Capitolo 33

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PREPARATEVI PSICOLOGICAMENTE PER QUESTO CAPITOLO (E PER IL PROSSIMO).

Io vi ho avvisato.





Sono quasi al sesto mese.

Ormai la mia pancia è diventata una mongolfiera ma dentro c'è il mio ometto. Si un maschietto!

Sono contenta. Siamo contenti.

Abbiamo comprato una casa, o meglio, Josh ha comprato una villa per noi. È grandissima, ha un giardino enorme. Mi piace un sacco.

Josh è molto premuroso. Sono sicura che per lui sia dura ma sarà un bravissimo papà; un papà molto sexy.

Quando ho delle voglie, lui va subito a comprare tutto quello che gli chiedo.

Ci amiamo e insieme cresceremo il bambino che porto in grembo. Il nostro bambino.

P.o.v. Josh

Julie è quasi al sesto mese.

Sono felicissimo di diventare papà. Per la seconda volta; una seconda possibilità.

Con Julie poi... La amo.

Vorrei chiederle di sposarmi ma non saprei quando potrebbe essere il momento giusto.

La aiuto per quello che posso ma si vede che è stanca, il piccoletto si da da fare per farla impazzire ancora prima di essere nato!

Tutto il papà.

Sarà la mia gioia.

Non vedo l'ora che sia tra le mie braccia.


|Sei mesi e mezzo|

Mancano due mesi e mezzo al termine della gravidanza di Julie e sono elettrizzato.

Aspetto con ansia il mio piccoletto da tenere fra le braccia.

Oggi piloterò un volo Londra-Las Vegas e Julie verrà con me.

Ci vorranno 10 ore e non so come farò.

-Amore, devo chiederti una cosa- dico rivolto a Julie stesa su di me

-Dimmi-

-Se dovessimo volare per dieci ore, riusciresti a sopportarle?- chiedo incerto

-Senza scali?-

-Dovrebbero essercene due ma questo volo è di prima classe- dico

-Potrei si. Pur di viaggiare farei qualsiasi cosa, lo sai-

-Lo so ma non so cosa potrebbe succedere al bambino- dico preoccupato

-Ce la possiamo fare. Siamo forti. Tutti e tre-

-Partiamo per le 17. Io devo andare per le 14. Viene Cassidy a prenderti per le 16. Okay?-

-Tutto già programmato eh?-

-Tu non hai idea- dico

Sono nervoso da morire.

Dalle 10 che ci siamo svegliati fino alle 14 non facciamo nulla. Non ci alziamo nemmeno dal letto.

Quando è arrivata l'ora di andare in aeroporto, Julie si è addormentata.

Amore mio. È bellissima. Non so come sia piombata nella mia vita. È stata un fulmine a ciel sereno. Amore mio. Insieme daremo alla luce una parte di noi: mia e sua. Insieme.

Impaziente le lascio un biglietto sul comodino vicino al telefono.

Le do un bacio sulla fronte e nel frattempo le invio un messaggio con allegato una sua foto:

Ti amo. Sei bellissima.❤️

Dopo essermi preparato, vado diretto all'aeroporto.

Per fortuna che le ho detto che l'amo.

P.o.v. Julie

Diverse ore dopo...

Apro gli occhi e mi guardo intorno un po' intontita. Ma quanto ho dormito?

Prendo il telefono sul comodino e nel farlo noto un biglietto:

"Non ho resistito. Ti ho lasciato questo biglietto e spero che non scapperai prima di arrivare in aeroporto!

Volevo fare una cosa particolare e già che c'ero ho pensato a questo...

Ti amo tanto, ormai sono quasi sette mesi che aspettiamo un bambino e voglio stare con te per il resto della mia vita:

VUOI SPOSARMI?"

Con sotto due quadratini "Sì" o Sì". Crocetto entrambe le risposte con una penna lì vicino.

Rido, solo lui può fare una cosa del genere. Amore mio.

Mi suona il telefono in mano. È Cassidy.

-Julie. Sbrigati. Ti aspetto giù-

Sembrava sull'orlo di una crisi isterica.

Mi vesto velocemente, esco di casa con la valigia e mentre scendo le scale leggo i messaggi che mi sono arrivati.

Uno di questi è di Josh:

Una mia foto mentre dormo con scritto "Ti amo. Sei bellissima.❤️"

Amore mio.

Appena entro nella macchina di Cassidy parte a razzo.

-È successo un casino-

-Ehi stai calma, dimmi cos'è successo-

P.o.v. Cassidy

E adesso come faccio a dirglielo?

Devo farlo però. Per il suo bene.

-Si tratta di Josh-

Sorride

Se sapesse, adesso non starebbe sorridendo. Starebbe piangendo.

You: The memory of a lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora