10 anni dopo...
Draco's pov
30 Giugno 2008.Quel giorno aveva sempre rappresentato per me un ricordo particolare, un miscuglio di emozioni così forti e contrastanti concentrate in così poche ore.
Era l'anniversario di molte cose...
La morte di Albus Silente cui io in un certo senso avevo forse contribuito, ma la giustizia mi aveva scagionato tempo fa.
Era anche il compleanno di mia figlia.
Non avrei mai dimenticato quella notte in infermeria, quando sentii per la prima volta il suo pianto.Era così surreale tornare a ricordare ogni anno quegli avvenimenti, soprattutto perché lei era ancora con noi.
La mia Elanor...
Se ne era andata da molti anni ma il vuoto che mi aveva scavato dentro era rimasto, un fedele compagno durante il corso di quel che era stata fino ad allora la mia vita.
Ma non potevo certo abbandonarmi al dolore che provavo, Alhena oramai poteva contare solo su di me.
Rimasi a casa Weasley per il resto del 1998, furono mesi strani quelli, strani ma in un certo senso confortanti.
Alla fine però mi riconciliai con i miei genitori, che non vedevano l'ora di poter viziare la nipote.Non appena avevano saputo da mia zia Bellatrix che sarei diventato padre, pensarono a lungo sul da farsi.
Volevano aiutare me ed Elanor date le circostanze, ma sapevano che ci avrebbero solo messi in pericolo intervenendo.La guerra li aveva profondamente segnati, così come aveva fatto con tutti noi.
Mio padre, pur rimanendo fedele si suoi ideali, era diventato un uomo più taciturno e meno incline alla spavalderia.
Mia madre invece penso non credesse più a quelle sciocchezze legate al sangue, e ogni tanto la scorgevo mentre si dirigeva verso la tomba di El.
Non sapevo con esattezza cosa ci facesse, ma una volta mi sembrò di vederla addirittura piangere.In questi 11 anni Alhena era cresciuta, era diventata una graziosa bambina dai capelli color platino, ma gli occhi erano un'altra storia...
Non aveva ereditato gli occhi glaciali dei Malfoy, i suoi erano come pozzi neri.
A volte mi ritrovavo a scrutarli, quasi come se il mio cuore riconoscesse quei colori e quasi scoppiasse dal dolore.
Erano gli occhi di El, e ogni volta che mia figlia mi guardava io la vedevo rivivere.
Non era l'unico tratto che aveva preso dalla madre;
I suoi capelli, pur essendo dello stesso colore dei miei, erano ricci e belli come quelli di Elanor.Il carattere però era tutta un'altra storia,
l'aveva sicuramente ereditato da me.
Era una bambina dolce, ma i suoi silenzi molto spesso nascondevano questo suo lato.
Non era mai stata viziata, a dispetto dei tentativi dei miei genitori.
Era tranquilla, taciturna e amorevole con chi lo era con lei, ma quando si arrabbiava diventava intrattabile.All'età di 3 anni assistetti alla sua prima magia, così pura e inconsapevole.
Si era talmente indispettita nei confronti di mia madre che per dispetto le fece arricciare tutti i capelli.Ovviamente il giorno del suo undicesimo compleanno arrivò la tanto attesa lettera.
Alhena non vedeva l'ora di poter frequentare Hogwarts e abbandonare il 'tedioso istruttore casalingo che mi avete mandato', per usare le sue parole.Ero rimasto nella mia solitudine per 5 anni dopo la morte di Elanor, ma sapevo che lei non avrebbe voluto vedermi passare la mia vita in solitudine.
Così nel 2003 mi sposai.
Vi starete certo chiedendo con chi... non credo possiate approvare la mia scelta, non senza le dovuto spiegazioni.
Sposai Astoria Greengrass.
Era cambiata molto dopo la guerra, così come sua sorella aveva preannunciato.Dopo la fine della battaglia io e Daphne passammo molto tempo insieme per aiutarci e sostenerci a vicenda, come solo due sopravvissuti allo stesso inferno potevano fare.
Frequentando casa Greengrass non potei non confrontarmi di nuovo con Astoria.
Era realmente pentita delle sue azioni passate e alla notizia della morte di Elanor sembrò commuoversi davvero.
Inoltre Alhena si era affezionata molto a lei.Alla fine cedetti e le diedi un'altra possibilità, e da allora non mi aveva mai deluso.
Era diventata una ragazza dolce e gentile, per nulla attaccata ai vecchi ideali dei purosangue.
Nel 2006 divenni nuovamente padre, stavolta era un maschietto vivace che avevamo deciso di chiamare Scorpius.
Assomigliava a me per aspetto, ma l'indole era totalmente diversa.
Già dall'alto dei suoi tre anni si poteva comprendere la dolcezza infinita del suo carattere.Alhena poi adorava vedere le piccole magie del fratello e non aveva mai mostrato il più piccolo segno di gelosia nei suoi confronti.
Nonostante ciò, Astoria non aveva e mai avrebbe potuto prendere il posto che Elanor occupava nel mio cuore.
Ho amato Astoria ma non ero mai riuscito a produrre per lei un incanto d'amore, suppongo non si tratti di qualcosa che può ripetersi dopo che hai perso l'amore della tua vita.
Ad ogni modo l'estate sembrava essere volata via e già mi addoloravo al pensiero di dover lasciare andare la mia bambina.
Era il 1 settembre del 2008 e ci trovavamo sul binario 9 e 3/4, riluttanti a fare il saluto definitivo.
Vidimo mia zia Andromeda accompagnare il piccolo Teddy Lupin sul binario, speravo che lui è Alhena potessero fare amicizia.
"Papà..."
Sentii Alhena chiamarmi con un soffio di voce."Si tesoro?"
Chiesi accarezzandole i capelli."Ho paura"
"Di cosa?"
Le domandai inginocchiandomi davanti a lei."E se poi non finisco in Serpeverde? La nonna e il nonno non saranno contenti..."
Rispose fissandosi le scarpe.Sorrisi davanti alle sue preoccupazioni.
"Non dire sciocchezze, qualsiasi casa sarà fortunata ad averti, che sia Serpeverde o Tassorosso. E non preoccuparti dei nonni, non diranno nulla se dovesse succedere."
"Prometti?"
Chiese fissandomi con gli occhioni."Prometto."
Alla fine il treno partì e dopo essere rimasto nostalgicamente a fissare l'orizzonte per venti minuti, Astoria mi riportò alla realtà.
"Draco, se la caverà benissimo vedrai. E poi possiamo sempre scriverle."
Mi rassicurò riprendendo Scorpius in braccio."Hai ragione..."
Sospirai per poi voltarmi e tornare indietro.Spazio Autrice
Perdonate il madornale ritardo ma è stato un periodo un po' incasinato. Probabilmente la scelta di rendere canonico il matrimonio con Astoria come nella saga di Jk Rowling non piacerà a molti, ma sentivo che per la storia era un qualcosa di necessario. Inoltre ho voluto, come nella saga originale, redimere il personaggio di Astoria e della famiglia Greengrass in generale. E infine ringrazio tutti coloro che leggono e lasciano una stellina ma anche coloro che leggono silenziosamente, veramente grazie a tutti per il sostegno 💖
P.s. mancano solo 3 capitoli alla fine della storia...

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Amor Incantatio
FantasiDraco Malfoy è sempre stato un concentrato di odio e pregiudizi, frutto di un retaggio familiare discutibile. Ma forse esiste un rimedio, una cura a questi malanni imposti dalla società in cui ha sempre vissuto, ed è lei. Lei lo aiuterà a crescere...