Amor Incantatio

Capitolo 43

Draco's pov
La fine di agosto era alle porte e si avvicinava il fatidico momento del ritorno ad Hogwarts.
Solitamente non sarei stato troppo contento ma quest'anno avevo una motivazione in più.

E con il ritorno a Hogwarts ovviamente seguiva la tradizionale visita a Diagonal Alley per comprare il materiale scolastico.

"Draco, che ne diresti se oggi andassimo a fare un po' di compere? La scuola sta per iniziare e non voglio che le altre famiglie ci prendano per ritardatari."
Disse mi madre con un sorriso tirato.

Le era sempre importato troppo del giudizio degli altri purosangue, preoccupandosi di dare l'impressione di una famiglia potente e benestante.
Per lei era stato davvero un duro colpo la mia relazione con Elanor e i giudizi delle altre famiglie l'avevano buttata giù parecchio. Per non parlare poi dell'incarcerazione di mio padre e di tutte le occhiatacce che ricevevamo in proposito.
Ma lei era riuscita a sopportare tutte le malelingue pur di vedermi felice, cosa di cui le ero immensamente grato.

"Certo madre, vado ad informare Elanor"
Sospirai alzandomi dalla panchina in marmo del giardino.

"A questo proposito, le ho fatto fare un vestito su misura, si trova nel suo armadio, potrebbe farle piacere indossarlo."
Esclamò mia madre per farsi sentire.

Ovviamente non le aveva regalato un vestito per cortesia, ma perché voleva che almeno apparisse magnifica anche lei.
L'avevo già detto che ci teneva parecchio alla reputazione della famiglia?

"Sicuramente madre."
Dissi rivolgendole un debole sorriso.

Entrai in casa e mi diressi verso la sua stanza, bussai due volte e finalmente arrivò il so permesso.

"Draco, è già ora di pranzo? Ho perso la cognizione del tempo leggendo."
Disse con voce stanca.

Da quando le avevo mostrato la biblioteca del Manor sembrava essersi ibernata la dentro.

"Un altro libro? Quanti ne hai letti fino ad ora?"
Esclamai sorpreso.

"Circa otto... ma non è colpa mia se possiedi la biblioteca più fornita che abbia mai visto."

"Immagino di no, comunque mia madre ha deciso di andare a fare compere a Diagon Alley così potremo comprare il necessario per Hogwarts, ti ha anche fatto un regalo."
La informai.

Alla sua espressione sconvolta continuai il mio discorso.

"Un vestito, dovrebbe essere nel tuo armadio, perché non te lo provi così poi andiamo subito."
Le suggerii.

L'idea sembrò piacerle e corse ad aprire l'armadio estraendone un vestito rosso che le sarebbe dovuto arrivare appena sopra il ginocchio.

Dopo esserselo provato con più di dieci paia di scarpe, finalmente decise che era ora di andare.
Scendemmo fino al portone di casa e mia madre ci stava già aspettando.

"Elanor l'abito ti dona"
Si complimentò.

"Grazie Signora Malfoy, ha davvero buon gusto."
La ringraziò Elanor.

"Beh credo sia ora di andare.
Tu cara viaggerai con Draco, spero tu sia abituata all'apparizione."
Disse cambiando discorso è rivolgendosi ad Elanor, che sorpresa si incespicò con le parole.

"Ma certo, io ehm non è la prima volta che viaggio così."
Spiegò lei.

"Bene, allora possiamo andare."
Disse mia madre un'attimo prima di sparire, io ed El la seguimmo a ruota.

All'improvviso ci trovammo all'entrata delle vie di Diagonale Alley che come al solito erano molto affollate.

"Elanor la tua divisa scolastica è già pronta ma Draco deve ancora misurare la sua divisa da Quidditch. Noi andremo da Madame Malkin, mentre a te dispiacerebbe andare a comprare i nuovi libri di testo?"
Chiese mia madre gentilmente.

"Certamente Signora Malfoy"
Obbedì Elanor.

Entrammo nel negozio di Madam Malkin e mi fecero salire su uno stupido sgabello e indossare la mia nuova divisa, ma quella vecchia continuava a pungermi con i suoi aghi.
Tra un'imprecazione e l'altra la campanella della porta squillò e apparvero Potter, Granger e Malpelo.

"Salve ragazzi, come posso aiutarvi?"
Chiese loro la proprietaria.

"Siamo venuti a ritirare le nostre divise"
Asserì la Granger con cortesia.

"Cosa ci fai qui Malfoy?"
Sputò amaramente lo Sfregiato.

"Sto cercando di diventare un portaspilli umano. Non ci vedi bene per caso Potter?"
Soffiai di rabbia.

"Non posso credere che servano questa feccia mezzosangue anche qui."
Esclamò inorridita mia madre riferendosi alla Granger.

Alla parola mezzosangue mi sentii un po' in colpa.

"Andiamocene Draco, non mi piace respirare la loro stessa aria."
Disse mia madre prendendomi per un braccio e trascinandomi fuori da negozio con ancora gli spilli attaccati.
Poteva anche aver accettato Elanor per amor mio, ma non avrebbe mai cambiato il suo modo di essere.

Quando passai davanti alla Granger il suo sguardo era puro disprezzo, ed effettivamente mi sentivo un po' come se avessi mancato di rispetto ad Elanor.

La incontrammo di nuovo davanti alla Gringott che si guardava intorno smarrita.

"El hai preso i libri?"
Le chiesi togliendomi gli ultimi spilli di dosso.

"Certo, ma cosa è successo? Perché hai ancora quei così attaccati e la divisa addosso?"
Chiese lei insospettita.

"Nulla di importante"
Dissi cambiandomi con un incantesimo.

Ci incamminammo ancora per le strade di Diagon Alley e incrociammo nuovamente il trio di Potter.
El cercò di salutarli ma solo la Granger ricambiò il saluto, gli altri due chinaro la testa e proseguirono.
Infondo era colpa mia ed Elanor ci rimase davvero male, anche se cercò di ignorare l'accaduto.