Cap. 46

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《D-dottore, come sta?》chiese la ragazza preoccupata con le lacrime agli occhi:《Mi dispiace signorina Dupain-Cheng, ma il vostro fidanzato... sta bene, solo chee... ha perso la memoria. Non riconosce più suo padre, i suoi amici e soprattutto non si ricorda che aveva una fidanzata, cioè lei》disse l'uomo con sguardo triste:《Non c'è un modo per aiutarlo??》domandò la corvina sempre con l'ansia che saliva alle stelle:《L'unica soluzione è fargli capire chi è e ricordarsi di tutti. Per affrettare la cura le consiglio di andarlo a trovare tutti i giorni e stargli vicino: ma ATTENZIONE, sarà lui a memorizzare le persone, lei e i suoi amici dovrete solo aiutarlo. È tutto chiario, signorina?》spiegò il medico.

Marinette annuì e camminò a testa bassa verso la camera con qualche lacrima che le rigò le guance.
Sorpasso la porta ed entrò in quella stanza bianca e con l'odore di medicinali di ogni genere; lui era lì, su quel letto dormiente e con un cerotto sulla fronte: sembrava Dio in persona.
Mari si sedette su una sedia che trovò vicino al biondo e vi ci sedette.
《A-Adrien... mi manchi... mi manchi tanto...》mormorò tirando su col naso:《Ora ti lascio dormire amore mio, ci vediamo domani》e gli diede un piccolo bacio sulla fronte.

Pensiero di Adrien....
"Chi è che mi sta parlando? Sembrerebbe una ragazza... comunque ha una voce sensazionale.
Ho già sentito colei che mi parla così, dolce e gentile. Perché mi ha chiamato 'Amore mio'? Davvero ero -e lo sono tutt'ora- fidanzato?
Appena questa 'sconosciuta' pronuncia quelle soavi parole, faccio finta di dormire" .

La ragazza si avviò verso la porta: i ricordi della sconfitta di Papillon si fecero subito sentire, facendole male, tanto male.
Non sapeva che qualcuno, da dietro, la scrutava avendo un'immagine sfocata di lei: forse Adrien lentamente avrebbe recuperato completamente la memoria... non tutte le speranze sarebbero andate perse.
Appena la corvina sparì, Adrien si domandò ad alta voce:《Chi è quella ragazza? Credo di averla già vista...》.
Stava facendo progressi solo con uno sguardo.

Marinette era fuori l'edificio, con le cuffiette nelle orecchie ascoltando la sua canzone preferita "We don't talk you anymore" di Charlie Puth ft. Selena Gomez e se ne andò verso la strada di casa, con la forza che un giorno il suo amato di ricordasse di lei...

Ma buonasera gente👐,
sabato non ho pubblicato "Cantare fa parte di me" ma avevo un pigiama-party, quindi chiedo sorry.
Poi forse, comincerò a scrivere una storia insieme alla mia amica killersweetygirl , una sua idea, però non è ancora stabilito☺.
Credo che non capirete cosa sia successo nell'arco di qualche ora a Papillon, Marinette, Adrien, Chloè e Nathaniel... lo scoprirete presto.
Detto ciò vi saluto e...

Ci vediamo mercoledì❤🐞🐱❤❤

Amarsi all' infinito #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora