Mi era mancata questa sensazione. Avere il suo corpo addosso e respirare il suo profumo mentre mi bacia ovunque è nella top ten dei momenti più belli della mia vita. Poi c'è quando mi guarda. Quando mi scopa. Quando respira..
Aaahhh... Il suo respiro...
Mmmhh.. I suoi baci...
Come ho fatto a rimanere tutto questo tempo senza i suoi baci. Mi ha travolto. Non solo emotivamente anche se sembro instabile. Si è letteralmente lanciato su di me facendoci rimbalzare sul materasso. Povero il mio materasso. Ha dovuto subire molto peggio pochi minuti dopo.
All'inizio le nostre risate ci hanno distratto. Continuavamo a guardarci sfiorandoci il naso e lasciando piccoli baci su tutto il viso. Non so se i miei occhi parlassero, ma i suoi dicevano così tanto. Nonostante io abbia sempre pensato che in fondo mi amasse, non credevo che un giorno potesse guardarmi con questi occhi. Così lucidi e persi.
Quando mi ha sussurrato di dover andar via sono rimasta delusa. Molto. La verità è che ero eccitata da morire e non volevo lasciarlo andare. Ho finto di aver fatto sfiorare accidentalmente i nostri bacini. Come se volessi solo alzarmi da lì. Ma sentirlo gemere mi ha ripagato di tutto. Mi desidera. Mi desidera ancora."Ok. Se proprio devi andare....."
Le mie mani scivolano sulla sua schiena tracciando percorsi a caso, quasi a solleticarlo. Il suo respiro si fa più pesante e mentre cerca di sistemarsi allontanandosi un po', urta il suo membro sulla mia gamba. È eccitato anche lui a quanto sembra. Ci sfreghiamo più energicamente cercando attrito per darci sollievo. Ma che stiamo facendo? Sembriamo due adolescenti in preda agli ormoni che non hanno mai fatto sesso prima. Stare lontani deve aver stravolto entrambi.
Mi sorprendo di me stessa quando sono proprio io a prendere l'iniziativa ribaltando le nostre posizioni. Lui continua a sorridere e solo ora capisco che in realtà lo sta facendo di proposito! Vuole che sia io a guidare questa volta. Vuole che sia io a prendere l'iniziativa e sinceramente non me lo lascio ripetere due volte.
Allento la cravatta e mentre gliela sfilo via mi immagino il suo corpo nudo, con i polsi legati stretti alla testiera del letto mentre lui è inerme sotto di me. Ed è proprio quello che faccio dopo avergli tolto abbastanza rudemente la camicia. Lui sembra entusiasta della mia idea e il suo sorriso fa spuntare quelle sexy fossette che saranno la mia rovina. Tiro dei piccoli morsi alla sua mandibola per provocarlo e scendo sempre più in basso soffermandomi sui i suoi meravigliosi e indescrivibili addominali.
Io.
Adoro.
Gli.
Addominali.
Non voglio mai più un uomo con la pancia. Non voglio più un uomo che non sia Adrian. Quindi lo costringerò ad avere gli addominali scolpiti per tutta la vita.
È impaziente a quanto pare, visto che continua ad alzare il bacino incentivandomi a proseguire. Volevo essere sexy e pensavo che sfilargli i pantaloni sarebbe stata una scena eccitante come quella dei film. Nella realtà però erano così fottutamente stretti che dopo il terzo tentativo e le sue risate ho deciso di lasciarli li tra il ginocchio e il polpaccio. La parte migliore però era la mia faccia completamente sconvolta quando ho visto che sotto non portava nemmeno i boxer. Deve essere stato quello a distrarmi così tanto da non riuscire a spogliarlo.
Mmmhh... Che meraviglia. Come fa ad essere così perfetto. Come?!"Ti prego piccola... Non faccio sesso da troppo tempo. Sono al limite."
