36. Sei l'unica a cui l'ho detto.

1.7K 55 3
                                    

So che è diverso. Lo conosco da cinque anni, so benissimo che tiene a me, e so benissimo di non essere semplicemente una ragazza ai suoi occhi. Kai non mi distrarrà dal bellissimo momento che sto passando con Jacob per nessuna cosa al mondo. Niente e nessuno potranno distrarmi da questi bellissimo momento. Esco fuori trovandolo intento a fumare una sigaretta.
«Ehi, ce ne hai messo del tempo.» dice ironico abbracciandomi da dietro. Sorrido dandogli un bacio a stampo.
«Mi chiedevo..hai più parlato con Beverly dopo..beh si insomma hai capito.»
«Si, qualche volta, perché?»
«Pensi sia sempre innamorata di te?» mi cinge la vita baciandomi il naso.
«Pensi troppo agli altri, non lo so, ma non per questo non possiamo stare insieme.» sorrido sedendomi vicino a lui e sfilandogli la sigaretta di mano gettandola a terra disgustata.
«Gli hai mai detto che l'amavi?» il mio sguardo è fisso nei suoi occhi, voglio davvero capire se Kai mi ha mentito per qualche strana ragione o se quello che mi ha detto era la verità.
«No, mai. Sei l'unica persona a cui l'ho detto, Blair. Che hai?» il mio sorriso si allarga mentre non posso fare a meno di abbracciarlo talmente forte da non farlo respirare.
«Non hai idea di quanto questo mi renda felice!» dico.

«Sono così felice per te, Blair!»
«E io per te, Dylan! Non sai quanto, Ethan non ti meritava, questo è sicuro!» il suo sorriso si spegne immediatamente mentre abbassa la testa. Mi rendo subito conto di aver riaperto una ferita che ancora non era stata del tutto chiusa. «Scusa, non volevo dire questo, e che dico sempre le cose sbagliate!» mi affretto a dire mettendogli una mano sulla spalla. «Non l'hai ancora dimenticato?»
«Mi piace da due anni, non si può dimenticare una persona così facilmente, non trovi?» annuisco appoggiando la testa sulla sua spalla.
«Ma adesso sei felice, adesso siamo felici!» sbatto le mani dalla felicità abbracciandolo.
«Pensi di dirlo a Beverly?» nel momento in cui finisce la domanda lei entra con un sorriso.
«Che cosa?»
«Oh em..--» mi interrompe subito sedendosi vicino a noi. È sbalorditivo sapere che il mio minuscolo letto può contenere tre persone.
«Blair, so che tra te e Jacob c'è qualcosa, me ne sono accorta dal modo in cui lo guardi, e dal modo in cui lui guarda te. Puoi dirmi quello che vuoi..» mi inumidisco le labbra non riuscendo a reprimere quello stupido sorrisetto che mi si forma sulle labbra.
«Stiamo insieme, cioè non me l'ha proprio detto esplicitamente, ma..è abbastanza complicato insomma!» ridacchia abbracciandomi.
«Sono felice che almeno a te tenga davvero.» sorrido annuendo.
«Tiene anche a te in realtà, solo ha paura ad ammetterlo.» scuote la testa facendo una risata amara.
«No, affatto.»

My bad best friendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora