"Perchè? Perchè l'hai uccisa? Perchè hai fatto pagare a Cameron le conseguenze delle tue azioni? E perchè mi hai usata?" dissi avvicinandomi con calma ma ancora in lacrime.
"Perchè mi ha tolto l'unica ragione di vita che avevo! Candy non era mia sorella, ceh si pero' lei è stata adottata. Io avevo una storia con lei di nascosto. Andava tutto bene finchè non è arrivato quel coglione. È venuto e ha iniziato a provarci con la mia ragazza. Lei, ingenua, seguì come un cane quel bastardo lasciandomi solo. Iniziò ad ignorarmi ad odiarmi e Cameron a fregarsene di come mi sentivo" urlò.
Avevo le spalle contro il muro, avevo paura, tanta paura. Le sua mani erano entrambri di fianco alla mia testa e il suo sguardo era puntato sul mio. Era rosso e gli occhi lucidi.
"E perchè mi hai usata? Perchè volevi portarmi solo a letto? Non ti bastava quello che mi hai fatto?" sussurrai.
"Dopo quell'azione iniziai a farlo con tutte le ragazze della scuola" mi spiegò. "Steven, dillo alla polizia che sei stato tu ad uccidere Candy" lo pregai.
Lui scosse la testa in risposta.
"Steven ti consiglio di farlo. Candy non vorrebbe che ti accadesse altro" gli dissi.
"Smettila di parlare di lei ok?!" mi prese il braccio con forza. Più stringeva più mi faceva male.
"Mi fai male" cercai di dire.
"Sta zitta!" mi diede uno schiaffo che mi fece cadere a terra.
Dalla sua stanza si sentì il mio telefono squillare.
"Alzati" mi ordinò.
"Ho detto:Alzati" urlò sta volta e così feci.
Prese di nuovo il mio braccio e, insieme, andammo in camera sua.
"Uh è Nash" disse.
Rispose alla chiamata e disse "non chiamarla, siamo abbastanza occupati" "Nash!!! Aiutami!!! Nash!!!" urlai con tutte le mie forze. Ma Steven riattaccò subito.
"Sai una cosa? Dovevi stare zitta. Adesso dormi un po'" disse. Prese una boccetta dal suo cassetto e versò del liquido su un fazzoletto.
"No Steven aspetta, ragio--"
Ad un tratto tutto diventò buio.11/12/16
STAI LEGGENDO
Spaces | Cameron Dallas
FanfictionHo provato e ho fallito. Sono caduta e mi sono rialzata. Mi sono fatta male e mi sono curata. Sto vivendo ma è come se non ci fossi. Mi guardo allo specchio e quasi quasi non vedo me riflessa su di essa. Cammino tra la gente nonostante mi sputan...