Io e il mio ragazzo eravamo nella sua macchina mentre Nash e Maddie tornarono a casa qualche minuto prima.
Il tragitto fu abbastanza rilassante. Tra i complimenti e le battute arrivammo a casa. Egli parcheggiò la macchina e scendemmo per poi entrare.
"Tesoro vado un'attimo ad appoggiare lo zaino in camera" gli lasciai un bacio sulla guancia destra e salii le scale.
Le mie gambe erano stanche e per salire al piano superiore ci misi un po'. Onestamente sembravo uno zombie che era appena scappato dal cimitero. Aprii la porta quando mi trovai davanti alla mia stanza e iniziai a piangere. Non per la tristezza o per qualcosa di negativo ma piansi per la gioia.
"Daniel" dissi con un filo di voce.
Mi accasciai per terra e le mie mani cercavano di far cessare le lacrime.
Mio fratello venne verso di me e mi abbracciò. Stava piangendo anche lui dalla felicità.
Lo strinsi forte a me, come se non volessi lasciarlo andare una seconda volta.
Era il mio fratellino, i miei genitori lo adottarono quando era ancora troppo piccolo. Io avevo solo pochi anni e non capii che fu stato adottato, non notai la pancia della mia mamma crescere. Infatti non è cresciuta. Finalmente ci staccammo e io dissi "mi sei mancato" mentre lui disse allo stesso tempo "mi sei mancata"
Ridemmo.
"Comunque sei stata bravissima prima. Nella partita intendo" continuò.
"Hai urlato tu?" gli domandai.
"La mia sorellona ha bisogno del suo fan numero uno" rise.
Ridacchiai per poi scompigliarli i capelli.
Dopo esserci abbracciati di nuovo scendemmo dove i miei tre amici ci stavano aspettando.
"Voi lo sapevate" dissi.
Non risposero, vennero verso di me e mi strinsero come se fossi un'orsacchiotto di peluche.
"Grazie per la sorpresa" dissi a loro.
"In verità è opera del tuo amore" disse Nash.
Guardai Cameron per poi baciarlo.
Era quella la sorpresa di cui mi aveva parlato in gita.
"Grazie" gli sussurrai.
"Per te questo e altro piccola mia" mi baciò la fronte
La mia vita stava andando sempre in meglio. Ciao ciao #mainagioia.
12/1/2017
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Spaces | Cameron Dallas
FanfictionHo provato e ho fallito. Sono caduta e mi sono rialzata. Mi sono fatta male e mi sono curata. Sto vivendo ma è come se non ci fossi. Mi guardo allo specchio e quasi quasi non vedo me riflessa su di essa. Cammino tra la gente nonostante mi sputan...
