Cercavo di non perderlo di vista nonostante tutte le persone che affollavano quella stanza. I suoi occhi che mi tenevano sotto controllo erano il mio unico punto di riferimento e non mi piaceva. Come non piaceva essere lì, con lui.
Martin mi prese le mani tra le sue e le strinse. -"Puoi farmi qualunque domanda! Sarò la persona più onesta del mondo."- disse puntando i suoi occhi nei miei. -"Okay."- dissi guardandomi attorno per pensare a qualcosa da dire. -"Guardami!"- disse Martin prendendomi dal mento per farmi girare il viso. -"Si!"- dissi guardandolo. -"Cosa vuoi sapere?"- -"Perché?"- -"Cosa, Ash?"- -"Perché il contratto o perché hai fatto finta di amarmi?!"- -"Fermati! Non ho mai fatto finta di amarti! Mai Ashlee! Tutto quello che ti ho dimostrato, tutte le volte che ti ho detto che ti amo sono state vere! Io ti amo, okay?! E credo di non provare sentimenti più veri di questo!"- -"Okay! Per quanto riguarda il contratto?"- -"Quando venni a New York, non era niente di sicuro. Io non pensavo tuo padre mi volesse davvero con sè, allora Julian pensó che fosse giusto che io facessi finta di voler stare con te però, io non ho mai fatto finta! Pensa solo che la prima volta che ti ho baciato è stato a Dubai e speravo solo che quel fottutissimo concerto finisse per poterti baciare!"- Sorrisi per le sue parole. -"Ti ho fatto sorridere!"- disse sfiorandomi una guancia. -"Grazie per avermi risposto!"- -"Posso abbracciarti ora?"- Annuì e mi sedetti in braccio a lui. Gli lasciai un bacio sulla guancia e gli passai le braccia attorno al collo. -"Ti amo piccola! Grazie per avermi perdonato quando hai scoperto tutto!"- disse Martin lasciandomi un bacio sul collo.
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Intanto ad Ibiza uno splendido tramonto stava colorando il cielo. -"Guarda che bello!"- dissi puntando il mio sguardo verso quei magnifici colori. -"Mai quanto te!"- disse tempestandomi il collo di baci. -"Sei il mio tutto!"- proseguì coccolandomi. Sorrisi a quelle parole dolcissime e continuai a guardare il cielo. -"Ti va se andiamo a mangiare qualcosa?"- disse. -"Si. Avrei bisogno di Champagne!"- -"Non vuoi niente!"- disse ridendo. -"Amore, guarda che se non vuoi me la pago da sola!"- -"Ma quanto sei scema?!"- disse mordendomi il collo. -"Ti comprerei anche il mondo, principessa!"- -"Sei troppo dolce questa sera!"- -"É perché mi sei mancata tantissimo e sono felicissimo di essere qui con te!"-
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Gli sfiorai delicatamente la guancia e vidi che una lacrima gli stava attraversando il viso. -"Amore cos'hai?!"- dissi asciugandogli immediatamente quella lacrima. -"Sono la persona più felice e fortunata dal mondo ad averti qui con me!"- disse stringendomi più forte. -"Pensavo di averti persa!"- -"Martijn, Ik hou van je!"- (ti amo) dissi baciandolo. -"Anch'io! Aspetta ma l'hai detto in Olandese!"- -"Ho preso delle lezioni di Olandese!"- dissi sorridendogli. -"Mi fai impazzire!"- disse mordendomi il labbro inferiore. Iniziai a ridere come una cretina e poi mi alzai per andare a cambiarmi.
