«BEVERLY NON MI RICORDO NIENTE! LO CAPISCI COSA SIGNIFICA NIENTE! ZERO TOTALE.»
«Però eri nel suo letto..»
«Beverly..mi conosco, non andrei m-mai a letto con uno sconosciuto.»
«Jay è uno sconosciuto molto carino..» mette in chiaro ridacchiando. Dio, ditemi che non è successo davvero.
Ieri sera sono uscita con Jay, come ho già detto non ricordo assolutamente niente, so soltanto che stamani mi sono ritrovata nel suo letto, fra le sue lenzuola che non sapevano di Jacob ma di lui, Kai dormiva e Jacob non c'era, il suo letto era fatto, magari non ha dormito in camera stanotte, e perciò non ha potuto fermare Blair la troia ubriaca.«Bhe, qualsiasi cosa sia successa ieri sera sicuramente non succederà mai più, perché non andrò mai più ad una festa, né tantomeno mi ubriacherò!» Dico incrociando le braccia al petto mentre ingoio un'altra medicina super cattiva per il mal di testa. L'ennesima medicina che non mi farà niente.
«Parlane con Jacob.» Mi consiglia mentre rabbrividisco al solo pensiero.
«SEI PAZZA? Anche se non lo conosco bene voglio bene a Jay, non voglio che muoia, né tantomeno che Jacob vada in galera per omicidio!» dico immaginandomi già vestita di nero, mentre io e lui seppelliamo il cadavere per mascherare l'omicidio, un po' come in Pretty Little Liars.
«Invece..a te come è andata?» domando iniziando a battere le mani.
«Bhe, di sicuro non c'ho fatto sesso. Non sono ancora pronta, glie l'ho detto. Però abbiamo parlato tanto, abbiamo cenato in una pizzeria e poi ci siamo guardati un film.» mi spiega con un sorriso a trentadue denti.
«Sono così felice per te! Vedrai che andrà bene! Jacob in fin dei conti non è cattivo. Secondo me gli interessi davvero!» non lo dico così per scherzo, a lei ci tengo, e anche tanto, lo penso seriamente, starebbero benissimo insieme, e sono sicura che al mio migliore amico non gli sia indifferente.
Qualcuno bussa alla porta, e mi affretto ad aprire saltando addosso al ragazzo che non vedevo da troppo tempo! «Jacob!! Mi sei mancato tantissimo!» urlo ironica mentre con un gesto gelido si stacca da me guardandomi impietrificato. Che diavolo ha adesso?
«Ciao, Ver.» dice salutandola, mentre mi prende per un polso.
«Jacob, che fai!?» è completamente incazzato, si vede, e Beverly, per il suo bene, dovrebbe solamente stare zitta e lasciarlo sfogare. Forse ha scoperto da Jay o da Kai che ho fatto sesso con il primo in questione, oppure..abbiamo fatto una cosa a tre. Il solo pensiero mi fa irrigidire e le gambe mi iniziano a tremare.
«Dimmi ti prego perché mi stai guardando come la persona più schifosa sulla terra.» dico deglutendo.
«Vuoi dirmi, che ancora una volta, non ti ricordi niente?!» sbotta. Non ha bisogno di una risposta, visto che mi conosce, e sa che quando abbasso la testa vuol dire che sono completamente pentita e vergognata del mio comportamento. «Cazzo, Blair!»
«Jacob, io non so cosa mi sia preso, giuro che non volevo bere, ma mi sentivo a disagio, dovevo pur fare qualcosa!» cerco di giustificarmi. In realtà non ricordo il perché ho bevuto così tanto, ne se mi sentissi a disagio con lui, ma devo pur rompere il ghiaccio.
«Blair, mi hai chiamato ieri sera verso le tre! Eravate completamente ubriachi, entrambi, ti sono venuta a prendere, ti ho trovato nel mezzo al parcheggio in intimo! Avevi tre o quattro ragazzi addosso, Jay compreso!» sbotta lui serrando i pugni. «Dio solo sa che cosa avreste fatto se fossi arrivato cinque minuti più tardi!» urla mentre sospiro.
«Quindi..non ho fatto sesso con nessuno?» dico mentre corruga la fronte.
