Little bit scared.

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Anche i suoi amici erano in quella saletta con noi e facevano un chiasso infernale. Martin si sedette e disse:-"Vieni qui!"-
Mi sedetti sulle sue gambe e gli sfiorai i capelli che intanto si erano asciugati per via di una finestra aperta. Martin poggiò la testa sul mio seno e chiuse gli occhi sorridendo.
-"Amore, rimettiti la maglietta. Ti verrà la febbre con questa finestra aperta..."- gli sussurrai.
-"No."- disse lasciandomi un bacio sul collo.

Stavamo aspettando la nostra auto e Martin si era alzata per indossare un'altra T-Shirt nera.
-"Io ci sono, possiamo andare?"- disse Martin ad Aubrey.
-"Si, prima fai delle foto con le amiche e la figlia di uno degli organizzatori."- disse Aubrey.
-"Si, va bene."- disse Martin sorridendo.

Aubrey uscì dalla saletta e dopo qualche secondo entrarono dieci ragazzine inglesi

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Aubrey uscì dalla saletta e dopo qualche secondo entrarono dieci ragazzine inglesi. La loro età credo che andasse dai 15 ai 17 anni. Tutte indossavano delle magliette verdi con il simbolo di Martin e delle felpe nere. Inolltre, avevano il simbolo di Martin Garrix anche sulle braccia e sul viso. Una di loro, bionda con dei capelli liscissimi, teneva in mano un cartellone con scritto: "We love you, Martijn!"
-"Oh, grazie mille."- disse Martin sorridendo e abbracciando ognuna di loro.
Alcune di loro piangevano e cercavano di farsi consolare dal mio ragazzo.
-"Siete fantastiche!"- disse Martin a ciascuna di loro.
Cercai di trattenere il respiro, mi sentivo in soggezione. Menno era seduto accanto a me e dopo un po' disse:-"Guarda che puoi respirare."-
-"Si, okay. Possiamo uscire noi?"- dissi guardandolo.
-"Ora ce ne andiamo con Martijn. Aspetta un po'."- disse sorridendo.
Puntai di nuovo i miei occhi verso Martin e quelle ragazze ed una di loro disse:-"Oh mio Dio ma quella è la tua ragazza?"-
-"Si."- disse Martin sorridendo e cercando di tranquillizzarmi con gli occhi.
-"Possiamo fare una foto anche con te? Sei davvero stupenda e ci dispiace per ciò che è successo con le altre..."- disse la ragazza bionda.
Scossi la testa e sorrisi timidamente.
-"Perché no?"- disse Menno sorridendo.
Si, ora avevo un motivo per sentirmi in soggezione.
-"Non la pubblicherò..."- disse la ragazza intristendosi.
-"Ehm...okay."- dissi alzandomi.
Mi avvicinai alle ragazze e le abbracciai per la foto.
-"Grazie mille."- disse una lasciandomi un bacio sulla guancia.
-"Di niente."- dissi sorridendo.
Subito dopo guardai Martin. Non sapevo come comportarmi ed era una sensazione davvero strana per me!
-"Okay, ragazze, noi dobbiamo andare vai!"- disse Aubrey.
-"Grazie ancora."- dissero le ragazze uscendo.
-"Grazie a voi. Vi amo."- disse Martin.
Non appena richiusero la porta, tirai un sospiro di sollievo.
-"Si, sono viva."- dissi sorridendo.
-"Stai bene?"- disse Martin stringendomi a sé.
-"Si."- dissi ricomponendomi. Ero stata davvero insicura durante quei minuti che sembrarono un'eternità.

