Non mi reggo in piedi. «Hai due borse enormi sotto gli occhi. Che cosa hai fatto ieri notte, invece di dormire?» , mi chiede Teddy.
Mi volto verso di lei. «Harry non mi ha dato modo di chiudere occhio» , rispondo, assonnata. Sabrina e Marie mi rivolgono occhiate maliziose. «Che cosa avete capito?» Sospiro. «La sua camera è allagata e deve stare nella mia. Ieri non ho dormito perché ha avuto la brillante idea di accendere la sua fantastica lucina colorata e di farmi ascoltare il verso dei delfini» , spiego.
Le tre si mettono a ridere.
«Delfini?» , mi chiede Teddy.
«Delfini.» Rabbrividisco al solo pensiero.
Oggi, dopo aver fatto colazione, sono uscita di casa. Ho deciso di passare la giornata insieme alle mie amiche.
«Ragazze» , ci chiama Marie. Ci giriamo tutte a guardarla. Si porta le mani sulla pancia. «Ho fame. Non ho mangiato nulla prima di scendere. Possiamo fermarci in quel bar?» Indica con un dito il locale dall'altra parte della strada.
«Certo» , rispondo, sorridendole.
Così, attraversiamo tutte e quattro la strada. Una volta raggiunto il bar, ci accomodiamo a un tavolino.
Appoggio la mia borsa sulla sedia e mi tolgo la giacca.
«Vado in bagno, torno subito» , avverto le altre prima di allontanarmi.
Marie
Mi alzo per andare a pagare un cornetto alla cassa.
«Parker, sei sempre in mezzo ai piedi.» La voce alle mie spalle è sprezzante.
Mi volto e mi accorgo di avere dietro quell'idiota di Niall e i suoi amici. «Horan, se ti infastidisce la mia presenza, puoi anche andartene» , affermo, dandogli le spalle, mentre porgo i soldi al cassiere.
Prendo il mio cornetto, e, camminando a testa alta, ritorno al mio tavolo.
«Sono ovunque» , commenta, infastidita, Sabrina.
Teddy sembra assente. Inizia a fissarli e noto che Zayn le sorride. Lei, allegra, ricambia.
La colpisco con una gomitata, alterata. «Che cosa ti salta in mente? Amoreggi con il nemico?»
«Non dire sciocchezze!» , si mette subito sulla difensiva.
Sabrina, preoccupata, ci prega di calmarci. Abbasso lo sguardo e inizio a mangiare senza aggiungere altro.
Con la coda dell'occhio osservo per un attimo il gruppetto un po' distante da noi.
Harry sta guardando il pavimento, Horan sta scegliendo cosa comprare, Zayn sta frugando in una tasca della sua giacca di pelle, Payne sta fissando lo schermo del suo cellulare e Louis si sta guardando intorno, come se stesse cercando qualcosa.
«Mangia in fretta, così ce ne andiamo» , mi ordina Sabrina.
«Non dobbiamo scappare» , affermo con decisione.
«Vuoi rimanere qui con questi individui?» , mi chiede.
«Che cosa vuoi che ci facciano?» , domando a mia volta.
«Mi irrita la loro presenza» , mi risponde con naturalezza.
Teddy concorda con me.
Celeste sta tornando. Si siede al suo posto e inizia a giocare con il telefono.
Sembra non essersi accorta dei suoi fratelli e del resto del loro gruppo, ma io sì e ho notato anche che si stanno avvicinando al nostro tavolo.
«Ragazze, che state facendo di bello?» , ci chiede Zayn, poggiando una mano sulla spalla di Teddy.
Celeste solleva lo sguardo dal cellulare e sorride a Louis che ricambia.
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La ragazza con la valigia
Hayran KurguIncapace di scegliere con chi stare, Celeste, dopo la separazione dei genitori, inizia a vivere una settimana con suo padre, Anne e i suoi due figli, Harry e Gemma, e l'altra con sua madre, Troy e la sua famiglia, di cui, purtroppo per lei, fa parte...