«Prima non lo so, spero proprio di no, Blair, mentre eri in macchina non facevi altro che parlare dei baci di Jay..e..non hai detto altro. Jay l'ho lasciato al pub, te ti ho messa a letto e sei crollata subito.» improvvisamente abbassa la testa e sospiro deglutendo.
«Okey, grazie.» gli prendo la mano che sfila subito dalla mia. Fa un cenno a Beverly e se ne va sbattendo la porta. «Jacob, cosa devo dirti? Mi dispiace!» Dico rincorrendolo per il corridoio.
«Sai cosa c'e, Blair? È che non posso sopportare che nessun altro ti tocchi, nessuno può toccare la mia piccolina, perché è solo mia, e ieri sera qualche ragazzo di merda arrapato c'era quasi vicino.» gli angoli della mia bocca si alzano formando un piccolo sorriso mentre mi accarezza la mano. «Non riesco proprio ad essere arrabbiato con te, solo non capisco perché in una settimana che siamo qua ti sei già ubriacata due volte!»
«Non lo so neanche io perche, Jacob. Non succederà più.» dico. Sospira stringendomi in un abbraccio mentre mi inebrio del suo profumo, il quale riconoscerei anche in mezzo a qualsiasi altro tipo di odore o aroma.
Passiamo tutta la mattina impegnati con i corsi, e nonostante il mio umore pessimista e il mio forte mal di testa, sono riuscita ad ascoltare le parole dei professori e a prendere pure qualche appunto. Nel pomeriggio invece decidiamo di passarlo come hai vecchi tempi, solo io e lui, té caldo, copertina di pile e un bel film in streaming, stavolta è lui a decidere, mettendo Cinquanta Sfumature di Grigio.
«Lo trovo pessimo, anche se Grey è sexy!» dico io, sbavando, come ogni ragazza etero esistente sulla terra, difronte all'immagine nuda di Christian. «Mette la donna in una posizione orrenda! Voglio dire, io non mi farei mai sottomettere da qualcuno, è assurdo!» Jacob mi guarda con un sorriso sulle labbra, mentre mi accoccolo di più sul suo petto continuando a guardare lo schermo del computer.
«Prima di tutto io sono molto più sexy di Grey, e poi Anastasia ha fatto la scelta giusta, godono entrambi!» sbuffo ridacchiando, mentre scuoto la testa non essendo d'accordo sulla scelta della ragazza. Grey gli ha completamente cambiato la vita, glie l'ha trasformata, gli ha aperto un mondo nuovo che lei neanche conosceva, l'ha accettato, ma lui ha esagerato, nessuno può sopportare una cosa del genere, chiunque scapperebbe da una persona come lui.
«Certo, come no.» dico ironica chiudendo il mio computer una volta aver intravisto le scritte finali. «La prossima volta ci guardiamo Città di Carta, Beverly me ne ha parlato bene.» dico battendo le mani.
«No, risparmiami questa tortura!» dice ironico affondando la testa nel cuscino.
«C'è Cara Delevingne!» dico sorridendogli.
«GUARDIAMOCELO ADESSO!» scoppio a ridere mentre mi salta addosso facendomi il solletico.
«Dici che sarà sempre così?» gli domando, mentre lo vedo alzare un sopracciglio. «Io e te, intendo. Rimarremo sempre amici? Smetteremo mai di volerci bene più di qualsiasi cosa al mondo? Un giorno smetterai mai di proteggermi sempre? Jacob, io non voglio che tutto questo finisca, mai. Neanche fra ottanta anni, quando saremo vecchi con la bava alla bocca, promettimi che staremo sempre insieme!» ho le lacrime agli occhi, mentre lui ha la bocca socchiusa. Non si aspettava di sicuro un mio discorso così.
«Sei la mia unica certezza, Blair. È logico che non ti abbandonerò mai, piccolina.»
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My bad best friend
RomanceErano solo migliori amici Poi qualcosa cambiò Era solo attrazione Poi qualcosa cambiò Erano solo innamorati Questa fu l'unica cosa a non cambiare mai. DALLA STORIA: «Blair, tu non hai fatto niente. Sono stato io. Sono stato io che ti ho baciata...