Quel numero Sette ..

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La partita siconclude con un brillante 3-1. Eravamo ai quarti di finale, e avremmoaffrontato la vincente di Fiorentina-Chievo Verona.

La mattina cisarebbe stato allenamento, ma solo appunto di mattina. Il pomeriggioera libero. Era solito concedere qualche ora di svago se la partitaprecedente era andata per il verso giusto.

Mi presento alle9,15. Vado in stanza, poggio la borsa ed esco fuori in corridoio.Avevo le cuffie, mi rilassava la musica. Ascoltavo un po' di tutto,la mia playlist era varia e generica. Sapevo suonare anche ilpianoforte, tra le altre cose. Una passione che coltivo da bambina, eche ho sempre portato avanti. A casa avevo un pianoforte attaccato almuro. Non potevo stare senza.

Avevo lo sguardoabbassato, mentre stringevo il cellulare fra le mani. Sul gruppowhatsapp, qualcuno aveva scritto Buongiorno. Mi affretto arispondere.

:- Buongiorno.

Arrivano altrerisposte, che non visualizzo. Non mi interessava dire a tutti"Buongiorno Dries, Buongiorno Raul".

Cinque minuti dopoarriva il mio capo, che mi presenta il piano odierno. Qualchemassaggio per scaricare l'affaticamento di ieri. Anzi, parecchi.Avevo circa 10 persone.

Vado in stanza,preparo già i lettini con gli asciugamani. Avevo ancora le cuffie.La musica si stoppa all'improvviso. Era arrivato un messaggio.

:- Sei in stanza?Era Josè.

:- Si.

:- Ok, inizio ioallora oggi.

:- Va bene.

Primo incarico,Josè Callejon.

Si presenta incamera sorridente. *Ma cosa aveva da ridere!... *

:- BuongiornoChià.

:- Ciao Josè.

Si slaccia ipantaloni, si sveste e li poggia sul tavolo. Inizio a massaggiarel'interno coscia, e il ginocchio. Lui accenna una smorfia, vai acapire cosa volesse intendere.

:- Hai visto lapartita ieri?

:- Si, certo.Menomale.

:- Abbiamo passatoil turno. Ora sotto a chi tocca.

:- Sei semprecarico tu, eh.

:- Molto. Sfogo incampo.

:- Bene. Fai bene.Ti sfoghi, e rendi.

:- Già, nonconosco altri modi per sfogarmi.

:- Musica, Cinema,Negozi..?

:- No, non mipiace nessuno dei tre.

:- Era un'idea.

Mi sentivo tantouna psicologa. Cosa che avrei potuto fare, ma che poi non ebbi lamotivazione giusta per eseguire la facoltà. Però mi piacere aiutaregli altri, motivarli. Poi, poi. Io non facevo niente di ciò checonsigliavo. È facile a dire, difficile a farsi. Si sa.

:- Te, come sfoghiin genere?

:- Vado inpalestra, corro due volte a settimana. Poi mi dedico alla musica, ealla cucina.

:- Ah, sei un tiposportivo...bello. Che suoni?

:- Pianoforte.

:- Davvero?

:- Si, da moltianni.

:- Qualche voltami devi insegnare.

*Efficaci metodidi rimorchio. *

:- Quando nondovrai allenarti, cioè mai.

:- Sei un tipoacido. Te l'hanno mai detto?

:- Molte volte, manon mi interessa.

Sei tu il mio Re, io la tua Regina. ||José Callejón||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora