What you don't know!

1K 38 5
                                    

-"Piccola..."- disse Martin lasciandomi dei piccoli baci sui capelli. –"Voglio correre il rischio di farmi  male solo per stare con te."- proseguì cercando i mie occhi.
Giuro che questa volta sembrava lui bipolare. La mattina aveva detto una cosa ed ora voleva correre il rischio di starmi accanto...Sospirai a fondo e dissi:-"Va bene, andiamo nella mia stanza."- Mi alzai tenendo la mano di Martin.

Lui mi seguì nella stanza  senza dire niente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Lui mi seguì nella stanza  senza dire niente.
Ci sedemmo nel mio letto, uno di fronte all'altra e gli presi le mani.
-"Qualche mese fa, ero ad una festa ed un ragazzo mi violentò. Ora è uscito di prigione e..."- un nodo alla gola bloccava le mie parole.
-"Ti prendo dell'acqua?"- disse alzandosi.
-"Loren!"- dissi.
La mia governante entrò subito nella mia stanza con la mia cagnolina, Lola, alle spalle.
Presi Lola e la feci salire sul mio letto.
-"Si, Ashlee?"- disse Loren.
-"Mi porti dell'acqua?"-
-"Certo. Il signorino desidera qualcosa?"- disse guardando Martijn.
-"No, sto bene così. Grazie."- disse Martin sfoggiando il suo bellissimo sorriso.
Accarezzai ripetutamente il mio maltipoo color Champagne.

Solo dopo aver bevuto l'acqua portatomi da Loren, ripresi a parlare.
-"So che lui verrà a cercarmi...ho paura!"- dissi stringendomi nelle spalle.
-"Perché ti dovrebbe far paura, Ash?"- disse Martin poggiando una mano sulla mia.
-"Perché è una persona schifosa."- dissi cercando di trattenere le lacrime.
-"Tanto non sarai mai da sola! Hai me!"- disse sfiorandomi il viso.
-"Tu non stai qui, Martin!"- dissi con aria implorante.
-"Perché non hai dei BodyGuard?"-
-"Non mi va di essere accompagnata
ovunque!"-
-"Ma tuo padre non potrebbe trovare una soluzione?"-
-"No..."-
-"Posso fare io qualcosa?"-
-"Non credo ci sia niente da fare!"-
-"Un odine di restrizione?"-
-"E cosa dico al giudice? Cos'ha fatto per dover mantenere una certa distanza?"-
-"Ti trovo il miglior avvocato di New York! Non permetterò a nessuno di toccarti, ok? Fidati di me!"- disse incastrando le mie dita tra le sue e puntando i suoi occhioni nei miei.
-"Martin, non serve. Riesco ad avere il miglior avvocato, semplicemente schioccando le dita!"-
-"Lo so, Ash, cercavo solo di essere d'aiuto. Ora devo tornare da tuo padre. Vuoi che ti porti qualcosa da mangiare?"-
Scossi la testa e dissi:-"Vengo con te. Non mi va di stare qui..."-
-"Va bene."- disse prendendo il telefono e sorridendo allo schermo.

"- disse prendendo il telefono e sorridendo allo schermo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
In the name of love-Martin GarrixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora