Special Halloween

143 10 12
                                    

Nasco dalle ombre... "oscurità" la chiami tu,
apro i miei occhi gialli, del mio passato nulla ricordo più.
Sono piccolo, nero e sembro indifeso
ma sono pericoloso, é sottinteso.
Non provo alcuna emozione. Che sia paura, felicità o disgusto,
conosco il male ma non il giusto.
Non sento nulla, non provo dolore!
Perché? Cosa manca? Ah si... non ho un cuore.

Non sono solo, altri sono nella mia situazione...
siamo parte della stessa fazione,
bramiamo un cuore e lo prenderemo... a nessuna condizione.
Capiterà che qualcuno rimanga ucciso,
urlando pietà guardandoci in viso.
Marceremo senza timore,
riavremo di nuovo un cuore.

Ci muoviamo giorno e notte senza fatica e alcuno stress,
ci hanno affibiato un nome... Heartless.
Un nome assai dispreggiativo,
ma della paura é un rafforzativo!
Descrive la nostra natura in modo intuitivo,
a quella gente che ritiene il nostro scopo di senso privo.

Ci evolviamo... il nostro numero continua ad aumentare.
Ti vediamo ovunque, non puoi scappare.
Prova a nasconderti, é futile.
Chiama aiuto, tutto inutile.
Imploraci di lasciarti andare,
tutta la città ti sentirà urlare.
Delle ombre siamo gli assassini,
prendiamo tutti, persino donne e bambini.
Siamo cacciatori nati, nessuno ci può fermare!
Ecco che una luce appare...
decima i miei compagni, io rimango a guardare.

Un ragazzo con in mano una spada
si apre un passaggio tra noi, facendosi strada.
Viene nella mia direzione inferocito
e in un attimo vengo colpito.
Sparisco nel niente...
lascio indietro la mia gente...
il dolore adesso si sente...

Brucia ed é intenso,
cado nel vuoto e penso.
Quella era la luce, toccandola ho sentito qualcosa...
era così armoniosa.
É calda, invitante
e rassicurante.
Lo vorrei anche io,
un posto nella luce tutto mio...

Mi risveglio di colpo
con un nuovo volto.
Sono grande, spaventoso e veloce
per non dire feroce.
I miei compagni mi temono,
con la paura io li domino.
Do ordine di attaccare,
uccidere e perseguitare!
Cammino per i vicoli oscuri
dove la mia preda cerca nascondigli e luoghi sicuri.

Mi volto e nella mia furia
trovo in casa una stanza buia.
Un bambino dorme profondamente.
Irrompo nella sua camera spaventosamente.
I genitori corrono per salvarlo,
ma dai miei denti non possono più tirarlo.
Divoro tutti, che abbiano ossa giovani o vecchie...
un concerto di urla, musica per le mie orecchie.
Lancio un ruggito, le finestre sono tutte rotte.
Che buffo, ero entrato solo per dire...

Buonanotte.

Kingdom Hearts: NONSENSE SENZA FINEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora