The Bounty Hunter - La cacciatrice di taglie (Vol. 1) - (In revisione)

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Ciao a tutti!

In questo capitolo vi darò un breve assaggio di quello che succederà nel prossimo libro della nostra avventurosa e coraggiosa Makhaira.

Vi racconterò brevemente un episodio, ma, sì c'è un "ma", altrimenti che gioco sarebbe?
Questo particolare episodio è collegato a qualcosa che è successo nel primo libro e voi, tramite i commenti, dovrete indovinare a quale fatto specifico si ricollega e fa appunto riferimento.

È davvero semplice e intuitivo, tranquilli. Nulla di così complicato.

Per me è però molto utile perché ho disseminato nella trama degli indizi e dei "semi" di informazione che mi permetteranno di arricchire la storia e le vite dei personaggi nei prossimi libri e di costruire di conseguenza il mondo verosimile in cui vive Makhaira, in tutta la sua complessità.

Quindi è un po' una sfida per i miei lettori, ma anche per me, dato che voglio capire se anche questi aspetti più sottili della storia sono stati recepiti come importanti oppure sono stati ignorati.
Se fosse questo il caso, dovrò fare di meglio nel prossimo libro e sicuramente sistemarli anche in questo.

Vediamo perciò se riuscite a capire e a fare il collegamento. E non siate timidi, mi raccomando!

Ovviamente la mia Beta non può partecipare ;).
Lei sa...

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[...]

Mi guardo allo specchio della mia camera. Devo ancora finire di vestirmi quindi sono in mutande e canottierina.

Sono passate ormai due settimane dalla Battaglia della Vasca. L'ho rinominata così per sdrammatizzare tutto quello che è accaduto e che sarebbe potuto andare storto.
Purtroppo per me, ma sopratutto per Simon, non possiamo considerare l'operazione un vero successo, contrariamente a quanto dichiarato dal mio Comando e dai media, che si sono gettati sulla storia come api sul miele.

Grazie alla magia mi sono del tutto ripresa dalle ferite riportate nel combattimento. In un tempo record, che la medicina normale non potrà mai eguagliare, neanche tra cento anni, probabilmente.

Continuo però ad avere dei giramenti di testa e delle strane nausee. In un primo momento ho pensato potessero essere gli effetti collaterali delle ferite, ma dopo tutto questo tempo non ha più senso. Anche perché fisicamente sono perfettamente guarita.

C'è qualcosa che non va, che ho però ignorato, troppo presa dalla mia ricerca disperata e sin qui inconcludente, di Daniel.
Devo porre più attenzione a me stessa e al mio corpo. Devo ascoltarlo, perché sicuramente mi sta dicendo che qualcosa non è come dovrebbe essere.

Ma cosa?

Mi osservo con attenzione. Sarebbe utile avere la super vista come Superman...

Mi avvicino allo specchio.
Improvvisamente l'occhio mi cade sul mio tatuaggio a forma di drago.
Mi giro su me stessa per guardarmi la schiena.

No, non ci posso credere...

Non ha alcun senso!
È come se la parte finale della coda del drago fosse stata cancellata con una gomma.
Come se fosse evaporato, ma è un tatuaggio vero, non è possibile. Non può sparire da solo.

Almeno che... Cazzo!!!

Il mio cervello fa un enorme clic e ricollego il tutto.

[...]

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Mi sono dimenticata di dirvi che c'è un premio: il primo che mi risponde correttamente o si avvicina di più a svelare l'arcano dietro questo episodio, avrà diritto ad una domanda sulla storia.
Mi potrà chiedere qualsiasi cosa, una curiosità sui personaggi, un'altra anticipazione sul prossimo libro, tutto.
Gli o le risponderò in messaggio privato.

Grazie e a presto!