Laura si stava facendo il bagno. Guardai l'acqua e la sfiorai con un dito del piede prima di decidere se entrare o meno. Mentre mi soffermavo sul da farsi, Martin mi prese per i fianchi e mi lanciò nell'acqua.
Non appena risalì in superficie guardai il mio ragazzo che si scomponeva per le risate.
Laura smise di ridere non appena la guardai e disse:-"Scusa!"-
-"No, tranquilla. Il problema è solo quel cretino di tuo fratello. Hai dieci secondi per chiedermi scusa e trovare un modo per farti perdonare!"- dissi puntando il mio sguardo verso Martijn nell'ultima frase.
-"Mh...fammi pensare!"- disse Martin sfiorandosi il mento.
Iniziai a contare ad alta voce e quando arrivai ad otto, il mio ragazzo si gettò in piscina schizzandomi tutta l'acqua addosso.
-"Scusa!"- disse risalendo in superficie.
-"Scusa un bel niente!"- dissi poggiandogli le mani sulle spalle per cercare di annegarlo. Lui continuava a guardarmi ridendo e poi, come se non fossi niente, mi sollevò e mi rigettò nell'acqua. Cacciai fuori un urlo prima di finire di nuovo giù.Risalì tossendo e spuntando acqua.
-"Oh cazzo. Tutto bene, piccola?!"- disse Martin avvicinandosi a me.
-"Non mi rivolgere più la parola!"- dissi.
-"Dai, non volevo!"- disse.
-"Per cosa è arrabbiata ora?!"- disse Menno sedendosi sul bordo.
Martin lo guardò torvo e si avvicinò a me. Mi sollevò di peso e mi poggiò sul bordo della piscina.
-"Stai bene?"- disse guardandomi preoccupato.
-"Si!"- dissi prendendo fiato.
-"Scusa!"- disse poggiando le braccia sulle mie gambe.
-"Okay."- dissi senza guardarlo.
-"Mi dispiace, piccola. Non pensavo che ti affogassi."- disse sorridendomi.
-"Okay. Va bene!"-
-"Quindi mi hai perdonato?!"-
-"No. Lasciami stare!"- dissi imbronciandomi.
-"No!"- disse sollevandosi per sedersi accanto a me. -"Ora stai facendo la bambina!"-
-"No, non sto facendo la bambina!"- dissi guardandolo.
-"Si Ash, non si può nemmeno scherzare con te!"-
-"Non è vero. Sei tu che non sai come scherzare. Mi fai male!"- dissi mordicchiandomi un' unghia.
-"Okay. Allora non ti tocco più. Ci cambiamo ed usciamo?!"-
-"No, non esco con te!"- dissi alzandomi per tornare nella stanza.
-"Ashlee ma sei qui da circa tre giorni e sono stati più i momenti in cui abbiamo litigato che quelli in cui siamo stati insieme. La smetti?!"-
-"Tu dovresti smetterla!"- dissi.
-"Vabbè, vado a lavarmi!"- disse Martin.
-"No, vado prima io!"- dissi sbattendogli la porta della nostra camera in faccia.Entrai in bagno e uscì solo dopo essermi lavata ed aver asciugato i capelli. Presi il mio telo e lo strinsi a me prima di uscire dal bagno. Nella stanza c'era Martin che si stava vestendo. Aveva già indossato dei pantaloncini e delle scarpe Nike.
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In the name of love-Martin Garrix
FanficCercavo di non perderlo di vista nonostante tutte le persone che affollavano quella stanza. I suoi occhi che mi tenevano sotto controllo erano il mio unico punto di riferimento e non mi piaceva. Come non piaceva essere lì, con lui.