Cap.33

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...

Marinette sembrava un manichino.
Non si muoveva più!
Quei 2 giorni per lei erano stati un inferno... non poteva vedere la luce del sole ne tantomeno vedere come stava Tikki, dato che, alla ragazza, le avevano sequestrato il Miraculous e l'esserino era rinchiuso al loro interno, non aveva nessuno con cui parlare.

Le mancavano i suoi genitori, i suoi migliori amici, Chat Noir e il suo Adrien... dopo aver scoperto che cosa avesse combinato Chloè, doveva e voleva spiegare tutto al biondo di quel giorno strano a scuola.
Voleva baciarlo, voleva accarezzarlo, voleva dimostrarsi coraggiosa e forte come Ladybug, anche se il ragazzo glielo diceva molto spesso:《Tu, Marinette. La mia Marinette, sarà sempre forte e coraggiosa come la mia supereroina preferita Ladybug》lo diceva sempre con quella voce così calda, dolce e rassicurante....
Possedeva ancora il braccialetto che le regalò l'eroe parigino, Chat Noir, e l'anello che le fu donato da Adrien.

Gli unici oggetti che la confortavano in quel momento buio e triste.
Chissà se qualcuno l'avrebbe salvata da quel putrido posto insieme a quei 3 psicopatici, maniaci del male!
Marinette stava perdendo oramai le speranze che venisse portata via da loro.
Da fuori la stanza si sentirono dei tacchi di una ragazza: Chloè .
Segno che la tortura continuava...

Davanti la scuola....
《Credevo di aver mandato il messaggio solo a te, Ninò》disse la mora alzando un sopracciglio interrogativo (?):《Scusa Alya, ma quando ho ricevuto il tuo SMS, io e Adrien stavamo passeggiando nel parco... sai com'è, cose tra bro!》sì giustificò il moro, aggiustandosi gli occhiali e poi indicando l'amico che disse solo:《Già》.

《Basta con le chiacchiere! Vi devo dare una notizia molto importante e shockante... quando l'ho saputa stavo per piangere... Adrien, soprattutto tu, ascolta attentamente quello che ti dirò》la voce le si rattristì.
《Cosa è successo Alya?》la incalzò il biondo.

La ragazza cominciò a raccontare da quando lei era andata a far visita alla sua migliore amica, fino a quando era uscita dalla casa dei Dupain-Cheng.

Ai 2 maschi si gelò completamente il sangue... Adrien sentì gli occhi gonfiarsi di tristezza e brutali lacrime scendere sul suo viso.

*Si aggrega ad Adrien e piange con lui* 😢😢😫😫😭😭

Alla prossimaaaa❤🐞🐱❤❤

Amarsi all' infinito #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora