Capitolo 37

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SPAZIO AUTRICE
Scusate l'interruzione, so che solitamente non scrivo mai nulla. Innanzitutto voglio ringraziare tutti coloro che lasciano qualche stellina o semplicemente leggono in silenzio. Come seconda cosa, voglio avvisarvi che in questo capitolo, e forse anche in altri successivi, ho voluto fare un piccolo omaggio a Lotr (altra mia grande passione). E niente mi tolgo di mezzo. Buona lettura :)

Elanor's pov
Potremmo anche dire che da una settimana ero entrata nel panico più totale.
Quel giorno sarebbe stato il compleanno di Draco e io non volevo assolutamente fargli una sorpresa banale.

Ma quale idea messa a confronto con quella che aveva avuto lui per il mio compleanno non sarebbe sembrata banale?
Infondo lui aveva tutto, cosa potevo dargli io di più?

Fortunatamente Hermione non mi aveva abbandonata, avevamo deciso che anche io avrei dovuto scrivere una lettera, ma niente caccia al tesoro sia chiaro.

"Ehi Elanor, cosa stai combinando?"
Mi chiese Ron affiancandomi mentre ci dirigevamo a lezione di Storia Della Magia.

"Sto cercando il modo di far trovare a Draco questa lettera."
Dissi distratta continuando a scarabocchiare piani su un taccuino.

"E perché non gliela dai direttamente?"
Mi chiese Ronald come se fosse ovvio.

"Ma davvero? Non ci avevo pensato. È il suo compleanno idiota, deve essere una sorpresa."
Dissi io alzando gli occhi al cielo.

"Eh va bene scusa! Hai sbattuto da qualche parte stamattina? Che acidità."
Rispose offeso, beh che posso dire, diventavo cattiva sotto pressione.

"Scusa Ronald, è colpa dello stress"

"Fa nulla, piuttosto hai visto Hermione?"
"Si è ancora a fare colazione, a proposito come sta tuo padre Ron?
Chiesi ricordandomi della brutta aggressione subita dal Signor Weasley al Ministero qualche tempo fa.

"Oh l'hanno dimesso dal San Mungo, è stato un brutto colpo ma si sta riprendendo."

"Grazie al cielo, adesso che lezione avete voi Grifondoro?"
Chiesi mentre riponevo il mio taccuino, ero arrivata davanti alla classe del Professor Binn.

"Trasfigurazione con i Tassorosso, ci vediamo El, buona fortuna col furetto!"

Lo guardai male ed entrai in classe, ero una dei primi ma Draco era già al suo posto.
Mi avvicinai di soppiatto e gli misi le mani sugli occhi.

"Chi è l'idiota che oggi compie gli anni?"
Lo presi in giro ma Draco mi afferrò e mi portò davanti a lui.

"Lo stesso idiota che da troppo tempo subisce le tue cattiverie."
Disse ridendo, quanto era bello, ma soprattutto mio.
E ci aggiungerei anche un 'finalmente'.

"Allora buon compleanno idiota."
Gli dissi baciandolo.

Il Professor Binns entrò e andammo tutti ai nostri posti, pronti per subirci quella forma di tortura psicologica che alcuni chiamavano lezione.

Per tutto il giorno non mi feci più vedere e una volta finite le lezioni andai nei dormitori maschili di Serpeverde.

Lasciai la lettera sul cuscino insieme ad un piccolo pacchetto verde con il nastro giallo.

Mi ci era voluto un secolo per scegliere il regalo giusto.

Sarebbe potuto sembrare femminile se io e Hermione non ci fossimo impegnate a renderlo più adatto ad un ragazzo con incantesimi di trasfigurazione anche sui minimi dettagli, ma ne era valsa la pena.
Richiusi la porta dietro di me e sparii.

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