anche tu cosa ne pensano>> dissi io alla fine. <<Anche loro mi hanno scoperta subito, quindi... Non sono poi così utile come spia>> sospirò lei sconfitta, ma felice. <<Sei felice di essere stata scoperta?>> le chiesi curiosa. <<Non dovrò più fingere e potrò finalmente allontanarmi dalla mia famiglia>> rispose lei sollevata. <<Questa è un bel problema... Non possiamo lasciarla ad altri branchi, scatenerebbero una guerra solo a sapere perché ha deciso di unirsi a noi... Deve restare qui>> disse Andrea alla fine.  <<Abbiamo praticamente perso tutte le alleanze che avevamo... Se li mettessimo in mezzo per questo problema perderemmo le poche precarie che ci sono rimaste... Non possiamo permetterlo>> aggiunsi io... Dovevo pensare al branco, dovevo tenerlo al sicuro... Anche se ciò significava averla tra noi. <<Lasciarla da sola significherebbe abbandonarla ad una morte certa... Forse abbandonare entrambi ad una morte certa>> si unì Nicola, indicando il suo beta. <<Immagino che Stefano la seguirebbe>> aggiunse subito dopo... Il fratello sorrise dispiaciuto in risposta... L'avrebbe seguita. <<Benvenuta nel branco>> disse Andrea. <<Dobbiamo ufficializzare la protezione... Altrimenti chiunque nel branco la venderebbe pur di salvarsi la vita>> disse Stefano preoccupato. <<Come possiamo fare?>> chiese Allison stanca... Voleva solo stare tranquilla. <<Lucas una volta mi parlò di una sorta di rito nella nostra famiglia... Un marchio, mi sembra>> disse Andrea, cercando di ricordare quel racconto... Anche io ricordo una storia del genere. <<Il marchio di famiglia, giusto... E' una cosa che non usavamo più visto che nessuno osava mettersi contro di noi quando davamo protezione a qualcuno... Gli Alpha devono tatuarsi un marchio, nel nostro caso era lo stemma di famiglia, oppure marchiarlo a fuoco... I beta lo dovevano avere pur non essendo parte della famiglia>> spiegò Nicola. <<Come funziona? Ti ricordi qualcosa in più?>> chiesi io... Ci sarebbe stato utile sapere altro. <<Di solito, l'Alpha riceve il marchio nella spalla destra, i suoi beta lo devono tatuare poco sotto rispetto a dove è stato fatto all'Alpha, per indicare appunto il loro ruolo... Se la compagna è Alpha lo deve tatuare nello stesso identico punto del compagno... Nel caso di Bianca, è preferibile tatuarlo all'altezza del cuore per indicare il suo ruolo di Luna, il cuore del branco>> spiegò Nicola. <<Non hai neanche considerato il marchio a fuoco... Perché?>> chiesi io. <<Pratica troppo rude>> rispose semplicemente. <<E voi come farete? Giovanni sarebbe al sicuro perché beta di Andrea... Ma voi?>> chiesi io. <<Io e Stefano faremo lo stesso tatuaggio, solo dal lato opposto a quello di Andrea... In modo da far capire che è lui il capo del branco... Allison dovrà tatuarsi il simbolo sul polso, in modo che sia ben visibile che è sotto la nostra protezione... Andrea dovrà necessariamente farlo sulla spalla destra, così Giovanni... Essendo l'Alpha del branco a dare protezione, lo tatuerà sul polso destro... Io non sono più l'Alpha del branco, mi state ospitando... Non posso proteggerla io>> finì di spiegare lui. <<E i bambini?>> chiese Andrea. <<Renèe lo farà quando sarà più grande, sempre a sinistra per differenziarla da tuo figlio che avrà il marchio sulla spalla destra, nell'esatto punto dell'Alpha... In caso abbiate un figlio beta, allora seguirà la stessa regola di Giovanni... Poco sotto rispetto al tatuaggio dell'Alpha>> spiegò Nicola. <<Che confusione>> commentai io. <<E' anche per questo che abbiamo smesso di usare questo marchio... Troppa confusione>> rise Nicola al mio commento. <<Quando andremo a fare questi tatuaggi?>> chiese Allison. <<Immagino il prima possibile>> risposi io... Finalmente la nube intorno alla vita di Allison sembrava essersi dissipata... Forse avevamo una speranza di arrivare vivi alla fine del conflitto con la sua famiglia... Lasciammo soli Giovanni e Allison che si guardavano... Dovevano recuperare diversi anni di lontananza.

Ricominciamo Insieme Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora