My bad best friend

22. Neofidanzati?

«MI SEI MANCATO COSÌ TANTO!» alzo gli occhi al cielo facendo un finto conato di vomito. Beverly sta abbracciando il mio migliore amico, e sono, anzi, è  terribilmente appiccicosa e esaltata che quasi non si può vedere, davvero.
«Siamo stati via neanche due giorni.» dico alzando un sopracciglio. Insomma, un po' di contegno, neanche si conoscono da un mese!
«Beh, se sei gelosa perche Jay non è venuto a trovarti non è un problema mio. Ho un sacco di novità da raccontarvi!» dico sedendosi al lato del letto. «Connor si è trasferito dopo aver tradito Hanna!» spalanco gli occhi buttando un sospiro di sollievo. Non mi è mai piaciuto.
«Nonono, fermi.»  dico riflettendoci meglio. «Quindi adesso Biancaneve non ha un fottuto principe azzurro?» piagnucolo. «Cooper, mi dispiace così tanto per te!» ridacchio toccandogli scherzosamente una spalla.
Rotea gli occhi abbracciando da dietro Ver, che gli lascia un bacio a stampo. Ma da quando Jacob è così vomitevole con le ragazze?
«E non è finita qua!» dice. «Hai un nuovo compagno di stanza insieme a Jay. Si chiama Dylan. Dylan Wood. Biondo, occhi azzurri. È un vero principe.» dice mordendosi il labbro. Gli lancio il cuscino in faccia scoppiando a ridere quando vedo Jacob alzare gli occhi al cielo. «Ovviamente bellezza come te non esiste, amore.» continua sorridendogli a fior di labbra mentre gli lascia un altro bacio a stampo. Roteo gli occhi per la millesima volta alzandomi dal mio letto.
«Io..vado da Jay. Ci vediamo dopo.» Non so bene come dovrei comportarmi con lui. Non abbiamo più parlato dopo che siamo stati a letto insieme, e sono abbastanza in imbarazzo, soprattutto per il fatto che non ci conosciamo ancora bene bene. Con questi pensieri arrivo davanti alla sua camera bussando due o tre volte. La porta si apre e un biondino dagli occhi azzurri alza le sopracciglia facendomi un cenno con la testa.
«Oh..em..c'è Jay?» ha soltanto un asciugamano in vita, e i capelli bagnati stanno gocciolando tutto il pavimento in marmo.
«No. È uscito con una ragazza. Devo lasciare detto qualcosa?» dischiudo le labbra guardandomi in torno a disagio.
È uscito con una ragazza? Chi?
«No, ero solo venuta a salutarlo. Digli che sono passata, mi chiamo Blair.» gli sorrido allontanandomi dalla porta.
«Dylan.» la chiude velocemente mentre mi avvio in caffetteria. Forse un caffè mi farà bene.

