Spaces | Cameron Dallas

chapter 28

CAMERON'S POV

Stavo andando al parco. Dovevo incontrarmi con Nash e Maddie. Arrivai e mi sedetti su una panchina non molto distante dall'altalena. Pochi minuti dopo arrivarono anche i miei due amici.
"Invitiamo anche Audrey? Non posso parlare di cose femminili con due ragazzi, sarebbe molto imbarazzante" disse Madison. Il ragazzo con gli occhi azzurri mi guardò, annuii e lui chiamò Audrey.
"Ehi Audrey! Volevam--
Audrey? Audrey!?!?" Nash iniziò ad urlare il nome della ragazza che era dall'altra parte del telefono.
"Cos'è successo?" si allarmò Maddie come mi allarmai anche io.
"Chiamate la polizia" disse lui.
"No Nash, cosa sta succedendo?!" chiesi preoccupato.
"Ha risposto Steven. Ha detto che erano abbastanza occupati pero' Audrey stava urlando Aiuto" spiegò.
"E adesso dove stiamo andando?" domandai.
"Da Steven, da chi se no?" rispose ovvio e noi telefonammo subito la polizia.
Dieci minuti dopo arrivammo nell'abitazione di quest'ultimo insieme agli agenti.
Bussammo, citofonammo, ma nessuno venne ad aprirci così decidemmo di sfondare la porta d'ingresso.
Controllarono immediatamente la villa di Steven per poi sentire qualcuno dire "li abbiamo trovati!"
Corsi subito al piano di sopra, aprii ogni stanza e alla fine li trovai.
Audrey era distesa sul letto priva di sensi mentre il suo, probabilmente, ex ragazzo aveva le mani dietro la schiena legate con le manette della polizia.
Andai verso la ragazza e la scossi un po'
"Ehi Audrey! " la scossi ancora e poi un'altra volta. E, dopo vari tentativi, lei si svegliò.
Mi guardò con gli occhi socchiusi e mi abbracciò d'istinto.
"Oddio stai bene? Cosa ti ha fatto?! " le chiesi.
"Ehm diciamo che sto bene e mi ha dato uno schiaffo e basta" rispose lei.
"Che??!!" urlai. Guardai il ragazzo, che in quel momento era seduto per terra. Stavo per tirargli un pugno ma Audrey mi fermò dicendo "no Cameron aspetta! Portate via Steven per favore"
"Perchè non hai voluto che gli facessi del male? " domandai stupito.
"Devo dirti una cosa" abbassò lo sguardo.
"È stato lui. Lui ha ucciso Candy. Erano fratellastri e loro due avevano una storia. Poi sei arrivato tu e hai rovinato tutto" mi spiegò.
Mi allontanai da lei temendo di impazzire da un momento all'altro.
Serrai le mie mani formando dei pugni, avevo la maschella anch'essa serrata e avevo il cuore andarmi a 1000. Audrey si avvicinò.
"Calmati, so che è difficile ma trattieniti"
Nash e Maddie entrarono nella stanza e vennero da noi.
Mi fecero un discorso abbastanza lungo che mi fece calmare. Dopo aver sistemato tutto, la mia amica d'infanzia chiese se volevamo dormire a casa sua e noi tre accettammo, così ci dirigemmo verso casa sua.

12/12/16