Spaces | Cameron Dallas

chapter 46

Consiglio: leggete questo capitolo con la canzone Photograph di Ed Sheeran.

Ti crolla tutto quando pensavi di essere importante per qualcuno. Non per tutti ma almeno per una persona. Quando ti accorgi che cosa ti sta succedendo, inizi a chiederti il perchè. A molte persone è scivolato tutto, proprio come è successo a te. Come piccole gocce di pioggia equivalenti a ogni tuo singolo problema scivolare giù dall'ombrello. Cadono e poi li perdi. Trovarli sarà un'impresa. Trovare te stessa dopo quello che hai vissutto è come far nascere un fiore sul marciapiede. Tutto ti sembra impossibile. Invece, fino a qualche momento fa, con lui al tuo fianco ti sentivi invincibile. Poi, all'improvviso, tutto, o almeno quello che pensavi di avere, s'incendia e si brucia.
Inizia a mancarti quel 'noi'. Ogni volta che lo vedi nel corridoio di scuola ti sfugge uno sguardo. Camminate come se stessi andando uno dall'altro per dire qualcosa d'importante, ma, no, ti sfiora la spalla e tu continui a camminare. Desideri così tanto sentire la sua voce. Ti basta anche sentire un suo 'ciao' più sincero e non un 'ti amo' come i giorni passati che ti diceva ogni mattina.
Ti giri per guardarlo e lui ride, si diverte. È tutto rallentato. Provi dolore. Ti giri di nuovo e ti dirigi in bagno ormai in lacrime.
Non c'è nessuno che ti potrebbe chiedere se stessi bene o se avessi bisogno di aiuto.
Ti chiudi, isolandoti dal mondo esterno, da quello che ti sta circondando in quell'istante.
Appoggi la schiena al muro freddo provocandoti brividi lungo il corpo e piano piano inizi a scendere.
Metti d'istinto le mani sui capelli e poi sugli occhi per asciugarti le lacrime.
Quest'ultime pero', non hanno intenzione di cessare. Continuano a scendere. Gli urli sforzati e strozzati cercano di uscire ma non si sente niente. Solo il tuo respiro accelerato. Vedi tutto sfuocato, il tuo petto ormai aveva un ritmo, faceva su e giu. Poi all'improvviso, non sai come, smetti di piangere.
Fissi un punto preciso davanti a te e le palpebre iniziano ad essere più pesanti. Non vuoi chiudere gli occhi perchè sai che una volta fatto, non potrai più riaprirli. Cerchi con tutte le tue forze di restare sveglia, ma purtroppo, tutto e tutti quanti sono diventati un peso costringendoti a chiudere gli occhi una volta per tutte.
Sembra la tua morte. Lenta e dolorosa.

Questo è quello che scrissi nel tema di quel giorno.

16/1/2017