Christmas' tree.

1.4K 48 21
                                    

Mia nonna entrò dal portone con gli occhiali da sole, anche se nevicava ed erano le 18:00.

Guardò l'appartamento come se non l'avesse mai visto e fece una faccia disgustata notando la mia crocchia scompigliata

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Guardò l'appartamento come se non l'avesse mai visto e fece una faccia disgustata notando la mia crocchia scompigliata. Non avrei mai smesso di ringraziare il cielo per aver fatto che i miei nonni "simpatici" avessero deciso di gettarmi addosso il patrimonio di famiglia prima che lo facesse lei.
Non la sopportavo. Anche se ero abituata a vivere ad un alto livello, ero un essere umano che il cenone di Natale, avrebbe preferito passarlo a casa.
-"Ancora sei vestita così?"- disse squadrandomi dalla testa ai piedi.
Indossavo un pull-over rosso con disegnato Olaf, il pupazzo di neve di Frozen, però mi ero già truccata.

Indossavo un pull-over rosso con disegnato Olaf, il pupazzo di neve di Frozen, però mi ero già truccata

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

-"Benvenuta nonna"- dissi sorridendole con un livello di falsità che le superava tutte.
-"Dov'è Michael?"- disse sedendosi sul divano.
-"E' andato in ufficio, aveva lasciato lì il lap-top."- disse mia madre avvicinandosi a lei.
-"Quei regali sono i tuoi?"- disse indiando la montagna di buste, di tutte le marche, sotto l'albero.
-"Si."- dissi tranquillamente.
-"Caren, la viziate troppo."- disse guardando mia madre.
-"Io vado ad indossare il vestito che i miei genitori mi hanno comprato ieri, da Valentino, e le scarpe, di Louboutin."- dissi dirigendomi nella mia cabina armadio.

-"Strega

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

-"Strega."- dissi tra me e me entrando nella stanza in cui si trovavano i miei vestiti.
-"Posso aiutarti?"- disse Loren.
-"Si, voglio l'abito lungo di Valentino, quello rosso, che lascia la schiena scoperta e le Louboutin nere."- dissi andando nella mia stanza.
-"Arrivano subito."-
Andai nella mia stanza e indossai la mia vestaglia di seta rosa antico.
Dopo qualche minuto arrivò Loren con ciò che le avevo chiesto.
-"Ti ho portato anche degli accessori."- disse facendomi l'occhiolino.
-"Ecco perché ancora non ti ho licenziata!"- dissi ridendo.

In the name of love-Martin GarrixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora