Capitolo 15

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-Cos'è successo?- mi chiede di nuovo

Ovviamente, non rispondo.

Rimango tra le sue braccia per quelle che mi sembrano ore, invece saranno passati solo pochi minuti.

Quando alla fine, riesco a calmarmi, Josh mi allontana dal suo petto e vedendo come sono messa, mi riabbraccia. Dopo un po', pero', sono io a staccarmi per prima.

-Grazie- che voce di merda

-Vuoi un po' d'acqua?- mi chiede

-Grazie-

Non riesco a dire nient'altro.

Quando fa per alzarsi, vado nel panico.

-No..n lasciar..mi qu..a- piagnucolo

Mi prende a mo' di koala e andiamo in cucina. Non sono riuscita ad ammirare la casa, ma da quello che ho visto fin'ora, mi piace.

Apre il frigorifero e tira fuori una bottiglietta d'acqua, poi la apre e me la porge.

La prendo bevendone più di metà.

-Avevi sete eh?- chiede divertito

Annuisco ma non dico nient'altro, sicura che mi farà delle domande.

-Perchè piangevi?-

Eccolo! Lo sapevo.

-Mi era entrato un moscerino nell'occhio- dico poco convinta

-Certo. Come sapevi dove abitavo?- continua

-Non lo sapevo. Sono capitata qua per sbaglio e ho visto il cognome sul citofono. Speravo che non fosse casa di Daniel, sennò non avrei trovato nessuno-

-Facciamo così: tu mi dici come mai piangevi e sei corsa qui e io ti dico una cosa che non sa nessuno- dice

Sono combattuta, anche perché mi interessa sapere di più su di lui, anche se non dovrei, ma poi ragiono bene e constato che no; non ne vale la pena.

Scuoto la testa energicamente, tant'è che fa fatica a tenerci in piedi.

-Lasciami scendere, peso- dico

-Perché non vuoi dirmelo?- chiede ancora e nel frattempo, andiamo da qualche parte della casa, credo la camera da letto e lì, scatta il mio allarme.

Mi divincolo ancora finché Josh, non mi tranquillizza con un abbraccio e smetto di farlo.

-Meno sai, meglio è.-

-Sicura? Potrei aiutarti in qualche modo- dice mettendomi sul letto

-Non credo.-

-Va bene, ti dico io una cosa allora. Ma promettimi che non scapperai.-

Annuisco.

-No, devi dirlo.- dice

-Okay, non scapperò- dico cercando di essere sicura, ma non essendolo affatto. Quello che mi dirà, mi farà scappare senz'altro. Di questo sono sicura.

-Tempo fa, facevo parte di una gang. All'apparenza, poteva essere tranquilla,ma in realtà non lo era per niente. Sesso, alcol, droga. Le solite cose, tranne che per una cosa.-

Oh. Cazzo.

-Non dirlo. Non farlo. Dimmi solo se ne fai parte ancora-

-No. Non da quando mi hanno chiesto di uccidere qualcuno e da quando ho scoperto cosa facevano nella stanza Z-

-Porca puttana- dico

La stanza Z. Non ci credo.

-Io so Josh. So tutto.-

-Tutto cosa? Non capisco- chiede

-TUTTO. So cosa, come e quando si facevano determinate cose. Ci sono vissuta lì- dico correndo fuori dalla stanza con Josh alle calcagna.

Non dovevo dirlo. Corro fuori dal palazzo.

Proprio quando penso di essere al sicuro, succede il putiferio.



Guys!
Leggete "Fanculo i bravi ragazzi, a me piaci tu" di vampirediaries06 è sotto la mia ala😌😂
È solo all'inizio ma secondo me merita.

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