AMAMI e basta...

Un trio sospetto.

"C-cosa... Becca? Cosa ci fa lì Becca!?"
"È venuta da sola e mi sono insospettito... Poi però è arrivato Alex e...."
"Alex?! No!"
"Lara sta calma ok... Li sto tenendo d'occhio! Alex è nel suo studio solo da cinque minuti appena..."
"Oh mio Dio.. Luke tu non capisci... Alex è diverso.. Lui è cambiato ed è strano... Non lasciare Adrian solo con lui ti prego..."
"Non si sente volare una mosca. È tutto troppo silenzioso e conoscendo Adrian è proprio questo che mi preoccupa..."
Non serve dire altro.
"Sto arrivando...."
Chiudo la chiamata e nell'uscire goffamente faccio cadere dei sali per terra provocando un gran trambusto.
Sento dei tonfi di passi frettolosi per le scale e vedo comparire mia madre col volto preoccupato.
"Dio mio Lara... Mi hai fatto prendere un colpo... Credevo fosse successo qualcosa a te e al bambino."
"Mamma.... Devi portarmi al Tomten Silke."
Il suo volto torna preoccupato ed il mio deve essere stravolto perché mi guarda e senza protestare mi porge la mano per aiutarmi.
"Andiamo."

Il tragitto è teso ma mamma non accenna a far domande ed io rimango in silenzio con una mano sulla pancia pronta a rassicurare il mio bambino.
Andrà tutto bene.
Non accadrà nulla.
Adrian starà bene.
Io starò bene.
E soprattutto il mio bambino starà bene...
Non accadrà nulla. Non accadrà nulla.
Ti prego fa che non accada nulla...

"Luke!"
"Lara eccoti finalmente! Sono ancora dentro... E continua ad esserci un inspiegabile silenzio."
"Devo entrare!"
"Aspetta! Sei sicura che sia una buona idea?"
"Scopriamolo.... E Luke.. Rimani qui per favore e se mi senti qualcosa di strano chiama subito la polizia..."
"La polizia? Lara ma che stai dicendo? Che sta succedendo?!"
"Ti prego fa solo quello che ti ho detto... Fidati di me..."
Lo guardo supplicando e lui chiude un attimo le palpebre sospirando per poi acconsentire.
"Hai dieci minuti... Dopodiché entrerò io stesso a portarti fuori da lì..."
"Grazie..."

Apro lentamente la porta che mi separa dal luogo in cui inspiegabilmente si trovano insieme Adrian, Becca e Alex.
Non so cosa ci fanno qui ma una cosa è certa..... Sto per scoprirlo.

"Bene, bene, bene.... Adrian, guarda un po' chi è venuta a trovarci... Principessa entra pure! Più siamo più ci divertiamo...."
Paura.
Ecco cosa provo in questo momento. Sono terrorizzata dallo sguardo maligno dell'uomo difronte a me.
Appena entrata nella stanza la scena davanti ai miei occhi è subito apparsa alquanto singolare. Adrian era seduto sulla sua poltrona con i gomiti sulla scrivania mentre reggeva il peso della sua testa china sembrando quasi sottomesso ad un Alex appena appoggiato al tavolo con una gamba e il sorriso strafottente, mentre Becca se ne stava sul divano che piangeva silenziosa col trucco stravolto. Non penso di averla mai vista così, ma soprattutto non riesco a spiegarmi come possa Adrian sembrare quasi impaurito da Alex quando fino a poche settimane fa minacciava di volerlo ammazzare.
Nel fissare la scena mi accorgo solo ora, soffermandomi su Becca, che il suo corpo è inspiegabilmente.... magro.
È strano. Giunti a questo punto della gravidanza riesco a malapena a nascondere le rotondità del mio corpo mentre lei dovrebbe avere un pancione enorme.
Invece... Non c'è niente!
Mio dio... Spero solo che Alex non le abbia fatto del male. Non siamo più amiche ma non le augurerei mai una cosa così atroce.

