Cap.30

1K 55 4
                                    

Flashback ^.^
20 minuti prima la scomparsa di Marinette....
In tutte le ore di lezioni, Mari non rivolse una singola parola al suo ragazzo, ex-ragazzo per lei, Adrien.
Ma neanche un misero sguardo: non aveva avuto il coraggio di vederlo in faccia.

Lui provò a fermarla durante l'intervallo, ma senza successo.

Lei non disse una sillaba a chiunque le facesse una domanda sul perché fosse così triste... così cupa... così SOLA!

Quella ragazza era sempre solare, simpatica, faceva sempre ridere... insomma era una buona amica per tutti quelli della classe.
Avevi un problema? Super-Marinette alla riscossa!
Volevi un consiglio da qualcuno? Marinette pronta ad ogni ostacolo!
(Ok... la cosa sta degenerando😂).
Insomma... in poche parole, era una brava persona!!!

...

La corvina si stava avviando verso la strada di casa quando qualcuno le mette (da dietro) una mano davanti alla sua bocca:《Adesso Ladybug,  verrai con me in un bel posticino!》disse la voce... quella voce... Marinette la riconobbe subito e sentendola sbarrò gli occhi tremando.

Fine flashback ^_^

《Basta! Vi prego!! Bastaa!!! Mi fate malee!!!!》pregò la corvina. Infatti, quel sistema collegato alle catene, permetteva di stringere le parti incatenate al corpo di Mari.
《E va bene. Per oggi può bastare il divertimento! Continueremo domani il nostro giochetto. Ma prima di andare, bel faccino... Chloè! Prendile il Miraculous! Gli orecchini della coccinella!》disse Papillon tutto gasato: finalmente avrebbe messo mano sul gioiello della fortuna, mancava quello della sfortuna... ma per lui non era un problema.

《Ai suoi ordini, mio signore》rispose all'ordine la bionda e così fece: sfilò gli orecchini con molta delicatezza facendo attenzione a non farlo cadere per poi dare uno schiaffo abbastanza evidente all'altra ragazza mezza sanguinante; era piena di lividi, cicatrici, sangue che colava da tutte le parti, perfino sulle catene cadevano gocce di colore rosso a fiumi, e i segni sulle caviglie e sui polsi... almeno sull'addome non c'era il segno della corda.

Casa Agreste...
"Chissà perché mio padre è tornato tardi..." pensò Adrien poi disse ad alta voce:《Marinette... perché fai così?》.

Ciao amiciii, carina la tortura di Mari, non trovate? 😆
Ho avuto mal di pancia solo a scrivere la parte dei lividi, ecc....😕
zianicky tranquilla! Non farò morire Marinette: furbacchiona, ma l'avrai detto almeno 3 volte oggi a scuola:《Fai morire Ladybug》😂.
Comunque la storia, tra qualche capitolo pensò che finirà...☺.

Alla prossimaaaa❤🐞🐱❤❤

Amarsi all' infinito #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora