Spaces | Cameron Dallas

chapter 4

Quando l'ora di Matematica finì io e Madison andammo nei nostri armadietti.
Durante la lezione non facemmo altro che parlare e fangirlare sui personaggi di Teen Wolf.
Era simpatica.
Il suo armadietto era proprio accanto al mio così facemmo la strada insieme.
"Sembrano dei pazzi quelli davanti a noi" disse lei ridacchiando mentre apriva l'armadietto.
"Lo so" concordai decisamente.
"Ciao Audrey" mi salutò qualcuno. Alzai lo sguardo ed era il tipo davanti a me in classe.
"Ciao Madison" disse l'amico alla mia nuova amica.
"Parlando del diavolo spuntano le corna" sussurrammo noi due guardandoci.
"Eh?" chiesero loro non capendo cosa avessimo detto.
"Niente niente" rispondemmo velocemente.
"Ehm ok. Io sono Cameron" si presentò il moro.
"Io,invece,Nash" si presentò sta volta l'altro.
"Ok..che volete?" chiese Maddie.
"Conoscervi magari?" rispose Nash.
La mia amica alzò gli occhi al cielo per poi dire "Dai Audrey andiamo"
Prese il mio braccio e mi portò via da loro lasciandoli basiti.
Quando entrammo in classe la campanella suonò dando inizio ad una nuova lezione.
Ci sedemmo nello stesso posto dell'ora prima visto che eravamo sempre nella stessa stanza.
I due ragazzi,Nash e Cameron,come l'ora precedente arrivarono in ritardo e questo fatto fece ridere Madison.
Lei sembrava praticamente il mio opposto.
Le lezioni finirono velocemente e come mio primo giorno di scuola fu abbastanza normale.
"OK tieni" disse la mia amica.
In quel momento ci stavamo scambiando i numeri. Io le diedi il mio cellulare mentre lei mi diede il suo.
Misi il mio numero e mi salvai con Audrey.
Ci riscambiammo i telefoni e vidi che lei si salvò con il suo nome e con in cuoricino di fianco.
Le sorrisi e tornammo a casa insieme visto che abitavamo nella stessa via.
Appena arrivai a casa pranzai con una pizza ordinata al momento e chiamai mia madre per poi raccontarle tutto.
Del primo giorno di scuola,della mia nuova amica Maddie e dei due strani ragazzi Cameron e Nash.
Mancavano poche settimane a
Natale.
Fu il mio primo Natale la in California e questo pensiero mi faceva saltare per tutta la casa.
Adoravo questa festa e adoravo anche questo Stato.
Più le ore passavano più il Sole tramontava lasciando spazio alla mezza Luna circondato quasi ormai dalle stelle.
Cenai,guardai qualche film per poi andare a dormire dove il letto mi aspettava.

19/10/16