Capitolo 13

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Prenoto in fretta e furia un biglietto per le 13, poi spengo tutto e faccio i bagagli, non che ci sia molto, anzi...

La maggior parte delle cose che mi ha comprato Daniel, ha ancora il cartellino, lascio tutto così com'è. Prendo solo la roba che ho usato, poi guardo l'orologio: 10.33, bene, ho ancora un po' di tempo. Prendo dei vestiti e vado a farmi la doccia.

Quando sono pronta, prendo il portatile di Daniel e vado alla sua porta. Busso.

-Hey, tutto okay?- chiede

-Ho avuto un contrattempo. Devo tornare a Londra.-

-Okay, riposati finché non torno anch'io-

Ovvio che si, per chi mi ha preso?! Non andrò di certo a lavorare.

Lo saluto, prendo le mie cose e chiamo un Taxi che mi porterà all'aeroporto.

Salgo sull'aereo e mi beo delle 'poche' ore di volo che mi aspettano, addormentandomi.

Vengo strattonata e fatico ad aprire gli occhi. Ho troppo sonno. Mi sforzo di più e alla fine ce la faccio.

Chi mi ritrovo davanti?

Josh.

Come cazzo è possibile?! Porca di quella vacca.

-E tu che cazzo ci fai qua? Porca puttana, non ci credo- dico

-Anch'io sono felice di vederti. Forza, scendiamo. Siamo arrivati.-

Di certo non me lo faccio ripetere due volte. Appena scendo dall'aereo, accendo il telefono e mi ritrovo 15 chiamate perse.

All'improvviso mi ricordo il motivo per cui sono dovuta ritornare.

-PORCA PUTTANA!-

Quando Josh mi risveglia dai miei pensieri, ho ancora il cellulare in mano.

-Cosa c'è?- chiede

Non rispondo.


Guys!
Leggete "Fanculo i bravi ragazzi, a me piaci tu" di vampirediaries06 è sotto la mia ala😌😂
È solo all'inizio ma secondo me merita.

You: The memory of a lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora