Frank PDV
Il tempo qui non passava mai.
Non potevo nemmeno fumare,tatuare e mi mancava anche il ring. Il mio compagno di cella era più taciturno di me,né una parola né nulla,solo sospiri scocciati. Il carcere me l'aspettavo peggiore o forse per me non era così tragico dato che tutti mi rispettavano e non mi infastidivano.
Non mi mancava la libertà o meglio non mi mancava quanto lei. Elisabeth mi mancava più di tutto.
Sono stato un disastro. Le ho reso la vita un inferno.
Ho sbagliato tutto con lei. Non avrei mai dovuto farla innamorare di me ma il mio amore per lei ha fatto così rumore che non ho potuto trattenerlo e nasconderlo.
E' tutto finito. Ed io sono ancora qui a sperare di rivedere il suo sorriso e quel suo naso che arriccia sempre quando ride.
Avrei voluto fare tutto con lei,avere una famiglia,una casa,un lavoro onesto ed andare avanti con lei ed invece,eccomi qui: seduto ad un tavolo barcollante,in una cella con un foglio ed una penna che tra 5 minuti dovrò restituire.
''Signorina,
mi sembra assurdo scriverti da questo posto di merda e mi imbarazza già il fatto di pensare che leggerai l'indirizzo del carcere sul retro della busta. Ma non avevo alcuna scelta,non ho alcuna scelta.
Non sono mai stato bravo a parole e non sono nemmeno bravo a scrivere. Ho sempre cercato di dimostrarti ciò che provo,tu invece sei sempre stata più brava di me. Tu non hai mai avuto paura.
Non hai mai avuto paura di amarmi,non hai mai avuto paura di esternarmi i tuoi sentimenti. Sei sempre stata più coraggiosa di me. Io lottavo contro chiunque ,tu hai lottato contro il mondo intero per me. Sei sempre stata tu la campionessa,non io.
Io ho fatto sempre e solo guai. Ti ho rovinato la vita,sono stato un uragano. Sono andato via e sono tornato troppe volte,lasciandoti sola. Tu non mi hai mai lasciato solo. Hai affrontato qualsiasi cosa da sola,con me nell'ombra.
Sei stata così forte,così coraggiosa che io accanto a te ero troppo piccolo.
Sei stata così forte da proteggermi,da proteggere noi e l'hai fatto senza voler nulla in cambio.
Mi hai mostrato cosa significa avere qualcuno accanto che ti ama esattamente per ciò che sei ma la cosa più importante è che mi hai dimostrato che seppure le persone non si possano cambiare,allora le si può amare incondizionatamente.
Tu mi hai amato incondizionatamente. Hai amato me,più di tutto. Ho avuto paura del tuo amore,perché non mi sentivo all'altezza di meritarlo ma tu mi hai fatto capire,col tempo,che anch'io posso ricevere amore. E quell'amore era il tuo.
Non sono mai stato un bravo figlio,né un ottimo amico e nemmeno un ottimo fidanzato ma con te ho tentato di essere migliore. Di valere la pena.
Non sarò mai perfetto,non sarò mai quel principe azzurro che hai sempre desiderato ma posso essere la persona che ti ama di più al mondo.
Io non posso dimenticarti perché tu mi hai dato la vita e non imparerò mai a vivere senza di te.
Prima di te,io mi limitavo ad esistere,con te nella mia vita io esisto.
Perdonami per tutto il male che ti ho procurato.
Perdonami di non essere stato alla tua altezza.
Perdonami di non essere stato coraggioso.
Perdonami dell'amore che ti ho negato,facendo male anche a me stesso.
Perdonami di averti schizzata con la moto quel giorno.
Perdonami di averti stravolto la vita.
Perdonami di non averti saputo amare come meriti.
Nel mio cuore, sei scolpita. Per sempre.
Tu mi appartieni.
Con tutto l'amore che non ho saputo darti,
Frank.''
''Chi è il destinatario?'' chiese una guardia prendendo la mia lettera.
''Elisabeth Evans'' risposi.
STAI LEGGENDO
Tu Mi Appartieni 2
RomanceSequel di ''Tu Mi Appartieni''. "Elisabeth,non puoi scappare" disse fissandomi con i suoi occhi neri. "Nemmeno tu" risposi. Dopo l'incidente, Elisabeth ha iniziato una nuova vita lontana dal suo passato ma soprattutto lontana dalla tormentata e dol...