Capitolo 23

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Il giorno dopo siamo ancora abbracciati, nudi e abbracciati sul letto.

Non ci siamo mossi per tutta la serata e credo che oggi dovremmo ripartire, quindi voglio approfittare di questa "gita" e godermi tutto quello che offre la città.

-Josh, sveglia!-

-Ancora cinque minuti- mugugna

-No, alzati.-

-Che ore sono?- chiede

Guardo il piccolo orologio appeso al muro, con fatica.

-Le 8.40- dico

-Ma è presto!-

-Si ma io voglio uscire. Sono stufa di rimanere in questa camera e poi voglio visitare la città. Me l'avevi promesso- piagnucolo

-Okay okay, andiamo- dice alzandosi con tutto in bella mostra

Arrossisco e mi copro fin sopra la testa con il lenzuolo

-Perché ti nascondi?- ride leggermente

Non rispondo e non mi accorgo della sua presenza finché non sento il suo peso sul letto

-Perché sei rifugiata qua sotto? Ti vergogni?- chiede malizioso scoprendomi tutta

-Tu credi?- chiedo coprendomi di nuovo

-Ma come? Fino a ieri mi supplicavi...-

-Zitto. Devi stare zitto.- dico imbarazzata

Ride e dopo un po' rido anch'io

Presa alla sprovvista, non mi accorgo nemmeno di essergli in braccio, sulla via del bagno.

Un momento... Cosa vuole fare?

-Doccia?- chiede

-Si ma ognuno per conto suo-

-Insieme-

-Da sola- replico

-Insieme o non ti porto a vedere nulla- mi ricatta con sguardo malizioso

-Andrebbe solo a tuo vantaggio fare la doccia insieme, il mio quale sarebbe?- chiedo

-Lo stesso- dice malizioso

-Accetto solo se mi lavi tu. Ah e poi mi compri un paio di scarpe.-

-Tutto quello che vuoi- acconsente

-Ah e un castello-

-Quello che vuoi. Anche il castello-

Ridiamo

-E doccia sia!- dico


P.o.v. Josh

Credo che il suo problema principale sia evitare quello che ha subito in passato, ma io non vorrei mai farle passare ancora tutto quello schifo. L'imbarazzo piano piano lo supererà, anche perché sono molto restio a lasciarla andare.

Si ne sono consapevole. L'ho detto. Ma lo devono sapere tutti:

È MIA. È MIA. M I A. Aggettivo possessivo, femminile, singolare. MIA.

Entriamo in doccia, apro l'acqua e cerco la temperatura giusta, poi metto Julie sotto il getto d'acqua. Prendo shampoo e bagnoschiuma messi precedentemente sulla mensola e la insapono da capo a piedi, soffermandomi in alcuni punti, e dalle sue espressioni, direi i punti giusti.


Una settimana dopo...

P.o.v. Julie

You: The memory of a lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora