capitolo 41

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Pov. Bianca

Durante i giorni successivi alla morte di Ethan e all'arrivo di Logan nel branco, iniziai a ricordare sempre più particolari riguardo alla mia settimana di prigionia nella tenda di Ethan... La maggior parte dei ricordi arrivavano durante la notte, sotto forma di incubo... Mi svegliavo più volte nel cuore della notte urlando dopo aver ricordato qualche particolare... Andrea era sempre al mio fianco quando mi svegliavo e ciò significava restare sveglio per gran parte della notte. Un ricordo in particolare spiegò tutte le cose strane che succedevano ogni volta che Ethan sconfinava, mi riferisco al fatto che Andrea non lo riusciva a percepire... Nessuno lo diceva apertamente, ma tutti speravano che tra i miei ricordi eliminati ci fosse anche questo, per poter dare una spiegazione al perché nessuno lo riusciva a percepire... La chiave di tutto erano le droghe umane, Ethan ne assumeva quantità assurde che avrebbero ucciso un essere umano... Ricordai che costringeva anche me a prendere quello schifo, ricordo che mi aveva spiegato come funzionavano, che le aveva utilizzate con la sua compagna per nasconderla ma venne ugualmente scoperta dal padre ed uccisa. Nicola ci confermò che c'era una teoria riguardo determinate droghe umane che potevano nascondere la presenza di un lupo... Se era questo il trucco che lui aveva usato, si spiegava perché Andrea non lo percepiva, perché entrava nel nostro territorio indisturbato e perché, ogni volta, si perdevano velocemente le sue tracce... Questo calmò Andrea abbastanza da rendersi conto che non era stato un suo errore, una sua distrazione... Non avrebbe potuto percepirlo in alcun modo. Fu Logan a raccontarci il resto riguardo il branco di Ethan, riguardo ciò che avevano fatto... Ci raccontò la morte della sorella con più dettagli, rispetto al nostro primo incontro... Sembrava veramente disposto a collaborare con noi, a darci un aiuto. Scoprimmo che lui era un beta, la sua famiglia si era rifiutata di seguire una tradizione secondo cui due fratelli Alpha dovevano contendersi il posto... Lui si riferiva al padre e allo zio. Ci spiegò che il padre, pur di non far del male al fratello portò via dal suo branco la compagna e i figli vivendo la vita come esiliati... Ci spiegò che la sorella era Alpha e lui beta, che Ethan l'aveva accettata perché Alpha, aveva accettato il fratello come possibile beta della sua compagna... Poi la morte della poveretta e un tentativo di insabbiamento da parte del padre di Ethan lo portarono a lasciare quel branco... Tutto sembrava avere un filo logico, tutto tornava. Così la sua entrata nel branco fu abbastanza facile, con la promessa che ci avrebbe aiutati raccontandoci tutto quello che sapeva, il nostro branco lo aveva accettato senza problemi.

Passò un mese di totale calma, se non per il fatto che Andrea insisteva nel voler festeggiare i miei ventuno anni, nonostante io fossi contraria visto tutto quello che era successo... Alla fine non riuscii più a tenergli testa e lui organizzò il compleanno con tutta la nostra famiglia... Quel giorno, Allison ci disse che era incinta e che presto sarebbero diventati genitori anche loro, Giovanni ci ricordò che io ed Andrea dovevamo ancora sposarci, evento che era passato in secondo piano dopo tutto quello che era successo... Avevamo dato ragione a Giovanni sul fatto che avremmo dovuto festeggiare ma, nel momento in cui Andrea disse che avremmo festeggiato con tutto il branco, Ryan iniziò a gattonare. In quel momento il silenzio calò tra di noi, se non per le risate del piccolo che si divertiva nel poter gattonare in giro senza problemi... Fu in quel momento che realizzai che festeggiare in grande sarebbe stato inutile, il nostro treno era già passato e noi dovevamo adattarci. Decidemmo in quel momento che non avremmo fatto niente di particolare, ci saremmo sposati davanti al branco, ma non avremmo fatto alcun ricevimento come quello di Nicola e Chris... Non era il caso di festeggiare, i nostri doveri come genitori e come capi di questo branco non ci permettevano di avere quella festa che tanto sognavo... Tutti sembravano capire la nostra decisione e, quando se ne furono andati, Andrea mi promise che non appena la tensione si fosse allentata ci saremmo risposati in grande... Così due giorni dopo pronunciammo i voti davanti al branco, ufficializzando i nostri ruoli e diventando una famiglia anche legalmente.

Intanto, Stefano iniziava a farsi prendere dal panico per il figlio che sarebbe arrivato qualche mese dopo... Continuava a ripetere che non era pronto a fare il padre, che non sapeva cosa fare con dei bambini... Allison faticava a sopportarlo in quelle circostanze, soprattutto perché era diventata più fastidiosa del solito a causa della gravidanza. Andrea, per andare in soccorso al fratello, decise di lasciare Ryan con lui per qualche ora in modo che si abituasse al piccolo. Così, mentre Stefano imparava a fare il padre con mio figlio, io, Chris e Allison iniziavamo a dipingere ed arredare la stanza del nuovo arrivato... Anche se non lo dava a vedere, anche lei era preoccupata visto che le varie gravidanze che ha avuto fin ora le ha interrotte subito. Nonostante la paura dei mesi precedenti, il branco stava uscendo dal lungo tunnel... Nicola e Chris avevano avuto Renèe, io ed Andrea il nostro piccolo Ryan ed ora anche loro due avrebbero avuto un bambino... Il terzo cucciolo nato dopo il disastro di quattro anni fa... Credo che adesso possiamo considerarci nuovamente un branco, niente paure, niente minacce... Un branco che ha imparato a ricominciare da zero ed è riuscito nel suo intento... Ed era quello di cui tutti avevano bisogno.

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