Avrei voluto gustarmi il suo sapore a lungo ma da come si agita deve essere così eccitato da fargli male e io sinceramente sono già bella che andata. Penso che gli riserverò un trattamento orale la prossima volta.
Non perdo nemmeno tempo a svestirmi. Scosto l'intimo mettendomi a cavalcioni su di lui e guido la sua erezione dentro di me. Scendo lentamente per gustarmi ogni secondo di questa sensazione che tanto mi è mancata. Mi sento così riempita e completa mentre lui è dentro di me. Muove leggermente i fianchi risvegliandomi dal mio stato di paradiso dei sensi, così lentamente inizio a muovermi in cerchio. Il mio stato di paradiso però ritorna. Sempre più forte. Soprattutto mentre lo guardo strattonare le braccia per liberarsi. Stavolta sono io a sorridere."Cosa c'è amore.... Sei pentito di esserti fatto legare?"
"Mi stai uccidendo... Ti prego sto impazzendo."
Ridacchio e gli mordo scherzosamente il labbro mentre cerco di liberarlo. Ma come cazzo l'ho legato?"Amore... Non voglio farti venire il panico ma non riesco a slegarti."
"Lara cazzo!"
Tira nevroticamente i polsi invano e quando si rende conto sollevando la testa di come sono stretti i nodi inizia a strattonare con forza da tutte le parti. Oh mio dio. È ancora dentro di me e ad ogni spostamento lo sento entrare sempre più in profondità."Aah aahh AAAdrian!"
Non so come ma riesce a liberare un solo braccio mentre l'altro è ancora intrappolato sulla sua testa. Mi avvolge i fianchi con quello libero iniziando a spingere dal basso e tenendomi ferma. Punta i talloni sul materasso per dare più forza e mi accascio su di lui per baciarlo come posso. È uno scambio vorace di lingua e saliva mentre i denti affondano come possono per mordere le labbra. Fa scendere la sua mano in mezzo alle mie natiche sfiorando la mia apertura. Sono così eccitata che mi accorgo solo all'ultimo che ha infilato un dito dentro e continua a muoverlo.
Sa che sto per venire perciò toglie la mano incontrando la mia disapprovazione e la posiziona sulla mia bocca per soffocare le mie urla mentre entrambi veniamo nello stesso momento.
Sono esausta e mi accoccolo su di lui nascondendo il viso nell'incavo del suo collo."Adrian mi-..."
"Si piccola. Ti amo."
"Non ti stavo per chiedere questo..."
Sollevo il capo e lo guardo. È bellissimo. Stanco e sudato. Ma soprattutto bellissimo."Mi spieghi come hai fatto ad entrare in casa mia?"
"Con le chiavi."
"Da quando hai le chiavi dell'appartamento di Luke e Jessy?"
"Da mesi..."
"Intendevo dire... Come fai ad avere le chiavi!?"
"Te le ho rubate e ne ho fatto una copia. Non le avrei mai chieste a loro tranquilla!"
"Adrian! Non puoi rubare le chiavi degli appartamenti in questo modo!"
"Perché?"
"Beh prima di tutto è illegale!"
"È pratico avere una copia delle chiavi. Posso venire da te tutte le volte che voglio."
"Perché non me lo hai chiesto allora!?"
"Perché avresti detto di no. Avremmo litigato ancora. E poi avrei dovuto legarti e scoparti così forte da farti dimenticare perché non volevi darmele. Mentre adesso mi ritrovo legato come un salame per un braccio e il minimo che tu possa fare e prendere delle forbici e liberarmi mentre mi faccio una sega per scoparti di nuovo."
Fila tutto.
"O-Ok."
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AMAMI e basta...
RandomDopo l'ennesima bugia di Adrian, Lara vedrà in se stessa un forte cambiamento. Cercherà di cambiare vita e ricominciare ma non troverà un Adrian disposto a lasciarla andare. Non questa volta. Nuove scoperte metteranno a dura prova il loro rapporto...