Mi sveglio con un mal di testa allucinante e l'umore più nero che possa umanamente essere posseduto.
Vorrei rimanere a letto per i prossimi trentasette anni,ma poi mi accorgo dell'orario,e decido che è ora di raccogliere le mie forze ed alzarmi.
Sbuffando mi alzo in piedi,e quasi mi spavento,quando passo davanti allo specchio.
Indosso ancora il vestito di ieri sera,che ora è completamente spiegazzato,e chiazze nere di mascara colorano tutto il mio viso,segno che ieri sera non mi sono struccata.
Ripenso agli avvenimenti delle ore precedenti,e mi rendo conto di non ricordare quasi nulla,tranne una stupida partita ad "ho mai".
Mi sciacquo il viso,togliendo ogni traccia di trucco.
Poi mi lego i capelli scuri in una coda,e infilo un paio di pantaloni della tuta ed una maglia color perla.Scendo le scale con calma,per evitare di far aumentare il mal di testa terribile che non fa che aumentare.
Arrivo in cucina trascinando i piedi,e qui trovo mio fratello intento a cucinare dei pancake.
Un raggio di sole in questa giornata del cazzo.
"Buongiorno fiorellino."
Pronuncia,appena mi vede,e accompagna quelle parole con un cenno della testa.
"Buongiorno.
È successo qualcosa?"Domando,notando il tono infastidito che aveva utilizzato per salutarmi.
Lui distoglie l'attenzione dai pancake,per rivolgerla a me,accompagnata da uno sguardo seccato.
"Dimmelo tu,Lace.
Com'è andata ieri sera?lContinua,con tono accusatorio,incrociando le braccia per poi rivolgermi uno sguardo indagatore.
"In realtà non ricordo molto,credo non sia successo nulla di che."
Rispondo,scuotendo le spalle,mentre riempio un bicchiere d'acqua fino all'orlo,ed un altro di latte circa fino a metà.
Metto il latte a scaldare nel microonde,per poi aggiungerci del caffè,mentre mio fratello divide i pancake che ha preparato su due piatto,uno per me e uno per lui.
Ci sediamo a tavola,uno di fronte all'altro,e io gli faccio un cenno col capo,incitandolo a spiegarmi.
"Ieri sera quando sono tornato a prenderti,eri molto impegnata a ballare con Riccardo,standoci praticamente attaccata.
Anzi,in realtà più che ballare vi stavate strusciando l'uno contro l'altro."Sgrano gli occhi,sorpresa da quelle parole,mentre mio fratello mi guarda come se stesse aspettando una spiegazione.
Spiegazione che non sono in grado di fornirgli,considerando che ho completamente scordato tutti quegli avvenimenti.
Scuoto le spalle,con noncuranza,per poi dare un morso al mio delizioso pancake.
"Se può consolarti,ho dimenticato assolutamente tutto."
Comunico,ridacchiando.
Mio fratello però non sembra per nulla in vena di scherzi,e quelle sopracciglia corrugate non sembrano avere intenzione di rilassarsi."Se avessi saputo che sarebbe finita così non ti avrei lasciata con quei tre idioti."
Annuncia,incrociando le braccia,per poi alzare gli occhi al cielo.
"Beh,allora avresti potuto non farlo!"
Esclamo,tutt'un tratto infastidita da quella sua reazione esagerata.
"E poi non abbiamo mica scopato,cazzo,abbiamo solo ballato e oltre tutto eravamo troppo poco lucidi per rendercene conto!"
Lui scuote la testa,esasperato,per poi cedere ed accennare un sorriso sconfitto.
"Sei impossibile,Lacey.
E poi sei stata tu a voler rimanere,ricordi?"Sento già la tensione farsi meno attanagliante,quindi finisco velocemente i miei pancake e butto il piatto alla rinfusa nella lavastoviglie.
"Sì ,sì ricordo."
Mento,sorridendo.
Liquido mio fratello con un bacio volante,per poi correre in camera mia e vestirmi in modo decente.Infilo un paio di jeans attillati,di quelli che Alessio odia,a causa degli strappi in posizioni scomode come sul retro,vicino al fondoschiena,con sotto delle calze a reti larghe,che arrivano circa fino ad inizio pancia.
Poi ci abbino un maglioncino nero,corto circa fino all'ombelico, ed un paio di stivaletti con il tacco neri di cuoio.
Spazzolo i miei capelli corvini,e mi trucco leggermente.
Sono abbastanza sicura di me stessa e del mio aspetto,quindi non ho bisogno di nascondermi dietro a maschere di ombretto o ceroni di fondotinta.Passo il mascara sulle ciglia e un rossetto scuro sulle labbra,prendo il cellulare e controllo i messaggi.
Da Beatrice Suino:
Buongiorno stronzaa,mi raccomando non farti sentire per tutta la sera eh :(
Sorrido alla vista di quel messaggio.
Beatrice è la mia migliore amica praticamente da sempre,e penso che sia l'unica persona a cui dico veramente tutto.È salvata in quel modo perché ho una specie di rito,da molti anni.
Per non essere banale,sette anni fa ho deciso che sin dal mio primo telefono,avrei cominciato a salvare tutte le persone importanti con il loro nome seguito dalla parola "suino".
Mio fratello è escluso,perché penso sia scontata la sua importanza per me.A Beatrice Suino:
Scusaaa,devo raccontarti delle cose.
Ci vediamo domani?Invio il messaggio,ed evito di leggere quelli inviatimi dalle altre persone,perché se non sei un suino,non sei importante,quindi non ha senso che tu sia letto.
Ok,non so cosa diamine sto dicendo.
Scendo le scale in fretta e furia,per poi placcare mio fratello sulla soglia della porta,che stava per uscire di casa.
"Dove vai Bro?"
Domando,piazzandomi davanti a lui con sguardo angelico.
"Esco con Cosimo e gli altri,perché?"
Domanda a sua volta,guardandomi sospettoso.
Faccio un passo fuori dalla porta,e lui mi segue,confuso,per poi chiudersela alle spalle."Credo che uscirò ancora con te e i tuoi noiosi amici,oggi.
Alla fine non sono così male."Annuncio,e senza aspettare il permesso,mi incammino verso la macchina di Alessio parcheggiata nel vialetto.
Lo vedo scuotere la testa,esasperato,per poi raggiungermi e salire a bordo.
Dopo quasi dieci minuti di viaggio,giungiamo davanti ad un parchetto che suppongo sia il loro punto di ritrovo.
"Niente cazzate,intesi?"
Si assicura,guardandomi negli occhi per essere certo che dirò la verità.
"Intesi."
Rispondo,ma la mi attenzione è già altrove.
E per altrove,intendo sul ragazzo dai capelli mori e gli occhi scuri,che si sta avvicinando alla macchina con passo sicuro e volto impassibile.Però è proprio bello.
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Sex On Fire||Mike Bird
Fiksi PenggemarDove Lacey,neo diciottenne sorella di Alessio La Padula,è costretta a passare una serata con gli amici di suo fratello. Tra di loro Mike Bird,ragazzo bello e tormentato con un passato devastante alle spalle. Best positions: 12/06/17= #41 in fanficti...