Ringrazio il barista prendendo il mio caffè doppio con panna, quando sento delle risatine proprio alla mia destra. Questa è Hanna, ci metterei la mano sul fuoco. Mi volto verso le voci e spalanco gli occhi quando trovo Jay intento a fare effusioni amorose a Biancaneve. Senza esitare mi affretto a raggiungerli.
Perché sono insieme?
«Ehi..»
«Blair! Che bello vederti!» il sorriso di Hanna è più finto delle borse Gucci che vendono in fondo alla strada.
«Già, em..ti stavo cercando, Jay.» mi sorride alzandomi e dandomi un bacio a stampo.
«Bhe, mi hai trovato.» annuisco mentre il mio sguardo saetta da lui alla mora. «Ti va di fare qualcosa oggi?»
«Si, certo. Devo passare un attimo in camera a cambiarmi. Mi accompagni?» annuisce salutando Hanna, mi cinge la vita con un braccio mentre insieme percorriamo la strada per i dormitori femminili.
«Cosa hai fatto a Raleigh?»
«Niente di che, sono andata a trovare mia madre, sai è sola e aveva bisogno di me.» mento entrando dentro la mia stanza.
«Ciao Jacob.» il mio migliore amico gli fa un cenno con la testa mentre è disteso nel mio letto a pancia in giù.
«Blair, cosa fai oggi?» stavolta è Beverly a parlare con un sorriso a trentadue denti di chi ha l'intera serata programmata.
«Em..io e Jay volevamo fare qualcosa insieme, ma non so che cosa.» faccio spallucce prendendo un jeans dall'armadio.
Mi sfilo quello che avevo in precedenza rimanendo in intimo.
«Ti cambi qui?» Jay spalanca gli occhi guardando prima me poi Jacob.
«Si..» dico ovvia ridacchiando. «Ver è la mia compagna di stanza, Jacob lo conosco da una vita, e tu sei il mio ragazzo, di chi dovrei vergognarmi?» deglutisce soltanto non rispondendomi. Decido di lasciarmi la stessa maglia bianca pettinando i miei capelli in una morbida treccia laterale.
«Beh, io devo usare il bagno.» sussurra entrando dentro di esso. Beverly ha gli occhi assottigliati, mentre Jacob non sembra particolarmente interessato dal fatto che sono entrata. Neanche mi ha parlato.
«Voi che fate?» domando sedendomi ai lati dal mio letto sopra i piedi di Jacob.
«Fai pure, non mi fai male.» dice ironico.
«Sei sopra il mio letto!» dico ovvia alzando un sopracciglio.
«Niente, non faremo assolutamente niente.» dischiuso la bocca per replicare ma Jacob mi precede.
«Non dovevamo andare al cinema tutti e quattro? È stata un'idea tua!»
«Lo so, ma..mi è venuto mal di testa e devo finire gli ultimi assegni per domani, anzi potete lasciarmi da sola con Blair? Deve aiutarmi in fisica.» Jacob fa spallucce e Jay, quando esce dal bagno, lo segue. Odio fisica, che problemi ha?
«Andiamo, JayJay, devono rimanere da sole, cose da donne.» dice ironico dandogli una pacca sulla spalla una volta uscito dal bagno.
«In realtà..Blair, dovrei parlarti.» dice Jay. Sospiro alzando gli occhi al cielo.
«Ver, puoi aspettare un attimo?» annuisce sospirando. Andiamo nel giardino sul retro, non ci sono tante persone, solo qualche coppia di amici che fumano tutto insieme appassionatamente. «Dimmi.»
«Senti, io non so cosa siamo, ci baciamo e andiamo a letto, ma ancora non stiamo davvero insieme. Non avrei neanche il diritto di dirtelo, ma mi da noia il completamente che hai con Jacob. Vi conoscete da una vita e è il tuo migliore amico, mi sta bene, ma non puoi spogliarti così dal nulla davanti a lui. È pur sempre un maschio.» deglutisco non riuscendo a guardarlo negli occhi.
«Sei..sei geloso?»
«Si, e ti prego, non mi prendere per un ragazzino che non si fida della propria quasi ragazza, ma mi da fastidio.» gli sorrido annuendo.
«Ti capisco, va bene. Mi dispiace.»
Mi darebbe noia se una ragazza si spogliasse davanti a lui, perciò capisco il suo disagio. Ha fatto bene a parlarmene.
«E..a proposito dei quasi fidanzati.. ti va di esserlo?» la sua domanda mi fa rimanere qualche secondo senza fiato. Non è mai stato così con nessuno dei miei precedenti fidanzati, anzi, sono sempre state storie lunghe anche perché non avrei mai accettato se non fossi stata convinta al 110%, ma con Jay è diverso, lo conosco poco, ma..c'è qualcosa fra di noi, non voglio dirgli di no, è sempre così gentile e carino, mi piace come ragazzo, non posso negarlo, perciò perché non dargli una possibilità.
«Si, certo, mi piacerebbe!»