Uscimmo da quell'edificio accompagnati da Aubrey ed un auto ci portò nel mio appartamento londinese.
Aprì la porta e mi gettai sul divano. Martin mi si avvicinò e mi lasciò un bacio sulle labbra. Poi si scostò e disse:-"Vado a fare una doccia."-
-"Usa il bagno qui che io vado in quello della camera."- dissi alzandomi dal divano.
Andai nella mia stanza ed entrai in bagno. Mi spogliai, legai i capelli in una crocchia ed entrai nella vasca. Una doccia calda era proprio quello di cui avevo bisogno. L'acqua mi scorreva sul corpo ed il profumo del mio bagnoschiuma impregnava la stanza. Quel momento di pace con me stessa fu interrotta dal trillo del mio telefono. Era un messaggio da Martin in cui mi chiedeva di portargli un telo.
"Si." Scrissi avvolgendomi nel mio accappatoio. Presi un telo da un mobiletto bianco e mi diressi verso l'altro bagno.
Bussai alla porta e Martin disse:-"Entra."-
-"Qui c'è il tuo telo."- dissi appendendolo accanto alla doccia.
-"Grazie."- disse.
Uscì da quel bagno rossa come un peperone nonostante non avessi visto niente. Tornai praticamente di corsa nella mia camera e mi vestì velocemente. Stavo per tornare nel salone quando sentì Martin urlare:-"Mi prendi un paio di boxer, per favore?"-
-"Si."- dissi aprendo la sua valigia nera. –"Però amore potevi ricordarti almeno una cosa!"- proseguì portandogli ciò che mi aveva chiesto.
-"Grazie!"- disse aprendo la porta.
-"Prego."- dissi andando a coricarmi sul divano. Accesi la tv e cercai un film comico.
Martin entrò nel salone in pantaloncini asciugando i capelli con una tovaglia.
-"Vatti ad asciugare i capelli."- dissi senza guardarlo.
-"No."- disse sedendosi accanto a me.
-"Martijn, vai."-
-"No, si stanno asciugando!"- disse.
Mi alzai e presi l'asciugacapelli in bagno. Tornai nel salone e cercai una presa accanto al divano. Accesi il phon e cercai di asciugare i capelli al mio ragazzo.
-"Dai, no!"- disse spostandosi in continuazione.
-"Martin, smettila di fare lo scemo. Sono stanca!"- dissi.
-"Okay."- disse sbuffando.
Riuscì ad asciugargli i capelli in pochissimo tempo e poggiai il phon sul mobiletto all'ingresso.
-"Che film guardiamo?"- disse lasciandomi un bacio sulla guancia mentre mi ero avvicinata al divano per cercare il mio cellulare.
-"Nessuno. Io vado a dormire."- dissi prendendo il mio iPhone.
-"Di già?"- disse bloccandomi.
-"Si."-
-"Dai, resta un po' con me!"- disse sorridendomi e tempestandomi il collo di baci.
Sbuffai ma restai seduta sul divano.
-"Grazie per essere rimasta con me questa sera e per aver trattato bene quelle ragazze."- disse abbracciandomi.
-"Cos'altro avrei potuto fare?"- dissi sorridendogli.
-"Ti amo!"- disse baciandomi dolcemente.
-"Ora posso andare a dormire?"- dissi alzandomi dal divano.
-"Ma perché?"- disse mettendo il broncio.
-"Perché ho avuto una giornata pesante."- dissi.
-"Mi dai un altro bacio?"- disse.
Mi chinai per baciarlo e lui mi strinse a sé. Infine mi sedetti a cavalcioni su di lui e lo baciai dolcemente. Poggiai la testa sulla sua spalla mentre lui aveva selezionato un film horror.
Chiusi gli occhi per poco tempo finché un urlo proveniente dalla tv non mi fece sobbalzare.
-"Ma che cazzo...?"- dissi pensando al mio povero cuore che batteva troppo velocemente.
-"Ehi, calmati!"- disse sfiorandomi il collo con le labbra.
-"Si, vado a letto."- dissi alzandomi.

Mi gettai sul mio comodissimi letto e mi resi conto di aver lasciato il cellulare sul divano

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Mi gettai sul mio comodissimi letto e mi resi conto di aver lasciato il cellulare sul divano.
-"Martin!"- urlai. –"Portami il telefono, ora!"- proseguì stiracchiandomi.
-"Si, piccola."- disse Martin spuntando nella mia stanza dopo qualche minuto. –"Lo metto io sotto carica."- proseguì poggiandolo sul suo comodino.
-"Non è ancora scarico. Dammelo."- dissi.
-"Dormi!"- disse.
-"Martin, dammi il mio telefono."- dissi strappandoglielo dalle mani.
-"Okay, ho letto dei messaggi."- disse.
Sbloccai il mio iPhone e fui subito spinta ad aprire Instagram per via delle troppe notifiche.
Era stata taggata in una foto che aveva ricevuto tantissimi commenti. La foto era con la ragazzina bionda, fan di Martijn. Lei scriveva che sono stata gentilissima e mi ringraziava. I commenti era tutt'altro che gentili e alcuni Dm erano davvero offensivi.
-"Queste stronze invidiose."- dissi gettando il cellulare sul cuscino di Martin. –"Puoi metterlo sotto carica!"- proseguì voltandomi su un fianco per dare le spalle a Martin.
Il mio ragazzo si coricò e mi cinse un fianco.
-"Hai ragione, sono solo invidiose perché nessuna di loro è bella come te, principessa! E per quanto io possa adorare le mie fan, ogni volta che ricevo un tuo messaggio sono il ragazzo più felice sulla terra!"- disse Martin baciandomi sulla guancia.
-"Sono delle vere stronze però!"- dissi voltandomi.
-"Ma tu sei la mia principessa. Che t'importa di loro?"- disse baciandomi.
Martin continuò a coccolarmi finché non sprofondai in un sonno un po' tormentato.

Spazio autrice:
Ehilà, come state?! Scusate se non sono riuscita ad aggiornare ieri ma sono stata a casa pochissimo tempo ma comunque, ecco qui il capitolo!
Spero vi piaccia. Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e lasciate una stellina!
Love u! 💕😝✌🏻

In the name of love-Martin GarrixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora