Amor Incantatio

Capitolo 19

Elanor's pov
Un forte rumore di piedi che scalpitavano sulle scale in pietra mi svegliò, guardai fuori dalle finestre disorientata e vidi che l'acqua del lago era più scura, doveva essere l'ora del coprifuoco.

Mi alzai dalla poltrona e feci per prendere il mio libro di incantesimi quando un piccolo foglietto sopra di esso catturò la mia attenzione.

Lo presi e lo aprii, la calligrafia elegante era inconfondibile, lo lessi velocemente e poi rimasi qualche minuto lì a fissarlo come un idiota..

Sarei andata ad Hogsmead con Draco, lo sognavo dal mio primo anno, ma ovviamente com'è facile immaginare le cose non erano andate proprio nel verso giusto.

Ripiegai il foglietto e lo misi tra le pagine del mio libro e mi avviai ai dormitori, non avevo certo sonno ma non vi era senso nel rimare nella sala comune a non far nulla.

Prima di entrare però scorsi Astoria che mi fissava furbamente dall'altro capo della sala, quella ragazza peggiorava ogni giorno di più.

Mi sedetti a gambe incrociate sul mio letto e per la prima volta dopo tanto tempo tutte e quattro le mie compagne di stanza erano presenti.

Daphne, Millicent, Alhena e Mira erano impegnate in una fitta conversazione, ma quando entrai io cessò.

"Ehm ciao"
Dissi imbarazzata frugando nel mio cassetto in cerca della bacchetta, volevo esercitarmi un po'.

"Ehi Elanor, indovina un po', Millicent ha trovato il ragazzo!"
Disse Daphne tra vari risolini.

Smisi subito di armeggiare con il comodino e mi girai attonita.

Millicent Bulstrode aveva trovato qualcuno che vedesse oltre il suo atteggiamento da bradipo preistorico?
Questa novità era degna della mia più totale attenzione, andai vicino alle altre miei compagne di stanza per conoscere il nome del martire.

Non eravamo mai state grandi amiche, anche perché io ero una nata Babbana mentre loro tutte purosangue, io ero l'unica nata babbana tra i Serpeverde.
Fatto sta che io e le altre ci limitavamo a dei cenni o saluti, ma c'era da dire che almeno loro non mi insultavano per la purezza del mio sangue, come facevano invece Pansy e Astoria.

"Davvero? È chi sarebbe?"
Chiesi cauta avvicinandomi a loro.

"Theodore Nott"

Rimasi lì a soppesare la risposta per qualche secondo, Theodore era uno degli amici di Draco, e in effetti non era molto carino.
Si, lui è Millicent formavano una bella ed equilibrata coppia.

Dopo una mezz'ora passata tra risolini a scambi di pettegolezzi arrivò in tavola un argomento che mi riguardava molto strettamente.

"A proposito di coppie strane, Elanor, è vero che Draco Malfoy ha lasciato Astoria per te?"
Mi chiese Mira curiosa.

E adesso cosa avrei dovuto dire? Non era ancora una cosa ufficiale anche se avevamo un appuntamento, e poi con noi c'era Daphne, nonché sorella di Astoria.

"Ehm, ecco io..."
Dissi disorientata guardando Daphne impaurita.

Lei sembrò capire la situazione è decise di aiutarmi.

"Oh non preoccuparti di me Elanor, sono felice che non stiano più insieme, lei per lui era solo un passatempo, e poi era ora che trovasse qualcuno che riuscisse a tenergli testa"
Disse rivolgendomi un debole sorriso.

"Bene, adesso che hai il via libera, raccontaci tutto!"
Disse Alhena emozionata.

"Si El, so che non siamo mai state grandi amiche, ma possiamo provarci."
Ribatté Mira speranzosa.