"So cosa stai pensando.... Che fine ha fatto il bambino di Becca?! Beh, posso risponderti io... È finito in lavatrice!"
Alex ride sguaiatamente e io non riesco a comprendere le sue parole fino a quando non precisa.
"Quella storia della gravidanza proprio non mi andava giù, un bambino non rientrava nei piani anche se ammetto che all'inizio ci ho provato e mi sono lasciato coinvolgere. Quando poi mi sono stancato di scoparmela come una puttana, mi sono reso conto che mi mancavi tu e l'ho lasciata ma lei insisteva che dovevo prendermi le mie responsabilità e bla bla bla..."
Penso che stia divagando e continuo a non capire esattamente cosa ci fanno qui lui e Becca. E soprattutto cosa c'entrano con Adrian?
"Alex... Dov'è tuo figlio?"
"Non sono io il padre! È questo che cercavo di dirti! È tutta opera sua che guarda un po' ho scoperto da poco essere il tuo fidanzato!"
"Ma che stai dicendo....? Adrian.... Che sta succedendo?"
No. Non può essere vero... Mi sembra di impazzire e penso di svenire solo all'idea.
"Calma calma principessa... Andiamo, siediti... Non preoccuparti il tuo fidanzatino è uno dei pochi a non essersi scopato ancora Becca!"
Sospiro un momento di sollievo ma la confusione non diminuisce, anzi...
Perché Adrian non mi risponde. Alterno lo sguardo tra lui e Becca ma non succede nulla. Nessuno dei due parla e l'unico a ridere maleficamente di tanto in tanto è solo Alex.
"Non esiste nessun bambino! Era un cuscino! Un fottuto cuscino imbottito! E indovina un po' chi ce l'ha messo?"
Alzo il viso che ormai fissava il vuoto e noto Alex far cenno con la testa verso Adrian.
"Adrian... Ma che sta dicendo?"
"Lara io.. Posso spiegarti tutto. Non volevo che tu lo scoprissi così e non è come pensi..."
"Io non so cosa dovrei pensare... Non riesco a capire Adrian!"
I nostri sguardi silenziosi sono interrotti nuovamente da Alex.
"Te lo spiego io! Ha organizzato tutto lui! Ha pagato Becca come la puttana che è per venire a letto con me e distruggere il nostro matrimonio! Ma non gli è bastato perché inaspettatamente tu continuavi a starmi dietro così......"
Ti prego no...... Chiudo gli occhi come se il buio possa proteggermi da ciò che Alex sta per dire.
"Mi dispiace principessa, ti sei fatta scopare come una stupida!"
Ride. Ride forte di me.
Sono una stupida. Sono stata solo una stupida.
"Penso che dovresti ringraziarmi... Se non avessi scoperto tutto sarebbe stato capace di metterti addirittura incinta!"
Oh mio dio, è troppo...
No. No. No.
Il mio bambino no.....
"Lara non ascoltarlo! Piccola guardami... Ti spiegherò tutto ma vai via ti prego.... C'è una spiegazione a tutto questo, te lo giuro amore..."
"Non chiamarmi amore. Non chiamarmi piccola. State tutti lontano da me..."
"Principessa ma non lo vedi che cerca solo di metterci ancora uno contro l'altro?! Che cazzo vuoi da noi eh Adrian?"
Di scatto si alza dalla sua poltrona facendola ribaltare e, prendendo Alex per la maglia, lo solleva da terra con rabbia.
"Non devi chiamarla principessa! Tu non devi avvicinarti a lei mi hai capito?!"
"Io faccio quello che mi pare! Sei solo un pazzo! Lara guardalo! Guarda l'uomo che ti scopavi chi è veramente! Sei solo un fallito che rovina la vita delle persone. Eppure mi sembra di conoscerti.... Chi sei veramente??? Perché l'hai fatto?!"
Il petto di Adrian si alza e si abbassa in modo spasmodico fino a quando molla la presa e abbassa il volto.

"Per Nadine......."